BURGUNDIONE (Burgundio, Burgundi, Burdicensis, Bergonzone, Burgundo, Berguntio) da Pisa
Filippo Liotta
Giurista, traduttore, diplomatico, esperto, probabilmente, nell'arte medica, nato a Pisa intorno [...] Zeitschrift, XXI (1912), pp. 448-457; Id., Le mouvement théologique du XIIe siècle, Bruges 1948, ad Indicem;Id., L'essor de la littérature lat. au XIIe siècle, Bruxelles-Bruges-Paris 1955, pp. 242 nota (con bibliografia su B.), 243, 245, 247, 255 ...
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BORROMEO (Bonromeus, Borromaeus), Vitaliano
Giorgio Chittolini
Nacque nel 1391 (o forse nel 1387) da Giacomo o Giacomino Vitaliani, cittadino di Padova, e da Margherita Borromeo, della nota famiglia [...] nell'eredità) e anche con un maggior interessamento alla gestione del Banco Borromeo, che proprio in quegli anni aprì le filiali di Bruges (1431) e di Londra (1435). Nel 1439 e nel 1440 il B. risulta inoltre fornitore del pane e delle biade per l ...
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CORSINI, Matteo
Anna Benvenuti Papi
Nato il 4 nov. 1322 da Niccolò di Duccio e da Gemma di Guglielmo Stracciabendi, in seguito alla precoce scomparsa del padre (1334) fu affidato, insieme agli otto [...] nel quartiere fiorentino di S. Spirito, contigua, probabilmente, a quella dello zio Tommaso. Quindi, ormai provveduto a tutto, si mosse da Bruges alla volta di Firenze, dove, dopo un mese e qualche giorno di viaggio, arrivò il 2 febbr. 1362. Tre mesi ...
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MARTINI, Fausto Maria.
Michela Fantato
– Nacque a Roma il 14 apr. 1886. Il 24 nov. 1891 venne riconosciuto quale figlio legittimo da Cipriano Martini ed Elena Carli. Il M. compì gli studi liceali nel [...] 1907 (La Vita letteraria, IV [1907], 13-20 settembre, p. 3; 11 ottobre, p. 3). Il medesimo anno tradusse (e pubblicò) Bruges-la-Morte di G. Rodenbach (Roma 1907).
Rientrato in Italia nel 1908, il M. trascorse dodici mesi in isolamento quasi totale ...
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BAGLIONI, Antonio
Raoul Meloncelli
Figlio di Francesco, visse nella seconda metà del secolo XVIII. Poche e incerte le notizie su questo musicista che, come appare dai documenti rimasti, riscosse ai [...] ; G. de Saint-Foix, W. A.Mozart. Sa vie musicale et son oeuvre. Essai de biographie critique: IV, L'épanouissement, 1784-1788, Bruges 1939, p. 284; V, Les dernières années, 1789-1791, ibid. 1946, p. 246; R. Eitner, Quellen-Lexikon der Musiker, I, p ...
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MEDICI, Lorenzo de'
Ingeborg Walter
MEDICI, Lorenzo de’. – Nacque il ;1°genn. 1449 a Firenze, nella casa vecchia dei Medici in via Larga, da Piero di Cosimo e da Lucrezia Tornabuoni.
La nascita dell’atteso [...] pace. Quella di Milano fu chiusa nel 1479 perché era impossibile recuperare i prestiti concessi ai duchi, mentre la filiale di Bruges soffriva per le stesse ragioni, per non parlare dell’infedeltà di alcuni direttori. Inoltre il M. aveva contratto un ...
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MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio di Giovanni di Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] del re Edoardo V. Dei sette o otto viaggi attribuitigli nei Motti, ne sono documentabili solo quattro nelle Fiandre (1444 a Bruges, 1446, 1448 e 1456), dai quali ritornò con beni di commercio in metallo e lana. Malgrado non se ne conosca la ...
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GUIDO da Bagnolo
Franco Bacchelli
Nacque tra il 1320 e il 1325 a Reggio Emilia dal notaio e "cives Reginus" Filippino Ferrari degli Scopoli, detto anche Filippino da Bagnolo, dal paese della pianura [...] , da dove iniziò con il re un lungo viaggio che lo portò in Germania e poi in Boemia. Il 5 agosto era a Bruges testimone dell'atto con cui Pietro I nominava suoi procuratori Federico e Fantino Corner al fine di reperire un mutuo di 20.000 ducati ...
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MALOPERA, Claudio
Nicolina Calapà
Nacque intorno al primo decennio del XVI secolo, settimo figlio di Antonio e di Chiaberge Piossasco di Airasca.
La famiglia risulta presente a Cuneo sin dal XIII secolo [...] reintegrazione del sovrano sabaudo in tutti i suoi domini.
Il M. tenne lunghe trattative con i ministri cesarei, parte a Bruges e parte a Bruxelles, documentate da una cospicua corrispondenza, a volte cifrata, e da lunghe e dettagliate relazioni. A ...
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CIARDI, Guglielmo
Maria Cionini Visani
Figlio di Giuseppe, segretario della Contabilità di Stato, e della veneziana Teresa De Bei, nacque a Venezia il 13 sett. 1842. Compiuti gli studi classici secondari [...] a Parigi, quasi ogni anno visitò l'Esposizione internazionale di Monaco di Baviera (da dove raggiungeva Berlino), nel 1910 fu a Bruges e a Londra.
Dopo il ritorno a Venezia, la pittura del C., che pure dai contatti con i migliori pittori italiani ...
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predominio
predomìnio s. m. [der. di predominare, sul modello di dominio]. – Il fatto di predominare; dominio, soprattutto in quanto sia superiore a quello esercitato da altri: avere, acquistare, mantenere, perdere il p. sui popoli confinanti;...
borsa2
bórsa2 s. f. [prob. da una piazza della città belga di Bruges, ritrovo di commercianti, nella quale sorgeva un palazzo abitato fin dal sec. 14° dalla famiglia di mercanti veneti Della Borsa (in oland. Van der Burse); il nome passò poi...