GUINIGI, Paolo
Franca Ragone
Figlio di Francesco di Lazzaro e forse di Filippa di Arbore Serpenti, nacque a Lucca probabilmente intorno alla metà degli anni Settanta del secolo XIV, nel 1372 secondo [...] 1389 (in quell'anno il suo nome figura tra i fattori della società facente capo al fratello Lazzaro), quindi nelle Fiandre, a Bruges, almeno fino dal 1390: la sua presenza è qui documentata nell'agosto del 1390, nel 1391 e nel 1392; il suo tirocinio ...
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DA EMPOLI, Giovanni
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Firenze il 24, ott. 1483, come ha dimostrato in un saggio nel 1923 E. Masini basandosi sul registro dei battesimi in S. Giovanni, e non il 27, come [...] il 6 apr. 1503 e conclusosi il 16 sett. 1504 a Lisbona e il 22 ott. 1506 a Firenze, dopo una lunga sosta a Bruges per render conto ai suoi principali dei cospicui guadagni che erano stati fatti.
Di esso il D. diede notizia con una relazione fatta in ...
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GUINIGI, Lazzaro
Franca Ragone
Figlio maggiore di Francesco di Lazzaro, della nota famiglia lucchese, nacque intorno agli anni Quaranta del Trecento, presumibilmente dal matrimonio del padre con una [...] Lucca 1903, pp. XV-XVIII, XX, XXII, XXIV s., XXVII s., XXX, XXXII s., XXXV; Libro della Comunità dei mercanti lucchesi in Bruges, a cura di E. Lazzareschi, Milano 1947, pp. XIX, XXV, XXIX, 143, 250; Il memoriale di Iacopo di Coluccino Bonavia medico ...
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(ted. Lübeck) Città della Germania (211.541 ab. nel 2007), nello Schleswig-Holstein, posta sull’estuario del Trave, a circa 15 km dal Mar Baltico. Storica capitale della Lega anseatica, con la ripresa [...] Amburgo, la Lega anseatica, L. per la sua posizione geograficamente privilegiata (situata sulla grande arteria commerciale Novgorod-Bruges, costituiva il porto dove i mercanti dovevano lasciare il mare per proseguire via terra verso Amburgo) divenne ...
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CAMBI, Giovanni
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Figlio di Bernardo e di Caterina di Lorenzo Capponi, nacque a Firenze il 23 nov. 1454.
Apparteneva al ramo dei Cambi da Querceto (così chiamati dal [...] si consolidarono effettivamente solo con l'attività del padre del C., commerciante nel ramo della seta dapprima in Puglia e poi a Bruges (dove fondò insieme con i da Rabatta una società per accomandita) ed eletto tra i Priori nel 1455 e nel 1469.
Dal ...
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BUONVISI, Lorenzo
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico lucchese del sec. XV, primo artefice delle fortune dei Buonvisi. Figlio di Neri, apparteneva a una famiglia di scarso rilievo fino a tutto [...] e i modi in cui vennero realizzandosi i primi successi mercantili dei Buonvisi. Sappiamo che Neri, padre di Lorenzo, era a Bruges nell'ottobre 1381: è questa l'unica testimonianza sulla presenza di un Buonvisi in Fiandra che si ricavi dal Libro della ...
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borsa
Luogo in cui si svolgono operazioni di compravendita di merci, valori mobiliari, pubblici e privati, servizi e prestazioni. Le b. merci sono state presenti in varie forme fin dall’antichità come [...] un palazzo abitato fin dal sec. 14° da una famiglia di mercanti, i Van de Bursen. Nel 1487 Anversa, che successe a Bruges come centro di traffici, fondò la prima b. dell’Europa occid. e diventò la più importante città europea per il commercio del ...
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Famiglia fiorentina, venuta dal castello di Catenaia a Firenze verso l'inizio del sec. 13º con il giudice Rustico, primo della casata (perciò, fino a tutto il '300, il cognome A. del Giudice), salita a [...] dei secc. 14º e 15º. Ebbero filiali a Genova, Venezia, Bologna, ecc. e succursali a Barcellona, Parigi, Bruges, Londra, ecc. Gli A. si distinsero inoltre come umanisti, mecenati, benefattori. Secondo taluni genealogisti furono rami di questa ...
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Figlio (n. 1293 - m. Nogent-le-Roi 1350) di Carlo di Valois, fratello di Filippo IV il Bello, e di Margherita di Sicilia; era conte di Valois, d'Angiò e d'altri feudi, quando, in seguito alla morte di [...] Filippo il Bello, per parte di sua madre Isabella. Chiamato dal conte di Fiandra, F. vinse a Cassel (1328) gli abitanti di Bruges, Ypres e altre città che si erano ribellate e ne profittò per incamerare la parte migliore dei beni confiscati. La sua ...
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BARONCELLI, Tommaso
Domenico Gioffrè
Nacque a Firenze da Bartolomeo e da Ginevra Cavalcanti che si erano uniti in matrimonio nel 1514.
Fu uno dei membri più noti della famiglia, che si era trasferita [...] dell'epoca; alcuni Baroncelli furono in seguito fattori delle compagnie dei Peruzzi, dei Medici e di altre primarie imprese a Bruges, Anversa, Roma.
In epoca non precisata, ma ancora giovanissimo, il B. si trasferì nelle Fiandre dove sposò Chiara ...
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predominio
predomìnio s. m. [der. di predominare, sul modello di dominio]. – Il fatto di predominare; dominio, soprattutto in quanto sia superiore a quello esercitato da altri: avere, acquistare, mantenere, perdere il p. sui popoli confinanti;...
borsa2
bórsa2 s. f. [prob. da una piazza della città belga di Bruges, ritrovo di commercianti, nella quale sorgeva un palazzo abitato fin dal sec. 14° dalla famiglia di mercanti veneti Della Borsa (in oland. Van der Burse); il nome passò poi...