LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] , Il Comune di Firenze alla fine del Dugento, Torino 1962, ad ind.; M.B. Becker, Notes from the Florentine archives: Persus ser BrunettiLatini, in Renaissance News, XVII (1964), pp. 201 s.; B. Ceva, B. L. L'uomo e l'opera, Milano-Napoli 1965; C ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] Dante, Roma 1906 (ma v. le riserve espresse da S. A. Chimenz in Dante, cit., p. 92); E. G. Parodi, Il canto di BrunettoLatini, in Poesia e storia nella Divina Commedia, Napoli 1920; A. Pézard, Dante sous la pluie de feu, Paris 1950. Per le questioni ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] come il genovese Luchetto Gattilusi, ma soprattutto da guelfi, fiorentini come il minorita Tommaso da Pavia (Tuscus), BrunettoLatini, Monte Andrea e altri.
Particolarmente a Firenze la sua figura divenne un pilastro principale dell'idea guelfa di ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] del suo impegno filologico, giovanile (1863), alla raccolta dei canti carnascialeschi (1864), alle indagini su s. Francesco, BrunettoLatini, Guido Cavalcanti, Matteo Frescobaldi, ai due ampi e fondamentali studi sulle rime e sulla fortuna di Dante ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] L'ethica di Aristotele ridotta in compendio da ser BrunettoLatini et altre traduttioni et scritti di quei tempi, di mano del C. l'indice dei capitoli, le postille in greco e latino) nonché - importantissimo - L. VI. 213 con la Commedia dantesca di ...
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CAVALCANTI, Guido
Mario Marti
Nacque a Firenze, come risulta dalle attestazioni dantesche nel De Vulgari Eloquentia (“Guidonis de Florentia”, II, xii, 3; e cfr. anche I, xiii, 3); ma si ignora in quale [...] già detto, egli sedeva nel Consiglio generale del Comune di Firenze, del quale erano anche autorevoli membri BrunettoLatini e Dino Compagni. Dagli Ordinamenti di giustizia del 1293 venne colpito come cavaliere e appartenente a famiglia magnatizia ...
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DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] della Repubblica fiorentina, a cura di B. Barbadoro, I, 2, Bologna 1930, pp. 102 s., 110, 192, 248, 352; Pseudo BrunettoLatini, Cronica fiorentina, in Testi fiorentini del Dugento e dei primi del Trecento, a cura di A. Schiaffini, Firenze 1954, pp ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] la prima educazione. Fra il 1281 e il 1290 F. approfondì a Firenze lo studio delle arti liberali avvicinando forse BrunettoLatini; poi, nell'ultimo decennio del secolo, sollecitato dal padre soggiornò a Bologna, dove conseguì la licenza in diritto ...
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MICHELSTAEDTER, Carlo Raimondo (Ghedalia Ram). – Quarto e ultimo figlio di un’agiata famiglia di lingua italiana e di origini ebraiche ashkenazite (il nome indica la provenienza da Michelstadt, piccolo [...] edizione dell’opera dell’amico).
Nel giugno il M. presentò una tesina su L’orazione Pro Ligario tradotta da BrunettoLatini (in Scritti scolastici, 1976): un lavoro filologico che, pur non essendogli congeniale, gli permise nondimeno di formulare una ...
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D'ANCONA, Alessandro
Lucia Strappini
Nacque a Pisa il 20 febbr. 1'835 da Giuseppe e da Ester Della Ripa, in una famiglia israelita di origine pesarese colta e di tradizione liberale. Compì i suoi primi [...] la lezione del cod. Vat. 3793 (in collaborazione con D. Comparetti, I-V, Bologna 1875-88), Il Tesoro di BrunettoLatini versificato (Roma 1888).
Una sezione particolare dell'interesse del D. per la letteratura dei primi secoli è occupata dagli studi ...
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volgarizzare
volgariżżare v. tr. [der. di volgare1]. – 1. Esporre problemi di scienza e cultura specialistica in forma facile e piana, in modo da renderli accessibili a larghi strati di persone prive di una preparazione specifica: v. i principî...
favolello
favolèllo s. m. [calco dal fr. ant. fablel, fableau (piccardo e fr. mod. fabliau), der. del lat. fabŭla «favola1»]. – Novelletta in rima, breve, arguta, giocosa, satirica, spesso oscena, caratteristica della Francia (v. fabliau)...