Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. I contenitori per il trasporto nel mondo classico: le anfore
Clementina Panella
Alessandra Caravale
Maria Antonietta Rizzo
Per sua intima natura, [...] Provenza, Lattes in Linguadoca). Segno evidente del commercio marittimo di questi contenitori sono i relitti Vergleich, Klagenfurt 1994; B. Bruno, Aspetti di storia economica della Cisalpina Romana. Le anfore di tipo Lamboglia 2 rinvenute in ...
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Repertorio delle culture dell'Europa preistorica. Eneolitico
Luca Bachechi
Leone Fasani
Marin Dinu
Enrico Pellegrini
Renata Grifoni Cremonesi
Manuel Santonja Gomez
Alberto Cazzella
Giovanni Lilliu
Alessandra [...] modellati a mano, sono prevalentemente d’impasto fine e di colore bruno; la superficie è spesso lucidata. Le forme più con l’esistenza di lignaggi all’interno del gruppo, mentre gli evidenti segnidi disuguaglianza sociale rivelerebbero ...
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Vedi GIAPPONESE, Arte dell'anno: 1960 - 1994
GIAPPONESE, Arte (v.vol. III, p. 872)
G. Poncini
Periodo preceramico. - Benché sia stata avanzata da più parti l'ipotesi di una cultura paleolitica inferiore, [...] (kamekan). La superficie del vasellame, priva di decorazione, è segnata da strisce orizzontali in argilla in prossimità a tre colori (sansai) per le tinte più ricorrenti (verde, bruno ambrato, bianco), riprende il tipo sancai della Cina Tarig, anche ...
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L'Italia preromana. Sardegna
Fulvia Lo Schiavo
Sardegna
Le scoperte e, conseguentemente, gli studi e le ricerche sull’archeologia della Sardegna sono progrediti negli ultimi 15 anni in modo straordinario [...] Si tratta di vasi inornati, salvo rari casi di applicazioni plastiche, di impasto bruno chiaro-rosato, di forme prevalentemente di chilogrammi e misurano circa 66 x 44 cm (Ozieri), recano dei segni, impressi a caldo o scalpellati a freddo, di ...
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MARINO, Giovan Battista
Alessandro Martini
(Giambattista). – Nacque a Napoli il 14 ott. 1569 da Giovan Francesco, giureconsulto; il nome della madre è ignoto.
Il padre coltivava la poesia e pare si [...] Roma, e apre le pubblicazioni del M. sotto il segnodi una materia mitico-pastorale da cui mai si allontanerà, » (ibid., p. 415). Ma su quella revisione l’ultima lettera a Bruni, del 12 marzo 1625, a due settimane dalla morte, è sfiduciata. Tre ...
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Vescovi/3: la Cei e la collegialita italiana
Fancesco Sportelli
Concezioni vaticane e propositi episcopali agli inizi della Cei
I protagonisti dell’inizio
Dalla collegialità multipolare degli antichi [...] Ne è conferma la relazione introduttiva diBruno Forte che ripropone una prospettiva teologico La Chiesa in Italia: da Loreto ai compiti del presente, in C. Ruini, Nuovi segni dei tempi. Le sorti della fede nell’età dei mutamenti, Milano 2005, p. 8.
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Prospettive storiche: l'aristotelismo e le nuove filosofie
Daniel Garber
Prospettive storiche: l'aristotelismo e le nuove filosofie
Il XVII sec. fu [...] di Giordano Bruno, benché difettino a volte di coerenza, presentano alcuni temi ben definiti. Bruno rifiuta i concetti aristotelici di Dio, di sostanza, di materia e didi aria, incominciò visibilmente ad accasciarsi e a dare segnidi malessere ...
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Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] Telesio, a Bruno, a Campanella, a Della Porta. Così il pensiero di Cartesio e Gassendi di Apostolo Zeno, di Scipione Maffei e di Antonio Vallisnieri nasceva quindi sotto il segnodi una non piccola contraddizione: pensando di non poter fare a meno di ...
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MURARIA, Arte
G. Lugli
A. Moretti
A) Tecniche e tipi di costruzione: 1. Mattoni crudi. - 2. Mura pelasgiche. - 3. Opus quadratum. - 4. Opus caementicium. - 5. Opus incertum. - 6. Opus quasi reticulatum [...] Claudi e di Bibulo, carcere sulla via Sacra, Foro Giulio, ecc.
Una decisa evoluzione fu segnata dall'impiego di due per la costruzione di muri leggeri e di vòlte; il tufo giallo e giallo-bruno, leggero, di facile lavorazione e scalpellatura ...
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Gli stranieri e la città
Donatella Calabi
Una "patria" ospitale
"Una stantia frequentata da molte genti d'ogni lingua e paese" e forse anche per questo "nobilissima et singolare": nel 1581 Francesco [...] lapidati dai putti, facendo mille segnidi mestitia col rotolarsi per terra, battersi di Venezia nel Settecento, a cura diBruno Bertoli, Venezia 1993, pp. 221-248.
45. Gaianè Casnati, Itinerari armeni di Venezia, in Gli armeni in Italia, a cura di ...
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bruno
agg. e s. m. [dal germ. brūn «di colore scuro lucente»]. – 1. agg. a. Scuro, tendente al nero: vestito b., carnagione b., capelli b.; aere b. (Dante), vicino a notte. In partic., si disse camicia b. la camicia marrone chiaro che faceva...
nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...