BRANCADORO, Cesare
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 28 ag. 1755 dal conte Giuseppe e da Giulia Massi, in una delle più antiche famiglie patrizie del luogo, fu avviato alla carriera sacerdotale. Laureatosi [...] , 177, 182, 198, 217, 237, 243, 260; A. Verhaegen, Le cardinal de Franckenberg archevôque de Malines (1726-1804), Lilles-Paris-Bruges, s.d. (ma 1899), pp. 322 s., 326, 332, 334, 350; D. Spadoni, Sette cospirazioni e cospiratori nello Stato pontificio ...
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GERARDO da Siena
Silvana Vecchio
Nacque da una nobile famiglia di Siena verso la fine del XIII secolo; scarsissime sono le notizie che possediamo su di lui. Entrato giovane nell'Ordine agostiniano, [...] . 448-457; P. De Vooght, Les sources de la doctrine chrétienne d'après les théologiens du XIVe siècle et du debut du XVe, Bruges 1954, pp. 97-100; F. Casado, G. da S. representante de ideas augustinianas?, in La Ciudad de Dios, CLXVI (1954), pp. 401 ...
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GHILINI, Tommaso Maria
Simona Feci
Nacque ad Alessandria il 5 ag. 1718, ultimogenito di Tommaso Ottaviano, marchese di Maranzana, e della nobildonna pavese Francesca Botta Adorno. Educato presso il [...] (triennio 1778-1780), I, Fusignano 1885, pp. 179, 181 s.; A. Vernaeghen, Le cardinal de Franckenberg, archevêque de Malines, Bruges-Lille 1889, pp. 54 s.; F. Gasparolo, Vittorio Amedeo Ghilini, in Riv. di storia, arte, archeologia della provincia di ...
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FERNO, Michele
Massimo Ceresa
Nacque da Innocenzo intorno al 1465. La forma più corretta del suo cognome è probabilmente "da (de) Ferno", come risulta, nel Vat. lat. 3966, f. 59v, della Bibl. ap. Vaticana, [...] , II, Grottaferrata 1910, p. 111; P. de Roo, Material for a history of pope Alexander VI, his relatives and his time, V, Bruges 1924, pp. 316 s.; G. Mercati, M. Tullii Ciceronis De re publica libri e cod. rescripto Vat. lat. 5757 phototypice expressi ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] Quasi ripercorrendo le orme del Barbaro, il D. fu eletto il 24 giugno 1488 oratore a Massimiliano, appena liberato dalla prigionia di Bruges, e il 26 febbr. 1489 ambasciatore a Milano, dove giunse verso la metà di aprile.
Era il tempo della lotta tra ...
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COPPINI, Francesco (in religione Ignazio)
Anna Imelde Galletti
Nacque a Prato agli inizi del sec. XV da Guccio di Tommaso di Giusto. Le fonti lo qualificano iuris utriusque doctor, ma non si hanno testimonianze [...] re che tornò coi suoi, il C. lasciò l'Inghilterra, sbarcando il 10 febbraio in Olanda, e di lì si diresse a Bruges, nell'intento di seguire dalle Fiandre gli sviluppi della situazione e di battere possibilmente sul tasto dell'alleanza fra il duca di ...
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CANAL, Nicolò
VVentura
Nato a Venezia nel 1415 da Vito (Guido) di Giacomo e Bianca Muazzo (da non confondere con un omonimo nato nel 1410 da un altro Vito Canal figlio di Francesco), era presentato [...] le relazioni con quello Stato per il linguaggio intempestivo usato (in quell'occasione spinse il suo viaggio fino a Bruges, donde tornò a Parigi nel marzo). Secondo le malevole testimonianze dei suoi avversari egli si sarebbe addirittura ingerito ...
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FAGIOLI (Fagiuoli, Fasoli, Fazioli, Facelli, Fagelli), Giovanni
Cristina Bukowska Gorgoni
Nacque probabilmente a Pisa intorno al 1223, da una ricca famiglia popolare residente nel quartiere di Ponte [...] Maffei all'elenco delle opere del F. sarebbe da aggiungersi una Summa iuris canonici contenuta nel codice 377 di Bruges, Bibliothèque de la ville, (342 ff.), analizzata minuziosamente da Bertram. Secondo quest'ultimo studioso il codice sarebbe stato ...
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LUZZATTO, Gino
Paola Lanaro
Nacque il 9 genn. 1878 a Padova, ultimo dei cinque figli di Giuseppe, goriziano, e di Amalia Salom, veneziana.
Manifestò un precoce interesse per la storia trascorrendo parte [...] fu anche il contributo alle numerose partizioni storiche di lemmi relativi a città europee come Londra, Amburgo, Bruges, Montpellier, Amsterdam, Anversa, Lipsia, Danzica e altre ancora. Nel complesso le voci da lui redatte privilegiano una ...
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FIGINO, Giovanni Ambrogio
Roberto Ciardi
Figlio di Giovanni Vincenzo, fabbricante di spade e proveniente da una nota famiglia di armaioli, e di Lucia Grassi, nacque a Milano; l'anno di nascita è incerto.
La [...] sopraffatto dall'esaltazione plastica e dalla dilatazione volumetrica, che derivano da suggestioni di diversa matrice (Madonna di Bruges, e parziali citazioni dal David del Buonarroti). Non diverso il processo di ricontestualizzazione che si avverte ...
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predominio
predomìnio s. m. [der. di predominare, sul modello di dominio]. – Il fatto di predominare; dominio, soprattutto in quanto sia superiore a quello esercitato da altri: avere, acquistare, mantenere, perdere il p. sui popoli confinanti;...
borsa2
bórsa2 s. f. [prob. da una piazza della città belga di Bruges, ritrovo di commercianti, nella quale sorgeva un palazzo abitato fin dal sec. 14° dalla famiglia di mercanti veneti Della Borsa (in oland. Van der Burse); il nome passò poi...