imbecillocrazia
s. f. (iron. spreg.) Il potere di chi è dotato di scarsa intelligenza.
• [tit.] I laureati al tempo dell’imbecillocrazia [testo] [...] Il celebre matematico BrunodeFinetti definiva [...] come «imbecillocrazia» le lontane manifestazioni embrionali di tale incredibile fenomenologia e contro di essa scrisse un «manifesto di battaglia». Chissà cosa avrebbe fatto oggi. (Giorgio Israel, Mattino, ...
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ITALIA
Adalberto Vallega
Alberto Belloni
Olga Donati
Carmelo Formica
Giuseppe De Rita
Giuseppe Roma
Vittorio Vidotto
Aldo Lo Schiavo
Giuliano Manacorda
Enrico Zanini
Rosalba Zuccaro
Sandro [...] . Astore (n. 1957), M. Barzagli (n. 1960), M. Bindella (n. 1957), L. Bruno (n. 1944), S. Cardinali (n. 1951), G. Cerone (n. 1957), V. Corsini ( sulla lezione di A. Loos riscoperto attraverso G. DeFinetti come "l'ultimo classico e il solo classico ...
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Olimpiadi, arte e cultura
Livio Toschi
Arte e sport nell'antichità
Il fecondo binomio arte e sport, sviluppatosi già in Egitto, divenne inscindibile in Grecia, tanto che le gare e gli esercizi di palestra [...] 1000 testate e 32.000 volumi. Sotto la direzione di Maurizio Bruni è divenuta un importante punto d'incontro per gli studiosi italiani dello Ortensi (architettura), Greco (scultura) e Gino DeFinetti (grafica). Ebbe successo nella letteratura il ...
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Gli ambienti dello sport nella storia
Livio Sacchi
Dall'Antichità all'Ottocento
L'antichità è, come tutti sanno, ricchissima di fabbriche dedicate allo sport: ginnasi, palestre, stadi, circhi, anfiteatri, [...] , pubblicato nel 1931. Due anni più tardi Giuseppe deFinetti propone a Milano un accademico stadio da costruire sulla -Charléty (1988-94) di Henri e Bruno Gaudin, non lontano dalla Cité universitaire, e lo Stade de France (1995-97) a St. Denis ...
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letteratura e matematica
letteratura e matematica Letteratura e matematica evocano mondi antitetici: le due culture, appunto, l’una contro l’altra armata. In realtà – a ben guardare – i rapporti e le [...] 1867-1936) a proposito del quale il matematico B. DeFinetti ha scritto: «Considero Pirandello come uno dei più grandi (1919-87), a Umberto Eco (1932) e ai più giovani Bruno Arpaia (1957), Alessandro Baricco (1958), Paolo Giordano (1982), Marco ...
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PIZZIGONI, Giuseppe, detto Pino
Sandro Scarrocchia
PIZZIGONI, Giuseppe, detto Pino. – Nacque a Bergamo il 9 giugno 1901 da Attilio, avvocato, e da Maria Patirani, che morì quando il figlio aveva appena [...] meno giovani come Giovanni Muzio, Gio Ponti, Giuseppe DeFinetti, Giovanni Greppi, «i quali, non per la ’ultima sperimentazione tutto il suo apprezzamento per l’architettura di Bruno Taut, testimoniato anche da realizzazioni come la casa Colombo ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] Scalfaro era all'Interno, Bruno Visentini alle Finanze, Giovanni RAI – allora Biagio Agnes, vicino a Ciriaco De Mita – e assegnò il telegiornale e la direzione socialisti 1978-1991, a cura di U. Finetti, Milano 2003; Pace nel Mediterraneo, a cura ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] Pers, ad un Ermes di Colloredo, ad un Carlo de' Dottori, non è che sia realmente entusiasta di il chierico regolare veneziano Bernardo Finetti. Ma dannato anche il fedele Venezia nel Seicento, a cura di Bruno Bertoli, Venezia 1992 e La Chiesa ...
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La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] 'inizio del '600, a Giovanni Finetti. Né si presta attenzione alla suddivisione ; e vi capita anche Giordano Bruno, peraltro accolto dal padrone di oltre, nel testo v. Alberto Tenenti, Il "De perfectione rerum" di Nicolò Contarini, "Bollettino dell' ...
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La musica*
Giovanni Morelli
Credo che sul far dell'avvio di un resoconto sulla musica e sulla vita musicale vissuta a Venezia in quell'ultimo lungo scorcio di storia secolare, che si fa partire dal [...] Comolli-Trevisan, Petroni-Finetti, Nardello, Loschi…
Follia), Pelasko (Niemann, Serata sul Nilo, danza), De Witt (Ho visto il mio pianto, canto); 25 Marcia su Roma, concerto diretto dal bimbo Bruno Grossato Maderna, musiche di Verdi, Wolf-Ferrari ...
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