BARBARIGO, Andrea
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Nato con ogni probabilità a Venezia nel 1399 da Niccolò, mercante fallito nel 1417 per il naufragio di una sua galea presso l'isola di Ulbo, nel canale di Zara, e per la conseguente [...] estiva: i suoi affari erano soprattutto concentrati nell'attività mercantile e nel traffico di lettere di credito tra Bruges e Damasco. Divenne anche una sorta di commerciante generale di vestiti inglesi, preoccupandosi soprattutto della vendita in ...
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Marcello II
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano (Macerata) da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse i primi anni [...] era manifestamente "unir la Germania senza rispetto di religione o di cosa alcuna" (Cervini al cardinale A. Farnese, Bruges, 25 giugno 1540, in Nuntiaturberichte aus Deutschland, V, p. 315). Per questi motivi incoraggiò l'invio del cardinale ...
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COLOMBO (Colón), Fernando
Giovanni Nuti
Andaluso di nascita, ma "genovisco" per discendenza paterna, nacque a Córdoba da Cristoforo e Beatriz Enríquez de Arana. La data di nascita fu fissata dal Navarrete [...] , dove forse incontrò l'umanista Nicolas Cleynaerts, che vi insegnava latino e greco. Nel maggio si recò a Bruges, dove dovette conoscere Jean Vasaeus, destinato a diventare il primo bibliotecario della Libreria Fernandina. Nello stesso mese presentò ...
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MACINGHI, Alessandra
Manuela Doni Garfagnini
Nacque a Firenze da Filippo di Niccolò e da Caterina di Alberto di Bernardo Alberti nel 1406. Questa data, stabilita da Guasti sulla base della portata al [...] a Napoli, dove si era trasferito tre anni prima al seguito di Niccolò Strozzi, mentre Lorenzo sarebbe passato a Bruges alle dipendenze di Jacopo.
Fu l'attività svolta a Napoli da Filippo a consentire la ricostruzione del patrimonio familiare. La ...
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GHINUCCI, Girolamo
Michele Di Sivo
Nato a Siena nel 1480 da una nobile famiglia, andò via molto giovane dalla sua città e "… da fanciullo fu educato alla Corte di Roma" (Ugurgieri Azzolini, 1649, p. [...] la restituzione di Parma e Piacenza allo Stato della Chiesa, ma la politica di compromesso condotta da T. Wolsey a Calais e Bruges notoriamente fallì e la guerra franco-imperiale riprese. Confermato uditore di Camera da Adriano VI, il G. fu intimo e ...
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COLONNA, Giovanni
Agostino Paravicini Bagliani
Nacque da Stefano il Vecchio, del ramo di Palestrina della famiglia, e da Gaucerande de l'Isle-Jourdain e fu forse il secondo dei loro sette figli. È attestato [...] fratello cardinale. Nella cappella del C. già si trovava il fiammingo Nicolò di Bocholt, titolare della cantoria di St.-Donatien di Bruges, che era stato assunto dal C. poco dopo la sua elevazione al cardinalato. Nel fare appello a cantori e musici ...
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PEGOLOTTI, Francesco di Balduccio
Maria Elisa Soldani
PEGOLOTTI, Francesco di Balduccio. – Nacque a Firenze, probabilmente nell’ultimo decennio del XIII secolo.
Suo padre Balduccio godeva di una certa [...] , Genova, Nizza e Montpellier, Avignone, Aigues-Mortes, Ibiza, la Borgogna, le fiere di Champagne, Parigi, Fiandre, Bruges, Brabante, Anversa, Londra, l’Inghilterra, La Rochelle in Guascogna, Siviglia, il sultanato di Granada, concludendosi quindi in ...
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BATTAGLI (Battaglia), Gozio
Zelina Zafarana
Nacque a Rimini, nella contrada di S. Agnese, da Balduccio - si ignora in quale anno -, e fu battezzato nella cattedrale.
Molto improbabile è la sua identificazione [...] , J. Glénisson, G. Mollat, Paris 1901-1961, nn. 343, 1130, 1131, 2655; Suppliques de Clément VI, a cura di U. Berlière, Rome-Bruges-Paris 1906, nn. 309, 442; Le suppliche di Clemente VI, a cura di T. Gasparrini Leporace, I, Roma 1948, nn. 90-92, 107 ...
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BRANCADORO, Cesare
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 28 ag. 1755 dal conte Giuseppe e da Giulia Massi, in una delle più antiche famiglie patrizie del luogo, fu avviato alla carriera sacerdotale. Laureatosi [...] , 177, 182, 198, 217, 237, 243, 260; A. Verhaegen, Le cardinal de Franckenberg archevôque de Malines (1726-1804), Lilles-Paris-Bruges, s.d. (ma 1899), pp. 322 s., 326, 332, 334, 350; D. Spadoni, Sette cospirazioni e cospiratori nello Stato pontificio ...
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GERARDO da Siena
Silvana Vecchio
Nacque da una nobile famiglia di Siena verso la fine del XIII secolo; scarsissime sono le notizie che possediamo su di lui. Entrato giovane nell'Ordine agostiniano, [...] . 448-457; P. De Vooght, Les sources de la doctrine chrétienne d'après les théologiens du XIVe siècle et du debut du XVe, Bruges 1954, pp. 97-100; F. Casado, G. da S. representante de ideas augustinianas?, in La Ciudad de Dios, CLXVI (1954), pp. 401 ...
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predominio
predomìnio s. m. [der. di predominare, sul modello di dominio]. – Il fatto di predominare; dominio, soprattutto in quanto sia superiore a quello esercitato da altri: avere, acquistare, mantenere, perdere il p. sui popoli confinanti;...
borsa2
bórsa2 s. f. [prob. da una piazza della città belga di Bruges, ritrovo di commercianti, nella quale sorgeva un palazzo abitato fin dal sec. 14° dalla famiglia di mercanti veneti Della Borsa (in oland. Van der Burse); il nome passò poi...