PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] fiorentini (Giovanni dell’Incisa, Zanobi da Strada e Bruno Casini), che lo rimproveravano di non essere passato da 1), scritta da Avignone a inizio 1352, destinata a ogni buon conto a non sortire l’effetto sperato, cioè la discesa di Carlo in ...
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Inflazione
Bruno Salituro
Definizione e cenni storici
Si intende per inflazione un movimento persistente verso l'alto del livello generale dei prezzi o, equivalentemente, una caduta, prolungata nel [...] che ha caratterizzato i periodi successivi agli shocks petroliferi (v. Bruno e Sachs, 1985; v. Grubb e altri, 1982).
(che deve essere coerente con l'equilibrio di lungo periodo dei conti con l'estero) non sono, nel lungo termine, modificabili con ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] manifestò una speciale consonanza con il pensiero di Giordano Bruno, facendo a più riprese, in parallelo con l' altri scritti giobertiani).
Nella Teorica il G. faceva i conti con il proprio antecedente itinerario intellettuale e con le tendenze ...
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BOBBIO
S. Lomartire
(lat. Bobium)
Comune in prov. di Piacenza, sulla sponda sinistra del fiume Trebbia. Nella zona sono attestati insediamenti già nel Paleolitico e nell'età del Bronzo; ne sono prova [...] Nel corso del Duecento il comune potestarile dovette comunque fare i conti con il potente comune di Piacenza, con il quale venne a e gli stessi rapporti cromatici, prevalentemente incentrati sul rosso-bruno, sul giallo e sul verde. A un repertorio ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] madre, dama pia ed energica, che era imparentata col conte Ottone di Moriana, come ci conferma Umberto II di Zum Prolog. der Divina Commedia, in Medioevo e Rinascimento; Studi in onore di Bruno Nardi, Firenze (s.a.), pp. 651-666; J. Mc Intyre, St. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Gentile
Biagio de Giovanni
Giovanni Gentile, filosofo fra i massimi del Novecento europeo, unì all’elaborazione costante del suo pensiero una vocazione di riformatore politico-religioso, e [...] e a un lungo vuoto. Con quel volume si sistemavano i conti con una tradizione, ma fu il saggio del 1899 su Bertrando allo scoglio» (p. 157). Sembra un Gentile in ascolto di Bruno.
Non voglio immaginare, con vena retorica, un Gentile presago, ma ...
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Altavilla, famiglia
Salvatore Tramontana
I documenti disponibili non permettono di stabilire se sia stata la famiglia Altavilla a dare il nome al piccolo insediamento Hauteville-le-Guichard che si trova [...] la tradizione che lo vorrebbe battezzato da s. Bruno di Colonia, fondatore dell'Ordine dei Certosini. Anche 1981-1982, pp. 123-129.
L. Faedo, La sepoltura di Ruggero, conte di Calabria, in ΑΠΑΡΧΑΙ. Nuove ricerche e studi sulla Magna Grecia e la ...
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CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] non del 1789 come riferiscono molti biografi che non tennero conto della data di nascita del figlio Paolo, avvenuta a Pietroburgo poeta di corte; gli interpreti furono: A. Pozzi, D. Bruni, G. Jermolli e G. B. Ristorini). Altre cantate seguirono poco ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] il 1428. È un dialogo dedicato al giureconsulto Ruggero Conti, e nel quale il D. si propone di persuadere , 200-08, 228, 234, 347, 759; V. Zaccaria, P. C. D. e L. Bruni, in Studi medievali, VIII (1967), pp. 504-554; Id., P. C. D., Michele Pizolpasso ...
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Arte
Renato Barilli
di Renato Barilli
Arte
sommario: 1. Il significato del Sessantotto. 2. Il minimalismo e le sue articolazioni. 3. La body art. 4. Trasversalità dell'arte povera. 5. Il 'richiamo all'ordine' [...] Levini, Giorgio Pagano e Giuseppe Salvatori, a Bologna Bruno Benuzzi e Marcello Jori. Li seguirono altri protagonisti che questo movimento sono eleganti, e non mancano di fare i conti con le stagioni storiche del decorativismo occidentale, i loro più ...
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equivicino
agg. Che si preoccupa di recepire e comporre con equanimità istanze contrapposte. ◆ Equivicino per vocazione (politicamente si definisce nel punto centrale di una immaginaria linea che va dal centrodestra al centrosinistra), [Gigi]...
quadrare
v. tr. e intr. [lat. quadrare (che aveva anche gli usi estens. e fig.), der. di quadrus «quadrato1»]. – 1. tr. a. non com. Rendere quadrato, ridurre in forma quadrata: q. un foglio. In usi fig., q. la testa, il cervello a qualcuno,...