FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] di dieci ore al giorno, cominciando all'alba con un'ora di latino. Nei suoi stessi tratti somatici il F. portava i segni e un secolo dopo G. Bruno avevano, anche politicamente, mirato all'instaurazione di una nuova religione da alcuni ribattezzata ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovan Battista Della Porta
Saverio Ricci
Della Porta non è mago, se per magia si intende commercio soprannaturale, per vantaggio del praticante, spesso con altrui danno. Egli piuttosto verifica le [...] uso in mnemotecnica delle immagini astrologiche, segno «di vanagloria e di pazzia» (Ars reminiscendi, a cura di R. Sirri, 1996, p. il rogo diBruno, Della Porta fu denunciato al Santo Uffizio da frate Pietro di Lauro, fratello di quel cappuccino ...
Leggi Tutto
Giuliano Vigini
Best-seller
Gli eredi dello zio Tom
Che cosa è
un best-seller
di Giuliano Vigini
5 maggio
Si inaugura il Salone del Libro di Torino che vede la partecipazione di 1200 editori e oltre 1500 [...] firmata da giornalisti e opinionisti di richiamo (si pensi al successo dei libri diBruno Vespa o Giampaolo Pansa), così compitando il testo, che era scritto continuativamente, senza segnidi interpunzione. La compitazione avveniva in piedi e la voce ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La drammaturgia comica del XVI secolo è il risultato di un costante confronto tra [...]
Danaio in drieto.
CORBOLO:
Il ricordo è superfluo.
FLAVIO:
Io vo’ far segno alla Lena.
CORBOLO:
Sì, faglilo,
Ma su la faccia, che, per Dio quel monstrum drammaturgico che è il Candelaio di Giordano Bruno, ambientato a Napoli e composto a Tolosa ...
Leggi Tutto
Malgrado il suo nome antico (che fu recuperato solo in età rinascimentale, riferito a una subarea della regione attuale, così chiamata dopo l’Unità), il Lazio è una regione dalla fisionomia piuttosto recente. [...] tendere a quel ‘disfacimento’ nella lingua comune paventato prima della guerra da Bruno Migliorini – è poi ben testimoniata da diverse tendenze innovative disegno ‘non italiano’ sviluppatesi dall’Ottocento a oggi. Menzioniamo in particolare:
(a) l ...
Leggi Tutto
DE MAURO, Tullio
Federico Albano Leoni
Nacque a Torre Annunziata (Napoli) il 31 marzo 1932, da Oscar, chimico e farmacista, originario di Foggia, e da Clementina Rispoli, napoletana, di formazione [...] tempo.
Questi libri segnarono anche l’inizio di una lunga e fruttuosa collaborazione, oltre che di un’amicizia, con l media superiore. Con una storia illustrata della città italiana, a cura diBruno Zevi, Bari 1972.
Introduzione, in R.A. Hinde, La ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lo scetticismo moderno ha caratteri diversi da quello antico, anche se trae impulso dalla [...] Bruno. Ed è soprattutto a Campanella che si deve la più vasta indagine sulle tematiche dello scetticismo anteriore anche al Discours de la Méthode didi geometria”; le illusioni del sogno e il dubbio che non vi siano “indizi concludenti né segni ...
Leggi Tutto
CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] Centrale rilevarono quote cospicue dei pacchetti detenuti dalla famiglia. Affidata la presidenza a Bruno Visentini, benché l’Olivetti mostrasse i primi segnidi ripresa, nel 1965 Mediobanca e FIAT la indussero a cedere la divisione elettronica alla ...
Leggi Tutto
Medicina
EEdoardo D'Angelo
Nell'Alto Medioevo occidentale la medicina resta, in generale, al di fuori del campo delle 'scienze' vere e proprie (arti del Quadrivio). Solo assai raramente la figura del [...] evitare errori, sofisticazioni e alterazioni, segno questo di una maggiore professionalità dell'utente. Particolarmente scientifica. Inoltre, la novità rappresentata dal metodo diBruno consiste nel suo interpretare e valutare l'autorità degli ...
Leggi Tutto
BENI, Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Non è certa la data della sua nascita, anche se diverse testimonianze raccolte dallo Iacobillo affermano che al momento della morte, avvenuta in Padova il 12 febbr. [...] negli anni, si rifiutò di lasciare Lovanio. Dopo altri tentativi, la scelta cadde sul Beni. E già di per sé essa è un segno della crisi in cui di molti contemporanei.
Il pensiero filosofico dei B. oscilla tra le suggestioni platoniche (Patrizi, Bruno ...
Leggi Tutto
bruno
agg. e s. m. [dal germ. brūn «di colore scuro lucente»]. – 1. agg. a. Scuro, tendente al nero: vestito b., carnagione b., capelli b.; aere b. (Dante), vicino a notte. In partic., si disse camicia b. la camicia marrone chiaro che faceva...
nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...