Educazione
Arnould Clausse
di Arnould Clausse
Educazione
sommario: 1. Che cos'è l'educazione? a) L'educazione, funzione sociale. b) Gli insegnamenti della storia. c) La dinamica delle relazioni ‛società-educazione'; [...] egli inserirà la propria esistenza e la propria azione. Senza la società, l'uomo resterebbe al livello del bruto. Parlare di ‛valori umani', di ‛realizzazione dell'umano', di ‛dignità umana', di ‛specificità umana', significa adoperare formule prive ...
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Teatro, musica e stagione teatrale
Carmelo Alberti
La ‘metropoli’ del teatro
Quando mancano pochi mesi alla fine dell’autonomia politica della Serenissima, mentre le truppe francesi guidate da Napoleone [...] divenuto la sede teatrale del governo democratico. Ma lo spettacolo inaugurale del Teatro civico ha luogo il 10 luglio con Bruto primo, tragedia di Vittorio Alfieri, seppure con alcuni interventi di correzione testuale; il 16 luglio è la volta della ...
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Letterati, poeti, narratori, pubblico nella Venezia dell’Ottocento
Gilberto Pizzamiglio
Neoclassicismo veneziano
«Vorrei mandarvi qualche nuova letteraria: ma dove pigliarla? Poiché qui ce n’è sempre [...] , alla fine di una vertiginosa decadenza seguita alla perdita della libertà.
Anche Camillo Nalin (1788-1859), «quel bruto sior col muso da cavalo», affonda le proprie radici nella tradizione poetica dialettale dell’ultimo Settecento, tra Gritti e ...
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Esistenzialismo
NNicola Abbagnano
di Nicola Abbagnano
Esistenzialismo
sommario: 1. I caratteri generali. 2. Precedenti storici. 3. Possibilità, trascendenza, progetto. 4. Finitudine: angoscia, colpa, [...] della sua possibilità. Non è quindi la negazione del possibile o la trasformazione del possibile stesso in necessità o in fatto bruto. E non c'è bisogno di ricorrere all'essere o a qualsiasi realtà assoluta per determinare l'autenticità del possibile ...
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Arte della guerra
Giorgio Masi
Tradizione manoscritta e a stampa
L’Arte della guerra (da qui in poi Adg) è un’opera seguita dall’autore fino al suo ultimo esito a stampa, caso raro in M. (accade con [...] Giulio dovette far intravedere ad alcuni dei giovani letterati degli Orti la possibilità concreta di farsi emuli di Bruto, soprattutto grazie al rassicurante sostegno delle truppe di Renzo da Ceri, fatte muovere verso Firenze dal cardinal Soderini ...
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Monarchia
Pier Giorgio Ricci
È il titolo (e non De Monarchia, estraneo alla tradizione manoscritta) di un trattato in tre libri di argomento politico, scritto da D. in lingua latina. Il titolo non si [...] alle testimonianze indubitabili che ne dettero sia gli organi collegiali sia i singoli cittadini (Cincinnato, Fabrizio, Camillo, Bruto, Muzio Scevola, i Decii, Catone Uticense).
Il popolo romano volle dunque attuare il pubblico bene; e chiunque ...
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Ontologia
SSofia Vanni Rovighi
di Sofia Vanni Rovighi
Ontologia
sommario: 1. Il termine. 2. Dalla logica all'ontologia. a) Brentano. b) Husserl. c) Heidegger. d) Hartmann. 3. La neoscolastica. a) Garrigou-Lagrange. [...] si rivela specialmente nelle attività spirituali umane e in modo particolare nel giudizio; giudicare è infatti un andar oltre il dato bruto per esprimere l'essenza (Washeit), per dire ciò che il dato è. Anche l'è' della copula non è semplice ...
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virtù (vertù, virtute, virtude, vertute, vertude)
Philippe Delhaye-Giorgio Stabile
Sostantivo femminile, di altissima frequenza nelle opere di D., dove indica fondamentalmente una ‛ capacità naturale [...] è attuazione della ragione e della volontà in conformità a tale fine (Cv III III 11 e 12; di qui la diversità tra uomo e bruto, Rime CVI 22-23 e If XXVI 119). Analogamente il commento del Convivio è inteso a inducere li uomini a scienza e a vertù (I ...
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numero
Antonietta Bufano
Gian Roberto Sarolli
All'accezione più comune, secondo la quale il termine designa una cifra, vanno ricondotte 'quasi tutte le occorrenze della Vita Nuova, con riferimento [...] magis in una quam in alia redolere; sicut simplicissima substantiarum, quae Deus est, in homine magis redolet quam in bruto animali... et simplicissima quantitas, quod est unum, in impari numero redolet magis quam in pari; et simplicissimus color ...
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1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] vecchia civiltà pagana, già divenuta da lunga pezza istrumento della più crudele ed esosa tirannide. Un solo uomo, spesso un vero bruto e mostro in umana sembianza, era il padrone e signore assoluto e dispotico di tutte le cose e di tutti gli uomini ...
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bruto
agg. e s. m. [dal lat. brutus «pesante, inerte, stolido», di origine osca]. – 1. agg. Privo della ragione: al ventre serventi a guisa d’animali b. (Boccaccio); o che è proprio delle bestie, materiale: la forza bruta. Di qui, con varî...
brut
‹brüt› agg., fr. [dal lat. brutus «bruto»]. – Propr., greggio; in partic., dello champagne, molto secco, che non ha subìto la seconda fermentazione.