BENSON, Ambrogio
Goffredo Hoogewerff
Non abbiamo documenti né sulla data di nascita né sugli inizi di questo pittore, che nel 1518 prese la cittadinanza di Bruges e qui si stabilì per tutta la vita. [...] Arte e poi successivamente primo consigliere per il 1539-40 e tesoriere nel 1545-46. Fu sepolto nella chiesa di Notre-Dame a Bruges il 12 genn. 1550.
Il B., scoperto, si può dire, da G. Hulin, è stato confuso nel secolo scorso con altri pittori, fra ...
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ANGELO di Giovanni da Verona
Edoardo Arslan
Di origine bergamasca, nato nel 1437 circa, è iscritto nel 1464 alla fraglia vicentina dei muratori e scalpellini; e il 6 novembre è presente a uno strumento [...] a Trento), 1477. Dal documento del 1477 si può sospeltare che egli si recasse (o intendesse recarsi), intorno al 1480, a Bruges e a Londra. Altre testimonianze della sua residenza a Vicenza danno però atti del 1479, 1481 e del 1482; in quest'ultimo ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] 's Crucifixion of st. Peter…, in The Art Bulletin, LIII (1971), pp. 327 ss.; H. R. Mancusi-Ungaro, Michelangelo: The Bruges Madonna and the Piccolomini Altar, London 1971. Si tengano presenti inoltre i cinque volumi di Ch. De Tolnay, Michelangelo ...
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CAIRATI, Gerolamo
Agnese Fantozzi
Nacque a Trieste il 23 marzo 1860 da Gerolamo e da Maria Netauschek. Trasferitosi a Milano, studiò dal 1877 al 1882 al politecnico, conseguendo il diploma di architetto-ingegnere. [...] di Bruxelles del 1910, alla quale partecipò con il Lago di Scheben.Nel 1911, a Roma, figurò all'Esposizione internazionale con Bruges la morta e Tramonto nella pineta.Ebbe il titolo di professore onorario della Accademia di Belle Arti di Milano.
Pur ...
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CAMERINI (Camerino), Giovanni
Giuseppe M. Battaglini
Architetto militare attivo nel Granducato di Toscana nei primi tre quarti del sec. XVI.
Di lui non si conoscono né la data né il luogo di nascita; [...] impegni, come architetto di Cosimo, fu la fortificazione di Poppi nel Casentino. Nel 1545 era ancora in Fiandra, a Bruges, donde scriveva di aver visitato le fortificazioni di Anversa, Cambrai e Valenciennes. Del 1545 sono anche due note di pagamento ...
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CIARDI, Guglielmo
Maria Cionini Visani
Figlio di Giuseppe, segretario della Contabilità di Stato, e della veneziana Teresa De Bei, nacque a Venezia il 13 sett. 1842. Compiuti gli studi classici secondari [...] a Parigi, quasi ogni anno visitò l'Esposizione internazionale di Monaco di Baviera (da dove raggiungeva Berlino), nel 1910 fu a Bruges e a Londra.
Dopo il ritorno a Venezia, la pittura del C., che pure dai contatti con i migliori pittori italiani ...
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DAL MOLIN FERENZONA, Raoul
Rosella Siligato
Nacque a Firenze il 24 sett. 1879 da Olga Borghini e da Giovanni Antonio detto Giovanni Gino, giomalista, autore di una serie di articoli e di libelli contro [...] e alla illustrazione della copertina del primo numero (15 dic. 1905).
Nel 1906 viaggiò per l'Europa: fu all'Aja, Bruges, Londra, Parigi; l'anno seguente perse i suoi migliori amici, Baccarini e Corazzini. Nel 1908 sposò Stefania Salvatelli, con la ...
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DI MARZO, Gioacchino
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Palermo il 2 dic. 1839, da Salvatore e da Enrica Cardinale. Il padre, un piccolo editore tipografo, fu coinvolto nei moti del 1848 e scontò numerosi [...] nel duomo di Palermo nel sec. XVI (in Arch. stor. sicil., n. s., III [1878], pp. 364-70) a Olivino e Lorenzo di Bruges, stampatori in Sicilia nella fine del secolo XV ed il sorgere del XVI. Con cinque documenti inediti ibid., IV [1879], pp. 337-42 ...
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FIGINO, Giovanni Ambrogio
Roberto Ciardi
Figlio di Giovanni Vincenzo, fabbricante di spade e proveniente da una nota famiglia di armaioli, e di Lucia Grassi, nacque a Milano; l'anno di nascita è incerto.
La [...] sopraffatto dall'esaltazione plastica e dalla dilatazione volumetrica, che derivano da suggestioni di diversa matrice (Madonna di Bruges, e parziali citazioni dal David del Buonarroti). Non diverso il processo di ricontestualizzazione che si avverte ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] , dato che l'accorgimento di porre le figure ritratte contro un paesaggio sembra derivare da un'invenzione di Hans Memling di Bruges, databile non prima del 1466. I paesaggi sia del recto che del verso dei pannelli sono dipinti con sottile resa della ...
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predominio
predomìnio s. m. [der. di predominare, sul modello di dominio]. – Il fatto di predominare; dominio, soprattutto in quanto sia superiore a quello esercitato da altri: avere, acquistare, mantenere, perdere il p. sui popoli confinanti;...
borsa2
bórsa2 s. f. [prob. da una piazza della città belga di Bruges, ritrovo di commercianti, nella quale sorgeva un palazzo abitato fin dal sec. 14° dalla famiglia di mercanti veneti Della Borsa (in oland. Van der Burse); il nome passò poi...