APPULO (Apulo, Apulus), Giovan Pietro
Filippo Liotta
Giureconsulto messinese fiorito nel sec. XV, è ricordato per la prima edizione a stampa dei Capitula Regni Siciliae,che egli curò a Messina nel 1497 [...] Nel colophon a c. 164r., si legge: Impressum est Presens Opus in Nobili Civitate Messanae per Magistrum Andream de / Bruges impressorem. Sub biennali cura laboriosaque diligentia Io. Petri Apuli correctoris ad hoc statuti. Sub expensis D. Ioannis de ...
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CAMBI, Lorenzo
Paolo Orvieto
Figlio di Antonio e di Nanna Ridolfi, nacque nel 1479 e appartenne a una delle famiglie di maggiore prestigio nella Firenze rinascimentale.
Questo ramo dei Cambi ebbe notevoli [...] di Bernardo di Giovanni Cambi dal 1455al 1460, Ibid., Ginori Conti, 8: Il libro di conti di Bernardo Cambi dal 1435al 1459in Bruges e Londra;Ibid., Ginori Conti, 9: Libro dei debitori e creditori di Bernardo di Giovanni Cambi per gli anni 1470-1494 ...
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BALBANI, Agostino
Gemma Miani
Nacque a Lucca da Giovanni e da Gianna Cenami il 2 ott. 1482. Nella prima giovinezza aveva manifestato l'intenzione di dedicarsi al sacerdozio. La morte del padre, avvenuta [...] Balbani rimpatriò, e lasciò la direzione dell'azienda nelle mani del B. per i quattro anni seguenti. Biagio Balbani tornò a Bruges per qualche tempo nella primavera del 1507. Nell'agosto dello stesso anno il B. si recò per alcuni mesi a Lucca. È ...
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BERNARDINI, Giovanni
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Appartenente a famiglia fra le più illustri della storia lucchese, esercitò a lungo la mercatura, come il fratello Bartolomeo. Fu dapprima in Avignone presso la corte pontificia, [...] da Piastra (ibid., p. 98) e il 5 ottobre figura pagatore per la compagnia di Lazzaro Guinigi (ibid., p.113)
Sempre a Bruges, il 9 nov. 1382 il B., su proposta di Giannino Spada, venne eletto consigliere della Comunità dal console Gallico da Piastra e ...
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PORTINARI, Tommaso
Maria Paola Zanoboni
PORTINARI, Tommaso. – Nacque a Firenze nel 1428, figlio di Folco di Adoardo (Adovardo), per molti anni direttore della sede centrale del banco mediceo a Firenze, [...] carico di allume, sete e pale d’altare, tra cui il Giudizio Universale di Memling.
Svincolato dall’obbligo di risiedere a Bruges, nel 1477 Portinari si recò a Pisa e poi a Firenze, dove si trovava probabilmente il 26 aprile 1478, durante la congiura ...
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GUINIGI, Bartolomeo
Franca Ragone
Quarto dei figli maschi di Francesco di Lazzaro, nacque forse dal matrimonio con Filippa di Arbore Serpenti, all'inizio degli anni Settanta del XIV secolo.
Della sua [...] , Carteggio degli Anziani dal 1333 al 1400, a cura di L. Fumi, Lucca 1903, ad ind.; Libro della Comunità dei mercanti lucchesi in Bruges, a cura di E. Lazzareschi, Milano 1947, ad ind.; Storia di Milano, VI, Roma 1955, p. 34 n. 7; C. Meek, Lucca 1369 ...
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ARNOLFINI, Giovanni
Ovidio Capitani
Figlio di Arrigo di Arnolfino e "civis lucensis", nacque con ogni probabilità alla fine del sec. XIV, poiché nel 1420 era fattore del concittadino Marco Guidiccioni, [...] libre 10 soldi 6 denari ! - ma lo misero in una posizione di indubbia preminenza in seno alla ricca colonia lucchese di Bruges e nei rapporti con le autorità borgognone. Così che all'A. si dovettero rivolgere gli Anziani di Lucca nel luglio 1448 per ...
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CAMBI, Giovanni
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque a Firenze intorno al 1444 da Niccolò dei Cambi da Querceto; della madre conosciamo soltanto il nome, Margherita. Non va confuso con il cugino, [...] si trovava quasi certamente a Pisa (vi si era recato la settimana precedente), mentre il figlio di Niccolò si trovava a Bruges per concludere un affare qualche mese prima del dicembre 1482, come risulta da altra fonte.
Verso il 1483 dovette rientrare ...
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BALBANI, Timoteo
Gemma Miani
Primogenito di Niccolò di Paolo e di Chiara di Antonio Bemardi, nacque a Lucca il 24 sett. 1496. Giovanissimo fu impiegato dal padre nella bottega d'arte serica "Nicolao [...] e Carlo Balbani e C." di Lucca, fondata nel 1509. Nel 1516 il padre lo inviò a Bruges per servire nel negozio di Agostino Balbani. Il B. collaborò per quattro anni con quest'azienda, di cui erano soci anche i figli di Michele Burlamacchi. Nel 1520 ...
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PORTINARI, Pigello
Maria Paola Zanoboni
PORTINARI, Pigello. – Nacque a Firenze nel 1421 da Folco di Adoardo (Adovardo) Portinari, appartenente a un’importante famiglia mercantile, e da Caterina di Tommaso [...] degli orfani dei quali avrebbe in seguito fatto i direttori di due delle sue principali filiali: quella di Milano e quella di Bruges.
Iniziò la sua carriera nel 1434 a Firenze come garzone di bottega dei Medici, nel cui banco avevano già lavorato in ...
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predominio
predomìnio s. m. [der. di predominare, sul modello di dominio]. – Il fatto di predominare; dominio, soprattutto in quanto sia superiore a quello esercitato da altri: avere, acquistare, mantenere, perdere il p. sui popoli confinanti;...
borsa2
bórsa2 s. f. [prob. da una piazza della città belga di Bruges, ritrovo di commercianti, nella quale sorgeva un palazzo abitato fin dal sec. 14° dalla famiglia di mercanti veneti Della Borsa (in oland. Van der Burse); il nome passò poi...