BULGARO
Bruno Paradisi
Della vita di colui che fu considerato il più grande e famoso degli allievi d'Irnerio sappiamo ben poco. Il gusto per le biografie doveva cominciare più tardi; e i contemporanei [...] al gusto, un po' pesante, dominante nell'ambiente scolastico di quel tempo.
B. visse a lungo, almeno se si tien conto della media della vita umana di allora. Possiamo dedurlo da una frase di Odofredo ("vixit tanto tempore quod deductus est ad ...
Leggi Tutto
PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] i Corsi, nel 1107 quando Pietro Colonna e Tolomeo dei conti di Tuscolo, suoi primi alleati, cui aveva affidato la città tempo polemica, di Cluny, di cui era stato il padrino. Ma anche Bruno di Segni, che già si era opposto a Gregorio VII nel 1082 e ...
Leggi Tutto
PAVESE, Cesare
Roberto Gigliucci
PAVESE, Cesare. – Nacque il 9 settembre 1908 a Santo Stefano Belbo (Cuneo), da Eugenio e da Consolina Mesturini, in una cascina di proprietà del padre, luogo di residenza [...] perché reo di possedere lettere cifrate del pittore Bruno Maffi indirizzate alla Pizzardo, cui aveva offerto e Lessico famigliare, rispettivamente Torino 1962 e 1963; A. Monti, I miei conti con la scuola, Torino 1965; P. Spriano, Le passioni di un ...
Leggi Tutto
DEMIGNOT
Vittorio Natale
Famiglia di arazzieri di origine francese operosi a Torino, oltre che a Roma e Firenze; il capostipite Charles, nato a Montgeroult presso Pontoise, presso Parigi, è documentato [...] apprendisti, che all'atto della istituzione della arazzeria erano 12, se ne contano nel 1740 11 per il basso e 8 per l'alto liccio. Nel dello stesso anno dal direttore provvisorio dell'arazzeria A. Bruno (Bollea, 1942, p. 318).
Il 15 agosto dell ...
Leggi Tutto
CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] col C. e i suoi fratelli Gastone e Giovanni (ma ne parlò più tardi con indulgenza in una lettera indirizzata a G. Conte). A spingere il C. contribuì anche il suo attivismo, non soddisfatto del ruolo di costante oppositore, ora che veniva fallendo il ...
Leggi Tutto
BARBIERI, Giovanni Francesco detto il Guercino
Dwight C. Miller
Nacque a Cento (Ferrara) l'8 febbr. 1591 da Andrea e da Elena Ghisellini. Il soprannome "Guercino", con il quale egli fu ed ègeneralmente [...] Guercino quasi mese per mese dalle pagine di un libro dei conti tenuto da suo fratello, il pittore di nature morte Paolo Antonio belle del B. (come la Madonna col Bambino e s. Bruno nella Pinacoteca di Bologna) sono frutto di questa ultima fase dei ...
Leggi Tutto
IMBRIANI, Vittorio
Giuseppe Izzi
Secondo di sette figli, nacque a Napoli il 27 ott. 1840 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio, figlia di Giuseppe e sorella di Alessandro e Carlo. Il suo nome completo, [...] Milanese da Vittorio Imbriani (Bologna 1872); i XII conti pomiglianesi, con varianti avellinesi… illustrati da Vittorio Imbriani - Boniface et le pédant, comédie en prose imitée de l'italien de Bruno Nolano, ibid. 1886).
Il 1° genn. 1886 l'I. morì a ...
Leggi Tutto
GENNARI, Egidio
Giuseppe Sircana
Nacque ad Albano Laziale il 20 apr. 1876 da Mosè e da Candida Carnevali in una famiglia di contadini. A Roma, dove seguì gli studi fino al conseguimento della laurea [...] così di non ritenere ancora matura la resa dei conti con i riformisti. Pochi giorni dopo, alla conferenza polemica da questo organismo di Bordiga e altri, tra i quali Bruno Fortichiari, che proprio il G. andò a sostituire alla direzione dell ...
Leggi Tutto
DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] Torino 1962, pp. 159-73, specie p. 170; G. Sergnesi, G. Conti, ibid., pp. 183-222, specie p. 217; A. C. Jemolo, stampa periodica romana dal 1900 al 1926, Roma 1977, ad Indicem; C.Bruno, La stampa laica: i problemi della terza via, in La costituzione e ...
Leggi Tutto
PARUTA, Paolo
Gino Benzoni
PARUTA, Paolo. – Primogenito di Giovanni di Paolo e di Chiara di Giovanni Contarini, nacque a Venezia il 14 maggio 1540.
La famiglia era d’ascendenza lucchese, aggregata nel [...] e Michele Surian ambasciatori straordinari a Vienna a felicitarsi, per conto della Serenissima, con Massimiliano II dell’elezione, del 30 novembre fu Paruta nello sfruttare l’estradizione di Giordano Bruno, concessa dal Senato il 9 gennaio 1593, ...
Leggi Tutto
equivicino
agg. Che si preoccupa di recepire e comporre con equanimità istanze contrapposte. ◆ Equivicino per vocazione (politicamente si definisce nel punto centrale di una immaginaria linea che va dal centrodestra al centrosinistra), [Gigi]...
quadrare
v. tr. e intr. [lat. quadrare (che aveva anche gli usi estens. e fig.), der. di quadrus «quadrato1»]. – 1. tr. a. non com. Rendere quadrato, ridurre in forma quadrata: q. un foglio. In usi fig., q. la testa, il cervello a qualcuno,...