GUADAGNI, Simone
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 25 luglio 1411 da Vieri di Vieri e da Francesca di Simone Tornabuoni, unitisi in matrimonio nel 1395.
Il padre del G. era stato un esponente di [...] ingenti debiti con Angelo Tani, che era stato per molti anni il direttore della filiale del banco dei Medici a Bruges, tanto che neppure le rendite patrimoniali dello stesso G. bastarono a estinguere, dopo la sua morte, tali pendenze: lo stesso ...
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BARBARIGO, Andrea
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Nato con ogni probabilità a Venezia nel 1399 da Niccolò, mercante fallito nel 1417 per il naufragio di una sua galea presso l'isola di Ulbo, nel canale di Zara, e per la conseguente [...] estiva: i suoi affari erano soprattutto concentrati nell'attività mercantile e nel traffico di lettere di credito tra Bruges e Damasco. Divenne anche una sorta di commerciante generale di vestiti inglesi, preoccupandosi soprattutto della vendita in ...
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COLOMBO (Colón), Fernando
Giovanni Nuti
Andaluso di nascita, ma "genovisco" per discendenza paterna, nacque a Córdoba da Cristoforo e Beatriz Enríquez de Arana. La data di nascita fu fissata dal Navarrete [...] , dove forse incontrò l'umanista Nicolas Cleynaerts, che vi insegnava latino e greco. Nel maggio si recò a Bruges, dove dovette conoscere Jean Vasaeus, destinato a diventare il primo bibliotecario della Libreria Fernandina. Nello stesso mese presentò ...
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MACINGHI, Alessandra
Manuela Doni Garfagnini
Nacque a Firenze da Filippo di Niccolò e da Caterina di Alberto di Bernardo Alberti nel 1406. Questa data, stabilita da Guasti sulla base della portata al [...] a Napoli, dove si era trasferito tre anni prima al seguito di Niccolò Strozzi, mentre Lorenzo sarebbe passato a Bruges alle dipendenze di Jacopo.
Fu l'attività svolta a Napoli da Filippo a consentire la ricostruzione del patrimonio familiare. La ...
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GHINUCCI, Girolamo
Michele Di Sivo
Nato a Siena nel 1480 da una nobile famiglia, andò via molto giovane dalla sua città e "… da fanciullo fu educato alla Corte di Roma" (Ugurgieri Azzolini, 1649, p. [...] la restituzione di Parma e Piacenza allo Stato della Chiesa, ma la politica di compromesso condotta da T. Wolsey a Calais e Bruges notoriamente fallì e la guerra franco-imperiale riprese. Confermato uditore di Camera da Adriano VI, il G. fu intimo e ...
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COLONNA, Giovanni
Agostino Paravicini Bagliani
Nacque da Stefano il Vecchio, del ramo di Palestrina della famiglia, e da Gaucerande de l'Isle-Jourdain e fu forse il secondo dei loro sette figli. È attestato [...] fratello cardinale. Nella cappella del C. già si trovava il fiammingo Nicolò di Bocholt, titolare della cantoria di St.-Donatien di Bruges, che era stato assunto dal C. poco dopo la sua elevazione al cardinalato. Nel fare appello a cantori e musici ...
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SORANZO, Pietro
Andrea Pelizza
– Figlio del senatore Lorenzo e nipote di Nicolò, a sua volta senatore, pronipote di Giovanni (doge 1312-28), nacque in data imprecisata tra il primo e il secondo decennio [...] l’oro e le pelli, provenienti dalla zona del Mar Nero, nonché la seta, che esportava verso i territori tedeschi e Bruges nelle Fiandre, dove si appoggiava a vari corrispondenti. Limitate invece le sue proprietà immobiliari, in Venezia e fuori.
Dalla ...
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PEGOLOTTI, Francesco di Balduccio
Maria Elisa Soldani
PEGOLOTTI, Francesco di Balduccio. – Nacque a Firenze, probabilmente nell’ultimo decennio del XIII secolo.
Suo padre Balduccio godeva di una certa [...] , Genova, Nizza e Montpellier, Avignone, Aigues-Mortes, Ibiza, la Borgogna, le fiere di Champagne, Parigi, Fiandre, Bruges, Brabante, Anversa, Londra, l’Inghilterra, La Rochelle in Guascogna, Siviglia, il sultanato di Granada, concludendosi quindi in ...
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BATTAGLI (Battaglia), Gozio
Zelina Zafarana
Nacque a Rimini, nella contrada di S. Agnese, da Balduccio - si ignora in quale anno -, e fu battezzato nella cattedrale.
Molto improbabile è la sua identificazione [...] , J. Glénisson, G. Mollat, Paris 1901-1961, nn. 343, 1130, 1131, 2655; Suppliques de Clément VI, a cura di U. Berlière, Rome-Bruges-Paris 1906, nn. 309, 442; Le suppliche di Clemente VI, a cura di T. Gasparrini Leporace, I, Roma 1948, nn. 90-92, 107 ...
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VALENTE
Giorgio Ruberti
Famiglia di musicisti napoletani di origine calabrese, che non risulta in rapporto di parentela con Giovanni (Napoli 1825-1890), autore di alcune opere buffe e numerose operette, [...] (1932), entrate nel repertorio delle dive di allora, tra cui Anna Fougez (Maria Annina Laganà Pappacena), Ada Bruges (Ida Papaccio), Gilda Mignonette (Griselda Andreatini); e Passione (musica composta in collaborazione con Tagliaferri per la ...
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predominio
predomìnio s. m. [der. di predominare, sul modello di dominio]. – Il fatto di predominare; dominio, soprattutto in quanto sia superiore a quello esercitato da altri: avere, acquistare, mantenere, perdere il p. sui popoli confinanti;...
borsa2
bórsa2 s. f. [prob. da una piazza della città belga di Bruges, ritrovo di commercianti, nella quale sorgeva un palazzo abitato fin dal sec. 14° dalla famiglia di mercanti veneti Della Borsa (in oland. Van der Burse); il nome passò poi...