BALBANI, Francesco
Gemma Miani
Figlio di Giovanni e di Gianna Cenami, nacque a Lucca il 1° luglio 1481. Frequentò la scuola fino a quattordici anni. Nel 1495, dopo la morte del padre, avvenuta nel novembre, [...] il 1515 fonda una rete autonoma di filiali. 2° periodo (1524-1534): società divisa col fratello. I rapporti con Bruges e Anversa sono assicurati da altre società corrispondenti. 3° periodo (1534-1556): messa a punto di un grande consorzio familiare ...
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BORROMEO, Galeazzo
Florence E. De Roover
Nacque a Milano intorno al 1397, da Borromeo e da Maddalena Moviglia. Il padre era figlio di quel Filippo che nel 1367 aveva capeggiato la sollevazione di San [...] Maria Novella e Lucardo, novanta "luoghi" di Genova, un quarto del capitale complessivo del banco di Venezia e delle filiali di Bruges e Londra, cinque carati della magona di una vena di ferro nell'isola d'Elba del valore di 4.700 fiorini, "denari ...
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La nascita e lo sviluppo di mercati per lo scambio di titoli azionari e obbligazionari rispondono a una fondamentale esigenza delle economie capitalistiche: assicurare condizioni efficienti per il finanziamento [...] in Europa nel Medioevo (il termine stesso viene fatto risalire al nome della famiglia Van der Burse, nel cui palazzo di Bruges i mercanti si riunivano per le contrattazioni), le b. si sono affermate a partire dall'inizio del Novecento come uno dei ...
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GUINIGI, Lazzaro
Franca Ragone
Figlio maggiore di Francesco di Lazzaro, della nota famiglia lucchese, nacque intorno agli anni Quaranta del Trecento, presumibilmente dal matrimonio del padre con una [...] Lucca 1903, pp. XV-XVIII, XX, XXII, XXIV s., XXVII s., XXX, XXXII s., XXXV; Libro della Comunità dei mercanti lucchesi in Bruges, a cura di E. Lazzareschi, Milano 1947, pp. XIX, XXV, XXIX, 143, 250; Il memoriale di Iacopo di Coluccino Bonavia medico ...
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CAMBI, Giovanni
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Figlio di Bernardo e di Caterina di Lorenzo Capponi, nacque a Firenze il 23 nov. 1454.
Apparteneva al ramo dei Cambi da Querceto (così chiamati dal [...] si consolidarono effettivamente solo con l'attività del padre del C., commerciante nel ramo della seta dapprima in Puglia e poi a Bruges (dove fondò insieme con i da Rabatta una società per accomandita) ed eletto tra i Priori nel 1455 e nel 1469.
Dal ...
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BURLAMACCHI, Adriano
Michele Luzzati
Nacque da Michele di Pietro e da Caterina Balbani nel 1512. Il cugino Gherardo Burlamacchi lo ricorda, "di fortissima complettione et piuttosto campestro, cacciator [...] de 1488 à1567, Louvain 1925, pp. 618, 641 (anche per Paolo); L. Gilliodts van Severen, Cartulaire de l'Ancienne Estaple de Bruges, II, Bruges 1905, p. 584, n. 1548 (Stefano); D. Gioffrè, Gênes et les foires de change (de Lyon à Besançon), Paris 1960 ...
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monte di pieta
monte di pietà
Istituto destinato a concedere prestiti di importo anche minimo, a miti condizioni, con garanzia di pegno su cose mobili. In Italia, i francescani Bernardino da Feltre [...] città, assunsero spesso carattere di istituti di credito. Oltralpe attecchirono più tardi; tra i più notevoli quelli di Bruges (1572), Lilla (1607), Parigi (1643, rigoglioso fino alla Rivoluzione), Madrid (primi del sec. 18°, presto degenerato in ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca da Lorenzo prima della metà del secolo XV, fu il capostipite ("Benedetto Buonvisi il Vecchio") del ramo principale della famiglia. Sotto la sua guida, [...] , col. 945; II, col.357; VII, col.379; VIII, coll.139 e 183; XI, col.814; Libro della Comunità dei mercanti lucchesi in Bruges, a cura di E. Lazzareschi, Milano 1947, p. XXXI n. 2; Protocolli del carteggio di Lorenzo il Magnifico per gli anni 1473-74 ...
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MALABAILA, Giacomo
Renato Bordone
Nacque ad Asti sul finire del XIII secolo da Francescotto e da Beatrice Solaro, sorella di Leonardo, capo del clan guelfo che nel primo quarto del Trecento assunse [...] dal 1343 fino al 1348 quando venne nominato vescovo di Asti; anche Antonio ricoprì ruoli di spicco a Londra e a Bruges, mentre rapidamente decaddero le succursali di Napoli e di Venezia (che compare solo nel 1343 come ricevitoria del trasferimento di ...
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FERRUCCI, Niccolò
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1303 da Bindo di Piccio e da Lippa Boverelli.
Appartenente a una famiglia tradizionalmente dedita all'attività bancaria e mercantile, soprattutto [...] , ove risulta presente a partire dal 1329.
La sede di Avignone del banco Bardi era sottoposta alla filiale di Bruges, ma non c'è dubbio che essa rivestisse un'importanza particolare nella costellazione di filiali e succursali che facevano capo ...
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predominio
predomìnio s. m. [der. di predominare, sul modello di dominio]. – Il fatto di predominare; dominio, soprattutto in quanto sia superiore a quello esercitato da altri: avere, acquistare, mantenere, perdere il p. sui popoli confinanti;...
borsa2
bórsa2 s. f. [prob. da una piazza della città belga di Bruges, ritrovo di commercianti, nella quale sorgeva un palazzo abitato fin dal sec. 14° dalla famiglia di mercanti veneti Della Borsa (in oland. Van der Burse); il nome passò poi...