JEAN de Grise
M. Smeyers
Miniatore fiammingo, attivo negli anni 1325-1345.L'unica opera certa di J. è un codice contenente il Roman d'Alexandre (Oxford, Bodl. Lib., 264); secondo il colofone, il manoscritto [...] tra il 1325 e il 1335.È ignota l'ubicazione dell'atelier di J., discussa tra Bruges e Tournai; il cognome de Grise non era certamente sconosciuto a Bruges, ma a favore di Tournai appaiono i dati stilistici; il frontespizio del Roman d'Alexandre è ...
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LUCCA (XXI, p. 556)
Augusto Mancini
Il censimento del 21 aprile 1936 dà al comune 81.738 ab., e 82.300 ab. residenti, dei quali nella città e immediato suburbio 36.819, nella campagna 45.481.
Dal 1931 [...] dalla Provenza alla Champagne, dalla Champagne, col decadere delle fiere, a Parigi e a Londra, e da Parigi a Lione o a Bruges, centro importantissimo di traffico, che con i primi del sec. XVI sarà sostituito da Anversa. L'importanza dei traffici e in ...
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Miniatori (inizî sec. 15º) originarî di Limbourg, figli dell'intagliatore di statue lignee Arnold e nipoti del pittore Jean Malouel. Nacquero a Nimega dopo il 1385; furono alla corte del duca Giovanni [...] 16 circa, Chantilly, museo Condé), documentate in un inventario del 1416, terminate (1485-89) da Jean Colombe di Bruges, denota sensibili influssi italiani per i problemi formali e di costruzione dello spazio uniti al preziosismo dell'arte francese e ...
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LEIDA (Leiden)
L. Byvanck
Quarles van Ufford
Città dei Paesi Bassi (prov. Zuid-Holland) la cui esistenza è documentata dal IX secolo, sede di una celebre università (fond. 1575) che ebbe grande splendore [...] . - Grazie alla liberalità del re Guglielmo I la raccolta egiziana fu arricchita con le collezioni di J. de l'Escluze di Bruges, di Maria Cimba di Livorno, di J. Anastasy di Alessandria e, dopo, con acquisti e donazioni. Ora la collezione egiziana è ...
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VIRGILIO MARONE, Publio
C. Rabel
Poeta latino (70-19 a.C.), le cui opere principali, copiate quasi sempre insieme, sono tramandate in un grandissimo numero di manoscritti medievali.
Oltre che come poeta, [...] di S. Bavone di Gand (Gand, Bibl. della cattedrale, 9). La decorazione di un altro manoscritto prodotto nell'area tra Gand e Bruges, copiato nel 1473 per Jean Crabbe, abate di Dunes (Holkham Hall, Lib. of the Earl of Leicester, 311), venne portata a ...
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(fiamm. Brussel) Città capitale del Belgio (2.049.511 ab. nel 2018); la regione di B.-Capitale, una delle tre del Belgio, creata nel 1989, è divisa in 19 comuni o municipalità.
B. sorge in posizione centrale [...] da un mercato (Bruxella, 7° sec.), B. si sviluppò nel 12° sec. quale centro di traffico commerciale sull’importante arteria Bruges-Colonia; il 13° e 14° sec. videro il suo costante progresso industriale (drapperia) e mercantile; nel 1421 il trionfo ...
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TOMMASO d'Aquino, Santo
E. Simi Varanelli
Filosofo e teologo, nato a Roccasecca (prov. Frosinone) intorno al 1224-1225 dalla famiglia dei conti di Aquino e morto nel 1274.
T. entrò come oblato nel monastero [...] 'essere di San Tommaso d'Aquino in una prospettiva storica, Roma 1995); id., Autour de saint Thomas d'Aquin, 2 voll., Paris-Bruges 1987; J.P. Torrel, Initiation à Saint Thomas d'Aquin. Sa personne et son oeuvre, Fribourg-Paris 1993 (trad. it. Tommaso ...
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Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] d’altra parte è proprio da soluzioni sperimentate qui in modo embrionale che più avanti Michelangelo svilupperà l’idea della Madonna di Bruges (1503-1505 circa; fig. a p. 29)14. La cultura tecnica, i modi e la gamma cromatica che il maestro ai suoi ...
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MARTE (Mars)
G. Gualandi
Dio indigeno molto venerato dai popoli italici principalmente come protettore di tutte le attività guerresche. Presenta caratteri più complessi rispetto ad Ares (v.), a cui viene [...] , x, 1903, p. 61 ss., figg. 3-5, tav. ix; E. Thévenot, Sur les traces des Mars celtiques (entre Loire et Mont-Blanc), Bruges 1955, p. 6255., tav. vi, i. Statuetta bronzea del museo di Spira (B 119): H. Menzel, Die römischen Bronzen aus Deutschland. i ...
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Architetto, scultore, pittore, poeta (Caprese, od. Caprese Michelangelo, Arezzo, 1475 - Roma 1564). Culmine della civiltà rinascimentale, celebrato come il massimo genio del suo tempo, ne rappresentò anche [...] . Dello stesso periodo è la Madonna col bambino, ordinata da mercanti fiamminghi (fu collocata nella chiesa di Notre-Dame a Bruges nel 1506), opera profondamente nuova, con il motivo del Bambino in piedi tra le gambe della madre, che dimostra la ...
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predominio
predomìnio s. m. [der. di predominare, sul modello di dominio]. – Il fatto di predominare; dominio, soprattutto in quanto sia superiore a quello esercitato da altri: avere, acquistare, mantenere, perdere il p. sui popoli confinanti;...
borsa2
bórsa2 s. f. [prob. da una piazza della città belga di Bruges, ritrovo di commercianti, nella quale sorgeva un palazzo abitato fin dal sec. 14° dalla famiglia di mercanti veneti Della Borsa (in oland. Van der Burse); il nome passò poi...