Pittore e intagliatore (n. forse Novacella, Bressanone, 1435 circa - m. Salisburgo 1498). La sua personalità artistica, derivante dalla tradizione locale della Pusteria, accolse dai centri dell'Italia [...] scolpito e dipinto (1471-81, St. Wolfgang, Parrocchiale) si avvalse della collaborazione di Friedrich Pacher e, forse, del figlio Hans (Brunico 1456 circa - ivi 1512 circa) negli sportelli con la Vita di Maria e la Vita di Cristo. Notevoli anche gli ...
Leggi Tutto
Pittore (n. forse Novacella, Bressanone, tra il 1435 e il 1440 - m. Brunico dopo 1508). Allievo e collaboratore di Michael (di cui non era parente) fino al 1495, fu influenzato anche dalle incisioni del [...] Maestro E. S. e, durante un soggiorno in Italia, dalla pittura ferrarese, da Carpaccio e da Crivelli. Tra le sue opere, notevoli gli altari di S. Caterina (1475-78, Novacella, monastero di Santa Caterina) ...
Leggi Tutto
Pittore (n. presso Novacella, Bressanone, 1460 circa - m. dopo il 1520). Operò prevalentemente nella sua città natale, a Brunico e a Salisburgo. Attivo (1470-80) nella bottega di F. Pacher a Brunico, entrò [...] successivamente nella cerchia del più famoso M. Pacher. La forza espessiva delle opere di R. è affidata soprattutto al colore, al modo particolare di disporre la pennellata che crea contrasti e riflessi luminosi originali.
Opere
Dopo ...
Leggi Tutto
VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
*
M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] Bolzano, Merano, Bressanone; inoltre dalla soleggiata e aperta Anaunia, e dalle rive del Garda. Anche le conche di Vipiteno e Brunico risaltano bene sulla carta. I valori più alti di densità sono dati dai comuni di Bolzano (779), Merano-Avelengo (575 ...
Leggi Tutto
Alto Adige
S. Spada
(ted. Süd-Tirol)
Regione dell'Italia settentrionale, corrispondente all'attuale prov. di Bolzano/Bozen. Durante il periodo medievale il territorio corrispondente all'attuale A. risentì [...] nel 661, inglobarono anche la conca di Bolzano, mentre intorno al 610 gli Slavi lambirono i confini orientali, intorno a Brunico. Il territorio venne unificato da Carlo Magno con la sottomissione nel 774 del regno longobardo e nel 788 del ducato di ...
Leggi Tutto
VIPITENO (A. T., 24-25-26)
Lino BERTAGNOLLI
Giuseppe GEROLA
Carlo BATTISTI
Cittadina della provincia di Bolzano, posta a 947 m. s. m., in un'ampia conca verdeggiante di prati nell'alta valle dell'Isarco, [...] circolo del Wipptal. Nel 1754 Vipiteno passò al circolo dell'Isarco e della Pusteria con centro a Teodona, poi a Brunico e dal 1850 a Bressanone. La cittadina ebbe, negli ultimi secoli del Medioevo, importanza come centro minerario (Fleres, Ridanna ...
Leggi Tutto
DUSI, Cosroe
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio di Bernardo, discendente da agiata famiglia di Bergamo, e di Maddalena Fapanni di Brescia, nacque a Venezia il 28 luglio 1808. Il padre mori poco dopo [...] Assunta per un altare laterale della parrocchiale dedicata a S. Maria Assunta e a S. Ciriaco a Falzes presso Brunico, una Crocifissione per il secondo altare laterale sinistro della parrocchiale di S. Michele a Bressanone (citata in Thieme-Becker ...
Leggi Tutto
brunice
s. f. [der. del lat. pruna «brace», incrociato con cinice]. – Cenere calda, brace accesa sotto la cenere: costì, su la brunice, Fa la polenta (Pascoli).