luce
Antonietta Bufano
Attilio Mellone
Guido Di Pino
– In un passo del Convivio D. afferma che l'usanza de' filosofi è di chiamare ‛ luce ' lo lume, in quanto esso è nel suo fontale principio... ‛ [...] e v. anche Pg XXIX 91); Pd VII 141 L'anima d'ogne bruto e de le piante / di complession potenzïata tira / lo raggio e 'l de le quattro luci sante, XXIX 91 sì come luce luce in ciel seconda), la vista e le facoltà visive (Pd XXI 30 nol seguiva la mia ...
Leggi Tutto
L’università
Ilaria Porciani
Mauro Moretti
Lo Stato raccolse la scienza, i suoi strumenti e i suoi cultori, come il primo capitale civile, derivando da questo tesoro la educazione e la istruzione dei [...] locali – il quadro si fece più articolato.
Nella seconda metà degli anni Sessanta, nell’imminenza dell’apertura del canale regolamenti, circolari, programmi emanati dal 1859 al 1896..., Bruto Amante editore, Roma 1896.
M. Amari, Relazione al ...
Leggi Tutto
ragione
Marta Cristiani
Termine usato correntemente da D. con una serie di significati diversi, conformi ora al linguaggio comune, ora al linguaggio filosofico. Cfr. un'enumerazione dei significati [...] 'l certo de le cose de le quali si giudica [secondo lo senso], secondo la sentenza del Filosofo in quello de li Animali: cfr. e tra l'anima umana e l'anima più perfetta de li bruti animali ancor mezzo alcuno non sia; e noi veggiamo molti uomini tanto ...
Leggi Tutto
L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] allo stesso silenzio di Dio.
In questo senso, tra il secondo Ottocento e il Novecento, è la stessa immagine di Dio a sogno in terra di dormienti / scegliamo il sogno da sognare. / Chi di bruto / chi d’uomo»98.
E quello di Alda Merini, con la sua ...
Leggi Tutto
Arte della guerra
Giorgio Masi
Tradizione manoscritta e a stampa
L’Arte della guerra (da qui in poi Adg) è un’opera seguita dall’autore fino al suo ultimo esito a stampa, caso raro in M. (accade con [...] trovano cinque frammenti autografi dell’Adg e altre parti aggiunte in un secondo tempo, per un totale di 89 carte superstiti (l’insieme degli la possibilità concreta di farsi emuli di Bruto, soprattutto grazie al rassicurante sostegno delle truppe ...
Leggi Tutto
Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] fra il suicidio libertario, cattolicamente riprovato, di Catone o di Bruto e l'ideale vittoria perpetua dei vinti di Farsalo, di favore d'una cultura francese da Monarchia di Luglio e Secondo Impero, alla quale tosto subentrò, anche presso l' ...
Leggi Tutto
Monarchia
Pier Giorgio Ricci
È il titolo (e non De Monarchia, estraneo alla tradizione manoscritta) di un trattato in tre libri di argomento politico, scritto da D. in lingua latina. Il titolo non si [...] sia i singoli cittadini (Cincinnato, Fabrizio, Camillo, Bruto, Muzio Scevola, i Decii, Catone Uticense).
Il Duecento; e anche l'altra opinione che D. avesse composto la M. nella seconda metà dell'anno 1300 in difesa di Alberto d'Austria, al tempo del ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] come fine primario il culto della forma. A porlo in secondo piano a favore di una rappresentazione più diretta della realtà, poeti il compito di pacificatori, sublimando nell’uomo il bruto ancestrale dei primordi. Con le sue verità la scienza ...
Leggi Tutto
Ontologia
SSofia Vanni Rovighi
di Sofia Vanni Rovighi
Ontologia
sommario: 1. Il termine. 2. Dalla logica all'ontologia. a) Brentano. b) Husserl. c) Heidegger. d) Hartmann. 3. La neoscolastica. a) Garrigou-Lagrange. [...] modo di essere per tutte le cose, ma che ogni cosa sta all'essere secondo la sua natura o essenza : la sostanza sta al suo essere come la giudizio; giudicare è infatti un andar oltre il dato bruto per esprimere l'essenza (Washeit), per dire ciò che ...
Leggi Tutto
virtù (vertù, virtute, virtude, vertute, vertude)
Philippe Delhaye-Giorgio Stabile
Sostantivo femminile, di altissima frequenza nelle opere di D., dove indica fondamentalmente una ‛ capacità naturale [...] III 11 e 12; di qui la diversità tra uomo e bruto, Rime CVI 22-23 e If XXVI 119). Analogamente il commento Tomm. Comm. Eth. ad loc.), afferma inoltre che " Felicitade è operazione secondo virtude in vita perfetta " (Cv IV XVII 8, e ancora III XV 12 ...
Leggi Tutto
brut
‹brüt› agg., fr. [dal lat. brutus «bruto»]. – Propr., greggio; in partic., dello champagne, molto secco, che non ha subìto la seconda fermentazione.
tu quoque, Brute, fili mi?
(lat. «anche tu, Bruto, figlio mio?»). – Parole che, secondo la tradizione, Cesare prima di morire avrebbe rivolto a Marco Bruto riconoscendolo tra i suoi uccisori. Si ripetono talora (spesso nella forma abbreviata...