Vedi MYRA dell'anno: 1963 - 1995
MYRA (v. vol. V, p. 305)
J. Borchhardt
A causa dell'abbassamento della costa e del deposito nella pianura di materiale eroso dal Demre Çayi, le rovine di M., nella Licia [...] più grandi della Licia, con diritto al voto triplo nell'assise federale.
Nel 42 a.C. i magistrati consegnano la città a Bruto, dopo che il suo ufficiale Lentulus Spinther era riuscito a forzare il blocco navale nel porto di Andriake, dove sono state ...
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GUITERA DE' BOZZI, Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque il 6 luglio 1809 su una fregata inglese in viaggio verso Malta, da Antonio, cittadino corso, e da Margherita Mifsud, nobile maltese.
All'epoca il [...] periodo di residenza coatta a Montepulciano per aver importato da Genova una fantomatica setta denominata I figli di Bruto, ne approfittò per diffondere cellule cospirative nella Val di Chiana.
Appunto nel quadro della incerta collaborazione con la ...
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PAMPHILI, Girolamo
Benedetta Borello
PAMPHILI, Girolamo. – Nacque a Roma il 21 maggio 1545, secondo figlio maschio di Pamphilio e di Orazia Mattei.
Il nome di battesimo lasciava intravedere un destino [...] , dopo la confessione, si trattenne a mangiare nell’oratorio con i cardinali Patrizio Patrizi, Tiberio Astalli, Fabrizio Massimo e Bruto Guarini da Fano, che era stato suo precettore.
Tra l’estate del 1592 e l’inizio dell’anno seguente, Pamphili ...
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RINUCCIO d'Arezzo
Ludovica Radif
RINUCCIO d’Arezzo. – Nato a Castiglion Fiorentino (Arezzo), presumibilmente attorno al 1390-95, Rinuccio (numerose le varianti latine del nome, oltre ai soprannomi Rimicius, [...] nonostante problemi di salute, tradusse lo pseudoaristotelico De Mundo, le 15 epistole di Ippocrate e le cosiddette lettere di Bruto (1449-50). Intanto conduceva l’attività parallela di uno scriptorium, per la trascrizione di opere, come dimostra il ...
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animale (sost.; plur. anche animai)
Angelo Adami
1. È soprattutto inteso come " un essere animato, capace di sentire e di muoversi "; quindi ogni essere vivente dotato di sensibilità, compreso l'uomo. [...] D. era vivo, come non era sfuggito a Caronte (If III 88), che lo aveva chiamato anima viva.
2. Anche nel senso di " bruto ", " bestia ", " essere vivente " (escluso l'uomo), a. è assai frequente in prosa: Cv I VI 6 se conosce da lungi un animale, non ...
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Körkarlen
Peter von Bagh
(Svezia 1920, 1921, Il carretto fantasma, colorato, 106m a 16 fps); regia: Victor Sjöström; produzione: Charles Magnusson per Svensk Filmindustri; soggetto: dall'omonimo romanzo [...] Holm, è un personaggio disgustoso, sporco e violento (nell'interpretazione senza trucco dello stesso Victor Sjöström), un 'bruto' nel senso stroheimiano e buñueliano del termine. Le sue relazioni con le donne vengono dipinte senza concessione alcuna ...
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STRONGYLION (Στρογγύλιων, Strongylion)
P. Moreno
Scultore greco attivo tra il V ed il IV sec. a. C., forse ateniese, noto soprattutto come bronzista.
Non si conosce la provenienza di S., ma il fatto [...] fonti greche è ricordata da Plinio, che ci informa invece di un efebo di S. posseduto da Bruto, che lo prediligeva (Nat. hist., xxxiv, 32); questo Bruti puer, o Βρούτου παιδίον, ricorre spesso negli epigrammi di Marziale (ii, 77, 3 s.; ix, 51, 1 ...
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Barrymore, John
Callisto Cosulich
Nome d'arte di John Blythe, attore teatrale e cinematografico statunitense, nato a Filadelfia il 15 febbraio 1882 e morto a Hollywood il 29 maggio 1942. Il più giovane [...] , tratto dall'omonima autobiografia della figlia Diana, molto critica nei suoi confronti, e The bad and the beautiful, 1952, Il bruto e la bella, di Vincente Minnelli) e tre drammi (di Sh. Rosen, 1978, J. Miller, 1997, W. Luce, 1998).
Bibliografia ...
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È la quinta isola del Mediterraneo per grandezza (8500 kmq.), la maggiore fra quelle appartenenti politicamente alla Grecia. Il significato del nome Creta non è ben chiaro ("nuova" o "mistilingue", secondo [...] poté raccogliere una legione fra i veterani di Creta e quelli della Macedonia. L'anno dopo l'uccisione di Cesare, ai due pretori Bruto e Cassio, probabilmente per le mene di Antonio, fu dato il governo delle due provincie di Creta e di Cirene; mentre ...
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TARSO (in turco Tarsus; A. T., 88-89)
Claudia MERLO
Roberto PARIBENI
Angelo PERNICE
Città della Turchia, nel vilâyet di Mersina. È situata al margine ovest della piana di Cilicia, a una trentina [...] di Ottaviano e di Antonio, anche quando i due triumviri erano lontani, e in Siria e in Anatolia operavano con forze notevoli Bruto e Cassio. Questi invero colpì con una forte multa la città. Dopo la vittoria di Filippi Antonio si fermò per qualche ...
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bruto
agg. e s. m. [dal lat. brutus «pesante, inerte, stolido», di origine osca]. – 1. agg. Privo della ragione: al ventre serventi a guisa d’animali b. (Boccaccio); o che è proprio delle bestie, materiale: la forza bruta. Di qui, con varî...
brut
‹brüt› agg., fr. [dal lat. brutus «bruto»]. – Propr., greggio; in partic., dello champagne, molto secco, che non ha subìto la seconda fermentazione.