Orientalista tedesco (Anversa 1897 - Damme, Bruges, 1977), prof. di archeologia dell'Asia anteriore nell'univ. libera di Berlino. Si segnalò per una serie di studî sui Sumeri e sui "popoli dei monti", [...] specie sotto l'aspetto archeologico e artistico, nonché per una serie di scavi nel Vicino Oriente. Tra le sue opere principali: Die Kunst des alten Orients und die Bergvölker (1932); Frühe Bildkunst in ...
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Van Reybrouck, David. – Storico, archeologo e scrittore fiammingo (n. Bruges 1971). Conseguito il master in Archeologia a Cambridge, si è dedicato all'attività giornalistica, scrivendo per il quotidiano [...] belga De Morgen, e a quella di scrittore. Ricercatore all’Università di Lovanio, dopo l’esordio con De Plaag (2001), romanzo-reportage dalla forte vena autobiografica, ha pubblicato saggi politici quali ...
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GAND
A. de Schryver
(fiammingo Gent; Ghendt, Ganda nei docc. medievali)
Città del Belgio settentrionale, capoluogo della Fiandra orientale, posta in una regione pianeggiante, caratterizzata da una fitta [...] locale della miniatura non era più ai suoi inizi.Già dalla fine del sec. 12° e durante il 13°, G., come Bruges, fu un attivo centro di produzione di libri miniati. Il notevole sviluppo economico della città, così come il crescere dell'istruzione tra ...
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TOURNAI
J. Dumoulin
D. Vanwijnsberghe
(lat. Turnacum, Tornacum; Tournay nei docc. medievali)
Città del Belgio sudoccidentale, nella prov. di Hainaut, attraversata dal fiume Schelda.
Fondata nel sec. [...] l'esecuzione e l'esportazione di questi elementi architettonici verso Bruges, Deinze, Courtrai, e la loro messa in opera ; W.B. Clark, A Re-United Bible and Thirteenth-Century Illumination in Bruges and Ghent, Speculum 50, 1975, pp. 33-47; F. Avril, ...
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LEIDA (Leiden)
L. Byvanck
Quarles van Ufford
Città dei Paesi Bassi (prov. Zuid-Holland) la cui esistenza è documentata dal IX secolo, sede di una celebre università (fond. 1575) che ebbe grande splendore [...] . - Grazie alla liberalità del re Guglielmo I la raccolta egiziana fu arricchita con le collezioni di J. de l'Escluze di Bruges, di Maria Cimba di Livorno, di J. Anastasy di Alessandria e, dopo, con acquisti e donazioni. Ora la collezione egiziana è ...
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MARTE (Mars)
G. Gualandi
Dio indigeno molto venerato dai popoli italici principalmente come protettore di tutte le attività guerresche. Presenta caratteri più complessi rispetto ad Ares (v.), a cui viene [...] , x, 1903, p. 61 ss., figg. 3-5, tav. ix; E. Thévenot, Sur les traces des Mars celtiques (entre Loire et Mont-Blanc), Bruges 1955, p. 6255., tav. vi, i. Statuetta bronzea del museo di Spira (B 119): H. Menzel, Die römischen Bronzen aus Deutschland. i ...
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Il fenomeno urbano. Periodo tardoantico e medievale
Letizia Pani Ermini
Francesca Romana Stasolla
Sara Magister
Lo sviluppo urbano
di Letizia Pani Ermini
A partire dal VI secolo nelle fonti occidentali [...] vicini Wike. Esempi di continuità restano Magonza e Colonia, mentre ebbero questa origine, ma a partire dal IX secolo, Bruges (Vicus Brutgis) e Anversa (Vicus Antwerpis). È opinione convinta e suffragata da documenti scritti e archeologici che a ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] ceto mercantile, pur tenendo conto dell'ormai consolidato potere dei vescovi all'interno delle mura. Se in centri come Bruges, Gand e Limburg il nucleo fortificato è costituito dal castello comitale - che includeva comunque il Capitolo - a Verdun per ...
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ANSEATICHE, Città
G.P. Fehring
Città dell'Europa settentrionale che nel Medioevo furono caratterizzate dapprima dall'associazione cooperativa dei loro mercanti all'estero (Hansa dei mercanti) e in seguito [...] per la maggior parte via mare, sulle efficienti imbarcazioni del tipo a cocca. I principali collegamenti passavano per Novgorod, Bruges, Londra e Bergen, dove la Hansa installò le sue grandi filiali estere.Da un punto di vista formale l'associazione ...
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Ambra
U. Lund Hansen
Resina fossile di Pinus succinifera dell'era terziaria, composta principalmente di acido succinico (C₆H₆O₄). La composizione varia però molto a seconda dell'età geologica e della [...] Cavalieri Teutonici entrarono in possesso della regione e acquistarono l'esclusiva del commercio dell'a., che rivendevano ai politori di Bruges (dove la prima officina per la politura fu aperta nel 1302), di Lubecca e di Danzica, città questa dove si ...
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predominio
predomìnio s. m. [der. di predominare, sul modello di dominio]. – Il fatto di predominare; dominio, soprattutto in quanto sia superiore a quello esercitato da altri: avere, acquistare, mantenere, perdere il p. sui popoli confinanti;...
borsa2
bórsa2 s. f. [prob. da una piazza della città belga di Bruges, ritrovo di commercianti, nella quale sorgeva un palazzo abitato fin dal sec. 14° dalla famiglia di mercanti veneti Della Borsa (in oland. Van der Burse); il nome passò poi...