MURO (fr. mur; sp. muro; ted. Mauer; ingl. wall)
Paolo GRAZIOSI
Giuseppe LUGLI
Bruno Maria APOLLONJ
Carlo ROCCATELLI
Luigi SANTARELLA
Giuseppe LUGLI
Bruno Maria APOLLONJ
P. F. B.
I muri sono quelle [...] fra i due continenti, mentre ancora l'elemento indigeno non dava segni troppo pericolosi di ribellione alla potenza romana.
Molto spesso per la costruzione di queste mura furono distrutti edifici più antichi, sia perché recavano impedimento ...
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Con questo nome si indica, in generale, ogni atteggiamento e funzione dell'umano conoscere che miri a distinguere nel proprio oggetto ciò che in esso ha, comunque, valore da ciò che valore non ha. ll nome [...] appare nel 1548; segue la traduzione del Segni; e a questa la decisiva interpretazione di Vincenzo Maggi, bresciano (1550), detto pius 1926; L. Tonelli, La critica, Roma 1920; F. Bruno, Il problema estetico contemporaneo, Lanciano 1928; P. Kluckhohn ...
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Nome, limiti, estensione. - Penisola limitata dal Mar del Giappone e dal Mar Giallo e che fa parte attualmente dell'Impero giapponese. Il suo nome deriva da Korai (cinese Kao-li), designazione d'un regno [...] r e l i quali nell'alfabeto coreano vengono scritti con un solo segno; l a formula iniziale è divenuto n (p. es. cin. lok una larga spazzola, e con motivi di foglie o linee bruno scure su fondo bianco; i tenmoku di colore verde scuro, spesso con gocce ...
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(XII, p. 983; App. I, I, p. 517; II, I, p. 788; IV, I, p. 594)
Filosofia e teorie generali. − Il lungo dibattito tra giuspositivismo e giusnaturalismo che nei primi due decenni del dopoguerra ha impegnato [...] un giudizio temerario se, guardando ai fatti e lasciando da parte le intenzioni, si afferma che questi erano segnidi stanchezza di un'attività faticosa, sospesa tra d. romano e d. medievale, tra indagini sui manoscritti e sintesi rischiose, senza ...
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GOTICA, ARTE
Marcel AUBERT
Pietro TOESCA
. Sorta in Francia verso la metà del secolo XII, l'arte gotica si propagò e si svolse per tutta Europa, eccettuate le regioni bizantine, da allora fino alla [...] la galleria, sono guarniti di trafori di pietra per le vetrate.
Una nuova fase dell'arte gotica è segnata ad Amiens e a toni vicini se non fosse sufficientemente isolato, il rosso, il bruno, poco il verde e il giallo - sono abilmente avvicinati per ...
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UNIVERSO
Rodolfo MONDOLFO
Emilio BIANCHI
Gino CECCHINI
Livio GRATTON
. Con questo nome s'intende l'insieme, la totalità delle cose esistenti, ossia tutto ciò che viene o verrà comunque rivelato alla [...] superficie del pallone siano tracciati dei segni, si capisce che le distanze mutue di questi, misurate sulla superficie, il Rinascimento, specie con G. Bruno, rivendica l'infinità dell'universo popolato di mondi infiniti; il cui concetto diventa ...
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Per cuore, in senso lato, s'intende morfologicamente un organo cavo, intercalato in un sistema di vasi, munito di valvole internamente e di uno strato muscolare esternamente, le cui ritmiche contrazioni [...] che, pur amplissimo, può non dare segnidi sé. Compatibile con la vita è anche una piccolezza congenita del cuore, aplasia (da non confondersi con l'atrofia, nel qual caso il cuore si presenta anche bruno, per un addensamento del pigmento che è ...
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Animale domestico, appartenente all'ordine dei Carnivori, alla famiglia Canidi.
I Canidi.
La famiglia dei Canidi (lat. scient. Canidae Gray 1821; fr. Canidés; sp. Cánidos; ted. Hunde; ingl. Dog tribe) [...] convento di S. Uberto nelle Ardenne, distinti in due classi: chiens noirs, neri a chiazze rosse e senza segni sono rosee; nei roano e nei bianco marrone talvolta leggermente maculate dibruno o marrone pallido. Pelo corto, fitto e lucente, più fino ...
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Fu già definita (Aristot., Poet., 21; Cicer., Orat, 94; Quintil., IX, 2, 46) una metafora continuata; e veramente, a considerarla nei termini stretti, ha una fondamentale attinenza con l'espressione metaforica [...] parte delle opere loro il Petrarca e il Boccaccio allegorizzarono, al segno che il primo de' due spiegava a re Roberto stupefatto gli di Parnaso di Traiano Boccalini (1551-1613); e v'ha dei miti platonici negli allegorici dialoghi di Giordano Bruno ...
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TAPPETO (lat. tapetum; gr. τάπης; fr. tapis; sp. alfombra; ted. Teppich; ingl. carpet, rug)
Emilio MAGALDI
Ernst KUHNEL
Filippo ROSSI
Vittorio FERRARI
Tessuto, generalmente di lana, destinato all'arredamento.
Storia [...] relazione con lo stato omonimo. Su fondo azzurro o rosso bruno sono segnati con colori più scuri i contorni di figure geometriche, spesso con motivi sparsi asimmetricamente. L'incorniciatura è data di solito da tre fasce. Spesso si trova usata anche ...
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bruno
agg. e s. m. [dal germ. brūn «di colore scuro lucente»]. – 1. agg. a. Scuro, tendente al nero: vestito b., carnagione b., capelli b.; aere b. (Dante), vicino a notte. In partic., si disse camicia b. la camicia marrone chiaro che faceva...
nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...