Matematico italiano (Innsbruck 1906 - Roma 1985); prof. (dal 1939) di matematica finanziaria all'univ. di Trieste; poi (dal 1954) di matematica attuariale e quindi (dal 1961) di calcolo delle probabilità nell'univ. di Roma. Ha ottenuto risultati di rilievo, che esprimono sempre punti di vista originali, nel campo della matematica pura, in partic. nel calcolo delle probabilità, ove è esponente di una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Vailati
Massimo Mugnai
Giovanni Vailati è, per certi aspetti, una figura anomala nel panorama della filosofia italiana tra Ottocento e Novecento. Matematico, allievo di Giuseppe Peano, aderisce [...] , nel secondo dopoguerra, proprio per questo aspetto peculiare del suo pensiero, una fonte d’ispirazione per BrunoDeFinetti (1906-1985), ormai riconosciuto unanimemente come uno dei pensatori e scienziati italiani più influenti del Novecento ...
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GENNARO, Antonino
Massimo Tinazzi
Nacque a Modica, cittadina del Ragusano, il 14 ott. 1902, da Giuseppe e da Maria Ammatuna. Dopo gli studi medi superiori frequentò il corso di laurea in matematica [...] . Si tratta di un argomento non secondario che proseguiva uno studio simile sviluppato dal grande matematico BrunoDeFinetti (Eventi subordinati linearmente indipendenti, in Memorie della R. Accademia d'Italia, classe di scienze fisiche, matematiche ...
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PIZZIGONI, Giuseppe, detto Pino
Sandro Scarrocchia
PIZZIGONI, Giuseppe, detto Pino. – Nacque a Bergamo il 9 giugno 1901 da Attilio, avvocato, e da Maria Patirani, che morì quando il figlio aveva appena [...] meno giovani come Giovanni Muzio, Gio Ponti, Giuseppe DeFinetti, Giovanni Greppi, «i quali, non per la ’ultima sperimentazione tutto il suo apprezzamento per l’architettura di Bruno Taut, testimoniato anche da realizzazioni come la casa Colombo ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] Scalfaro era all'Interno, Bruno Visentini alle Finanze, Giovanni RAI – allora Biagio Agnes, vicino a Ciriaco De Mita – e assegnò il telegiornale e la direzione socialisti 1978-1991, a cura di U. Finetti, Milano 2003; Pace nel Mediterraneo, a cura ...
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GRIBALDI MOFFA, Matteo
Diego Quaglioni
Nacque a Chieri ai primi del Cinquecento, secondogenito di Giovanni e di Maria dei marchesi di Ceva. Discendente da una famiglia patrizia imparentata con le casate [...] 1945; L. Palazzini Finetti, Storia della ricerca delle , in Medioevo e Rinascimento. Studi in onore di Bruno Nardi, I, Firenze 1955, pp. 257-295 E. Conte, Accademie studentesche a Roma nel Cinquecento. De modis docendi et discendi in iure, Roma 1985, ...
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LABANCA, Baldassarre
Cesare Preti
Quarto di nove figli, nacque ad Agnone, nel Molise, il 17 ag. 1829 da Vincenzo, commerciante, e da Maria Angelica Mario. Educato dapprima da uno zio materno, L. Mario, [...] quale il L. chiedeva al vescovo di Trivento, F. de Agazio, il permesso di recarsi a Chieti per insegnarvi Bruno (L'ultima allocuzione del papa e Giordano Bruno, dell'opera acutamente ostile di G.F. Finetti (Apologia del genere umano accusato d'essere ...
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