REVESE BRUTO, Ottavio
Luca Trevisan
REVESE (Revesi, o degli Orefici) BRUTO (Bruti), Ottavio. – Di nobile famiglia, nacque a Brendola (Vicenza) l’8 novembre 1585 da Bruto Revese Bruti e da Lucrezia Viana [...] Orefici stampata col disegno del Teatro Olimpico, 1620) e in altra copia nella Civica di Padova (ms. BP.2537/6: O. Revese Bruti, Memorie sul Teatro Olimpico, 1620, pp. 150-152), è trascritta e pubblicata da Paolo Calvi (1778, pp. 197-200).
Sempre da ...
Leggi Tutto
BRUTO, Lucio Giunio (L. Iunius Brutus)
A. Longo
La figura di colui che, avendo liberata Roma dalla tirannide dei Tarquinî ed essendo stato il primo console, assieme a Collatino, fu l'istauratore della [...] ne ha revocata in dubbio l'esistenza.
La sua effigie compare, assieme a quella di Servilio Ahala (v.), su un denaro coniato da M. Bruto intorno al 59 a. C. (anno in cui quest'ultimo rivestì la carica di tresvir monetalis) e su un aureo del 44-42 a ...
Leggi Tutto
Bruto, Lucio Grunio
Manlio Pastore Stocchi
Secondo la tradizione fu l'anima della rivolta popolare contro Tarquinio il Superbo, e dopo la cacciata del re e l'istituzione della repubblica venne eletto [...] princ. III V, ediz. Spiazzi, 950).
In questa linea favorevole si pone anche D., non solo con la menzione di quel Bruto che cacciò Tarquino fra gli altri grandi antichi posti nel Limbo (If IV 127), ma soprattutto con la celebrazione della sua virtuosa ...
Leggi Tutto
Umanista, diplomatico, storiografo e miniaturista (Ragusa di Dalmazia 1455 circa - ivi 1517). Nel 1487 fu alla corte di Mattia Corvino in Ungheria, dove lavorò come calligrafo e miniaturista. Tornato a Ragusa nel 1490, ebbe poi missioni diplomatiche da parte della Repubblica veneta presso Ladislao II (1492, 1493, 1495) in Ungheria, a Napoli, e nel 1500 in Francia, e si distinse nello sforzo di creare ...
Leggi Tutto
UGHI, Bruto, detto Uto
Lorenzo Tozzi
Violinista, nato a Busto Arsizio (Varese) il 21 gennaio 1944. Iniziati gli studi di violino a soli quattro anni, debuttò al Lirico di Milano nel 1951. Proseguì gli [...] studi con A. Coggi a Siena, con G. Enescu a Parigi e C. Romano a Ginevra; è stato poi allievo alla scuola di C. Flesch, all'Accademia Chigiana di Siena con R. Brengola, al Conservatorio di Milano con B. ...
Leggi Tutto
Uomo politico romano (1º sec. a. C.); combatté agli ordini di Cesare contro Vercingetorige e durante la guerra civile diresse il blocco contro i pompeiani a Marsiglia (49). Nel 48 fu pretore. Nonostante [...] cui era governatore, ma fu assediato a Modena da Antonio, che qui fu a sua volta vinto da Ottaviano; ma B., nonostante il favore del senato, fu condannato da Ottaviano all'esilio e morì mentre tentava di raggiungere in Macedonia Marco Giunio Bruto. ...
Leggi Tutto
Console nel 317, 313, 311 a. C., quando trionfò sui Sanniti. Nel 309 fu magister equitum di Papirio Cursore, nel 307 censore; nel 302, dittatore, sconfisse gli Equi e dedicò il tempio della Salute sul Quirinale ...
Leggi Tutto
Console nel 138 a. C., governò con autorità e saggezza la Spagna e riportò il trionfo sui Lusitani e i Calleci; innalzò a Roma un tempio a Marte. Fu uomo colto, amico del poeta Accio. ...
Leggi Tutto
TELONI, Giulio Cesare
TELONI, Giulio Cesare (detto Bruto). -Assiriologo, nato a Firenze l'8 febbraio 1857. È stato bibliotecario nelle biblioteche nazionali di Firenze e di Roma, e a Roma per varî anni [...] incaricato di archeologia orientale nell'università. È suo merito l'avere iniziato e promosso in Italia lo studio scientifico dell'assiriologia sin da epoca in cui tale disciplina era fra noi quasi totalmente ...
Leggi Tutto
Bruto e la nascita della Repubblica romana
Paul van Heck
La vicenda di Lucio Giunio Bruto e dei Tarquini è narrata in parecchie fonti antiche e, più ampiamente che altrove, in Dionigi d’Alicarnasso [...] quel che è accaduto, chiede di vendicare il proprio onore e poi si trafigge con un coltello. Estraen dolo dal suo corpo, Bruto giura di combattere tutta la famiglia reale e di non permettere mai più una tirannide a Roma. I suoi compagni, pur stupiti ...
Leggi Tutto
bruto
agg. e s. m. [dal lat. brutus «pesante, inerte, stolido», di origine osca]. – 1. agg. Privo della ragione: al ventre serventi a guisa d’animali b. (Boccaccio); o che è proprio delle bestie, materiale: la forza bruta. Di qui, con varî...
brut
‹brüt› agg., fr. [dal lat. brutus «bruto»]. – Propr., greggio; in partic., dello champagne, molto secco, che non ha subìto la seconda fermentazione.