Vincenzo Monti, Opere – Introduzione
Carlo Muscetta
I
In una lunga lettera del Monti diciannovenne all’abate Girolamo Ferri, suo maestro di eloquenza a Ferrara, si legge un energico appello che ci lascia [...] in corna Amone e Pluto,
va in traccia d’un che gliele indori e infiocchi,
all’ombra della còppola di Bruto.
Chi legge l’epistolario montiano di questo periodo si fa una idea esatta dell’uomo. Ogni biasimo può apparire inutilmente moralistico ...
Leggi Tutto
Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] l’alleanza di Versaglies è stata per l’Italia il rovescio della lega di Cambray, onde si rese tanto formidabile Giulio II, che come Bruto e Cassio fu l’ultimo romano, o sia italiano. Sarà in avvenire nello stato di natura l’Italia, cioè nullius, e vi ...
Leggi Tutto
Costantino dopo i Lumière
L’imperatore cristiano nel cinema e nella televisione
Federico Ruozzi
Fin dalle origini del cinema, gli sceneggiatori hanno attinto dai racconti biblici soggetti che sono diventati [...] (l’imperatore Massenzio), Mario Mariani (il vescovo Materno), Annibale Durelli (Licinio, Cesare dell’Illiria), Indo Garrone (Elvo Bruto), Nino Tarabini (Vittorio), Jeanne Bay (Elena, madre di Costantino).
35 La Vita Cinematografica, 4,8 (30 aprile ...
Leggi Tutto
Elena
De stercore ad regnum
Franca Ela Consolino
Solo ad alcuni personaggi storici tocca di acquisire in morte una fisionomia più ricca e complessa di quella testimoniata dai contemporanei. Flavia Iulia [...] la contraddizione fra stabularia e principessa. Figlia minore di re Coel, che fa cantare nei conviti la sua discendenza da Bruto e dai troiani, Elena è un’inquieta adolescente con un debole per i cavalli. Stabularia è l’appellativo che Costanzo ...
Leggi Tutto
L’università
Ilaria Porciani
Mauro Moretti
Lo Stato raccolse la scienza, i suoi strumenti e i suoi cultori, come il primo capitale civile, derivando da questo tesoro la educazione e la istruzione dei [...] , Codice scolastico vigente – Raccolta completa de’ testi di leggi, decreti, regolamenti, circolari, programmi emanati dal 1859 al 1896..., Bruto Amante editore, Roma 1896.
M. Amari, Relazione al R.D. 27 dicembre 1863, in Id., Discorsi e documenti ...
Leggi Tutto
L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] più di un sogno / siete morti. E sia. / Sogno per / sogno in terra di dormienti / scegliamo il sogno da sognare. / Chi di bruto / chi d’uomo»98.
E quello di Alda Merini, con la sua poesia in tensione, sempre in cerca d’un bilanciamento tra slanci ...
Leggi Tutto
Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] , mentre distingueva lucidamente fra l'autocrazia e la res publica, fra il suicidio libertario, cattolicamente riprovato, di Catone o di Bruto e l'ideale vittoria perpetua dei vinti di Farsalo, di Tapso e di Filippi. Donde, anche per questa via (cfr ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] emergere il suo socialismo irenico e umanitario, Pascoli affida ai poeti il compito di pacificatori, sublimando nell’uomo il bruto ancestrale dei primordi. Con le sue verità la scienza è dunque portatrice di angoscia che la letteratura, foriera di ...
Leggi Tutto
GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] Vite già citate (in tutto 14 sicure, perché molte gli furono erroneamente attribuite: Alessandro, Flaminino, Dione, Bruto, Marcello, Cesare, Coriolano, Temistocle, Focione,Eumene, Pelopida, Filopemene, Silla, Lisandro), che si trovano quasi tutte ...
Leggi Tutto
Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] "genere" propriamente detto, anche burlesco (ispirato anch'esso, in origine, al concetto apotropaico), la natura morta, il bruto, il paesaggio.
Solo in queste ultime categorie, appartenenti ai periodi inoltrati dell'antichità, si può fare una certa ...
Leggi Tutto
bruto
agg. e s. m. [dal lat. brutus «pesante, inerte, stolido», di origine osca]. – 1. agg. Privo della ragione: al ventre serventi a guisa d’animali b. (Boccaccio); o che è proprio delle bestie, materiale: la forza bruta. Di qui, con varî...
brut
‹brüt› agg., fr. [dal lat. brutus «bruto»]. – Propr., greggio; in partic., dello champagne, molto secco, che non ha subìto la seconda fermentazione.