FIORAVANTI, Neri (Neri di Fieravante)
David Friedman
Non si conoscono gli estremi biografici di questo scalpellino e architetto attivo a Firenze intorno alla metà del sec. XIV che fu priore cinque volte, [...] cathedral, New York 1971, ad Ind.; G. Kreytenberg, Der Dom zu Florenz, Berlin 1974, pp. 15, 61; H. Saalman, Filippo Brunelleschi, the cupola of S. Maria del Fiore, London 1980, ad Ind.; P. Spilner, "Ut civitas amplietur": Studies in Florentine urban ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Sisto IV della Rovere, papa dotto, ambizioso e nepotista, fa della Chiesa una monarchia [...] a partire dal 1472 da Giovannino de’ Dolci, prima grande chiesa rinascimentale nell’Urbe, influenzata da Filippo Brunelleschi, Leon Battista Alberti e dall’architettura del duomo di Pienza di Bernardo Rossellino (1409-1464). La chiesa inoltre ...
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VICENZA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Paola [...] della sua personalità, in cui si equilibrano le doti migliori dello studioso e dell'artista.
Se Firenze accese, col Brunelleschi, la scintilla al risorgere dell'architettura; se Roma offerse a tutti gli architetti del Cinquecento la materia viva e ...
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In architettura per camino s'intende quella cavità ricavata nello spessore d'un muro, la quale contiene un focolare sormontato direttamente da una cappa e da una gola o canna destinata a smaltire i prodotti [...] , insieme con altre di ordine estetico che il sopraggiungere del Rinascimento imponeva agli architetti di risolvere. Certamente Brunelleschi e i suoi discepoli devono aver trovato che quella enorme cappa degli antichi camini rompeva con la sua ...
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Intenso il lavoro nelle biblioteche italiane ed estere nell'ultimo decennio, e intenso anche l'interessamento per esse da parte dei governi e degli istituti culturali. Caratterizzano questo periodo l'affermarsi [...] . Bazzani, sulla riva destra dell'Arno, accanto al tempio di Santa Croce intorno a un chiostro antico, tra i più belli del Brunelleschi (per la planimetria generale, v. VI, p. 967). L'edificio consta di una fronte a due piani e seminterrato, la quale ...
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SPERIMENTALE, METODO
Giovanni Gentile
. È il metodo di tutte le moderne scienze della natura - per questo generalmente chiamate scienze sperimentali - con cui si procede per stabilire l'esistenza obiettiva [...] tempo, si sviluppava di per sé stessa e si esplicava nel realismo delle arti figurative.
Presso questi artisti, che hanno in Brunelleschi il loro primo, grande rappresentante, l'opera scientifica degli antichi agì, più che altro, come un esempio, per ...
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Dalla scoperta dell'Antico all'archeologia moderna
Giovanni Rizza
Premessa
L'archeologia è una scienza storica che si distingue dalle altre discipline in quanto oggetto del suo studio sono i manufatti. [...] di interesse per gli studiosi e di ammirazione per gli artisti. "Quelli del tesoro", a detta di Vasari, venivano chiamati Brunelleschi e Donatello che vagavano fra i monumenti di Roma misurando gli antichi marmi; e a proposito di Andrea Pisano, è lo ...
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JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] con alcuni dei maggiori scultori dell'epoca: dallo stesso Ghiberti, che venne decretato vincitore, a Filippo Brunelleschi. L'accenno di Ghiberti fornisce una preziosa apertura su uno snodo professionale di assoluto riguardo nella carriera ...
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Lucano, Anneo
Ettore Paratore
Il poeta latino è in If IV 90, collocato nel Limbo accanto a Omero, Orazio, Ovidio e, implicitamente, a Virgilio; in Cv IV XXVIII 13 è definito quello grande poeta Lucano. [...] si svelle di dosso il serpentello " flexo dente tenacem " (v. 764); al v. 54 del c. XXV Cianfa Donati mutato in serpente ad Agnolo Brunelleschi li addentò e l'una e l'altra guancia. E non manca neppure la similitudine: in L., ai vv. 781 ss., il già ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giorgio Vasari
Eliana Carrara
Giorgio Vasari, pittore e architetto aretino che ottenne molte e importanti commissioni nella sua lunga attività artistica (1532-1574), è l’autore delle Vite, apparse a [...] 2000), evidenziando il superamento dei lasciti e dei portati della prima età grazie alle capacità di figure quali Filippo Brunelleschi, Lorenzo Ghiberti, Donatello, Masaccio e Iacopo della Quercia, con il quale si apre la seconda parte (Le Vite dei ...
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innocente
innocènte agg. e s. m. e f. [dal lat. innŏcens -entis, comp. di in-2 e nocens «dannoso, colpevole», part. pres. di nocere «nuocere»]. – 1. a. Non colpevole, privo di una determinata colpa morale o giuridica; soprattutto in posizione...
spicchio
spìcchio s. m. [lat. spīcŭlum «punta» (dim. di spicum=spica «punta; spiga»); v. spigolo, che rappresenta la tradizione dotta della stessa voce lat.]. – 1. Ciascuna delle parti, corrispondente a un carpello, rivestite da una pellicola...