VAGAGGINI, Cipriano (Leonello). – Nacque a Piancastagnaio (Siena)
Maria Paiano
il 3 ottobre 1909 da Giuseppe e da Concetta.
Ebbe tre sorelle (Nella, Loretta e Silia, una delle quali entrò in monastero) [...] i fratelli Leonello, Giovanni e Silio). Dal 1920 al 1927 studiò nel collegio dell’abbazia benedettina belga di Saint-André (Bruges), chiamato dallo zio Giovanni, fratello del padre, che vi era monaco. Il 5 ottobre 1927 iniziò il noviziato nello ...
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BORROMEO (Bonromeus, Borromaeus), Filippo
Giorgio Chittolini
Nacque a Milano il 23 genn. 1419 da Vitaliano e Ambrogina Fagnani. Fu lo stesso duca Filippo Maria Visconti (di cui Vitaliano era allora [...] Milano (di proprietà di Vitaliano e del padre adottivo di questo, Giovanni) iniziò a operare in proprio sulle piazze di Bruges e di Londra, rinunciando a servirsi della collaborazione dei Borromeo di Venezia e Padova, al giovane B. vennero intestati ...
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BUONVISI, Lorenzo
Michele Luzzati
Capostipite del ramo minore della famiglia, estinto agli inizi del sec. XVIII, nacque a Lucca intorno al 1470 da Paolo e da Lucia di Michele Guinigi. Venne avviato [...] Relazioni... alla corte di Madrid, Lucca 1903, pp. 6, 15-18; L. Gilliodts van Severen, Cartulaire de l'Ancienne Estaple de Bruges, II, Bruges 1905, pp. 512 n. 1478, 584 n. 1548; La corrispondenza da Madrid dell'ambasciatore Leonardo Donà, a cura di M ...
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CAPPELLO, Andrea
TTucci
Figlio di Vettore, capitano generale da mar, e di Lucia di Marco Querini, nacque con tutta probabilità a Venezia, nel 1444 secondo le genealogie del Barbaro o qualche anno dopo [...] in un ambiente di mercanti, il C. trascorse certamente la giovinezza esercitando anch'egli questa attività, forse a Londra o a Bruges, dove la famiglia svolgeva d'abitudine il suo giro d'affari, ma compì anche gli studi giuridici, perché in qualche ...
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CAMBI
Michele Luzzati
Famiglia di mercanti fiorentini attivi fra il XIV e il XVI secolo tradizionalmente distinti dalle casate omonime con l'appellativo "da Querceto", località nei pressi di Castelfiorentino [...] -1484 sappiamo che esistevano una "ragione del banco che dice Antonio da Rabatta e Bernardo Cambi in Firenze", una "ragione" di Bruges, dove era Ranieri Ricasoli, e una "ragione" di Pisa; la compagnia era anche presente sulla piazza di Londra dove fu ...
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BURLAMACCHI
Michele Luzzati
Famiglia nobile lucchese che si distinse particolarmente nella mercatura e nella politica nei secc. XIV-XVI.
La tradizione erudita lucchese fa risalire il nome Burlamacco [...] croniche, a cura di S. Bongi, Roma 1892, I, pp. 262, 285; III, p. 346; Libro della comunità dei mercanti lucchesi in Bruges (1377-1404), a cura di E. Lazzareschi, Milano 1947, p. 291 (Frediano di Lorenzo, c. 1560); Il memoriale di Iacopo di Coluccino ...
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FINI (Fin, di Fino), Tommaso (Massino, Macy)
Michele Luzzati
Testimoniato per la prima volta il 14 marzo 1300 a Parigi quando prestava a un anno 120 libbre tornesi ad un gruppo di senesi residenti nella [...] di cambio con i Peruzzi, nel gennaio del 1305. Sia prima che dopo questa data fu in Fiandra, probabilmente con residenza a Bruges, ove dal 1306 collaborò con il F. come fattore "dans la recette de Flandre" (dal 2 apr. 1308 fu collettore speciale del ...
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BUONVISI, Vincenzo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel giugno del 1500 da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami. Morì a Lione dopo il 1572 e prima del 1576, probabilmente nel 1573.
Ultimogenito, venne [...] , e venne poi avviato alla mercatura all'estero, in una data prossima a quella della morte del padre (1516). Era a Bruges l'8 nov. 1520 quando sottoscrisse l'accettazione della sua quota-parte del patrimonio immobiliare paterno consistente in beni a ...
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BALBANI, Francesco
Gemma Miani
Figlio di Giovanni e di Gianna Cenami, nacque a Lucca il 1° luglio 1481. Frequentò la scuola fino a quattordici anni. Nel 1495, dopo la morte del padre, avvenuta nel novembre, [...] il 1515 fonda una rete autonoma di filiali. 2° periodo (1524-1534): società divisa col fratello. I rapporti con Bruges e Anversa sono assicurati da altre società corrispondenti. 3° periodo (1534-1556): messa a punto di un grande consorzio familiare ...
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BORROMEO, Galeazzo
Florence E. De Roover
Nacque a Milano intorno al 1397, da Borromeo e da Maddalena Moviglia. Il padre era figlio di quel Filippo che nel 1367 aveva capeggiato la sollevazione di San [...] Maria Novella e Lucardo, novanta "luoghi" di Genova, un quarto del capitale complessivo del banco di Venezia e delle filiali di Bruges e Londra, cinque carati della magona di una vena di ferro nell'isola d'Elba del valore di 4.700 fiorini, "denari ...
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predominio
predomìnio s. m. [der. di predominare, sul modello di dominio]. – Il fatto di predominare; dominio, soprattutto in quanto sia superiore a quello esercitato da altri: avere, acquistare, mantenere, perdere il p. sui popoli confinanti;...
borsa2
bórsa2 s. f. [prob. da una piazza della città belga di Bruges, ritrovo di commercianti, nella quale sorgeva un palazzo abitato fin dal sec. 14° dalla famiglia di mercanti veneti Della Borsa (in oland. Van der Burse); il nome passò poi...