VENUTI, Ridolfino
Paolo Bruschetti
– Nacque a Cortona il 2 novembre 1705, in una delle più note e antiche famiglie della nobiltà cortonese, quarto dei cinque figli di Giuseppe e di Maria Francesca Baldelli.
A [...] dell’agricoltura nel territorio cortonese.
Nella prima parte della seconda metà del secolo, grazie anche all’accorta politica di papa ’Europa dei lumi, riflettendo su figure simboliche come Bruto o la dea Libertà con il berretto frigio.
Alla ...
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MORROCCHESI, Antonio
Teresa Megale
– Nacque a San Casciano in Val di Pesa, nel Chianti fiorentino, il 15 maggio 1768, da Francesco e da Marianna Zaccagnini, quarto di sei figli.
Su spinta paterna abbandonò [...] 1792 al 1795 Alfieri stesso provò e allestì il Saul, il Bruto e il Filippo con una compagnia di dilettanti. Il successo del di Sedan ed una copia delle sue tragedie» o forse – secondo quanto asserisce Carmignani (1806) – il mantello originale con cui ...
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L’iperbato (dal gr. yperbatón «trasposto», in lat. transgressio «superamento») è una figura retorica che consiste nell’inserire tra due o più parole collegate sintatticamente uno o più segmenti di discorso, [...] caratteristico:
(10) la funesta all’ausonio valor campagna esplori (Canti, “Bruto minore”, vv. 78- 79)
(11) agli atroci del fato odii intonazione comunicativa (ai picchi della voce) secondo configurazioni fonico-ritmiche proprie dell’italiano nel ...
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Cassio Longino, Gaio
Manlio Pastore Stocchi
Antonio Martina
Fu, con M. Giunio Bruto, animatore della congiura contro Cesare; e con Bruto e nell'ombra di lui subì presso i posteri la varia fortuna riserbata, [...] secondo le diverse valutazioni del tirannicidio, ai due personaggi.
Questore di Crasso nel 53 a.C., si segnalò per condannato Didone e Cleopatra per lussuria, non per suicidio.
Invero i nomi di Bruto e C. sono (come si può già vedere in A. Graf, Roma, ...
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PAMPHILI, Girolamo
Benedetta Borello
PAMPHILI, Girolamo. – Nacque a Roma il 21 maggio 1545, secondo figlio maschio di Pamphilio e di Orazia Mattei.
Il nome di battesimo lasciava intravedere un destino [...] , dopo la confessione, si trattenne a mangiare nell’oratorio con i cardinali Patrizio Patrizi, Tiberio Astalli, Fabrizio Massimo e Bruto Guarini da Fano, che era stato suo precettore.
Tra l’estate del 1592 e l’inizio dell’anno seguente, Pamphili ...
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BETRONE, Annibale
Sisto Sallusti
Nato a Torino il 9 dic. 1883 da Lorenzo, sarto, e da Benedetta Colombo, si iscrisse alla scuola di recitazione Maria Laetitia diretta da D. Bassi; fa dapprima scritturato [...] giugno 1919), del Nero in La bella addormentata di Rosso di San Secondo (ibid., 15 luglio 1919), di Teodoro Kostomarow nell'Anfisa di L tormento di Lorenzino in una fortunata ripresa della Maschera di Bruto del Benelli). Nel 1939 compi con P. Borboni ...
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Diderot, Denis
Jérémie Barthas
Scrittore, filosofo, critico d’arte francese, nato a Langres nel 1713 e morto a Parigi nel 1784. Figura centrale dell’Illuminismo europeo, fu curatore, insieme a Jean [...] dei Medici» e, dall’altro, sulla sua presunta empietà; la seconda ne presenta l’opera, facendo centro sul Principe. In linea con libertate contra potentiam eorum [dei Medici] «per aver lodato Bruto e Cassio a parole e per scritto, fu sospettato [...] ...
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Pidgeon, Walter
Simone Emiliani
Attore cinematografico canadese, naturalizzato statunitense nel 1943, nato a East St. John, New Brunswick (Canada) il 23 settembre 1897 e morto a Santa Monica (California) [...] William A. Seiter. Venne poi diretto in ruoli di secondo piano da George Cukor (Rockabye, 1932, Labbra proibite), James interpretò il produttore di The bad and the beautiful (1952; Il bruto e la bella) di Vincente Minnelli, il viveur spiantato di The ...
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Guazzoni, Enrico
Gianluca Farinelli
Regista cinematografico, nato a Roma il 18 settembre 1876 e morto ivi il 24 settembre 1949. Il valore dell'apporto di G. alla storia del cinema (e non solo del cinema [...] , Adriana di Berteaux, tutti del 1910; Agrippina e Bruto del 1911). Dopo il grande successo di La Gerusalemme liberata cinema italiano di raggiungere trionfalmente le sale di tutto il mondo. Secondo R. Paolella (Storia del cinema muto, 1957, p. ...
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Turner, Lana (propr. Julia Jean Mildred Frances)
Anton Giulio Mancino
Attrice cinematografica statunitense, nata a Wallace (Idaho) l'8 febbraio 1920 e morta a Century City (California) il 29 giugno 1995. [...] George Cukor, del cinema in The bad and the beautiful (1952; Il bruto e la bella) di Minnelli, del teatro in Imitation of life (1959; di raggiungere il successo senza compromessi. Ma nel secondo caso Minnelli utilizza il personaggio della T., attrice ...
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brut
‹brüt› agg., fr. [dal lat. brutus «bruto»]. – Propr., greggio; in partic., dello champagne, molto secco, che non ha subìto la seconda fermentazione.
tu quoque, Brute, fili mi?
(lat. «anche tu, Bruto, figlio mio?»). – Parole che, secondo la tradizione, Cesare prima di morire avrebbe rivolto a Marco Bruto riconoscendolo tra i suoi uccisori. Si ripetono talora (spesso nella forma abbreviata...