GARAVAGLIA, Ferruccio
Emanuela Del Monaco
Nato a San Zenone al Po (Pavia) il 1° maggio 1868 dal professore di matematica Leopoldo e da Enrichetta Astori, e iscrittosi per volere del padre alla facoltà [...] stagione si aprì il 19 dic. 1905 con Giulio Cesare di W. Shakespeare, dove il G. interpretava la parte di Bruto. Il Boutet, fedele al suo programma, propose un repertorio impostato su direttive esclusivamente culturali: Il ventaglio e L'impresario ...
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NICOLINI, Giuseppe
Sara Elisa Stangalino
– Nacque a Piacenza il 29 gennaio 1762, sesto figlio del pesarese Omobono Carletti detto Nicolini (1727-1803) e di Felicita Gandini.
Fu avviato allo studio della [...] di Nicolini si ricordano: La donna innamorata (dramma giocoso, Giovanni Bertati), Venezia, S. Moisè, carnevale 1796; Il Bruto (dramma per musica, Gaetano Marré), Genova, S. Agostino, carnevale 1798; I fratelli ridicoli (burletta per musica), Roma ...
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TOSI, Giuseppe
(Gioseffo) Felice
Francesco Lora
– Musicista sempre indicato come bolognese, nell’arco di molti decenni il suo battesimo non risulta registrato al fonte della cattedrale di S. Pietro, [...] a stampa: Il primo libro delle cantate da camera a voce sola, dedicato al cardinale Benedetto Pamphili.
Dopo Il Giunio Bruto dato al teatro Formagliari di Bologna nel Carnevale del 1686 (libretto di Pierpaolo Seta), l’attività teatrale culminò a ...
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TUCCI, Nicolao
Renzo Sabbatini
– Figlio del notaio Pietro (Piero, 1498-1559) e di Giovanna (Gianna) di ser Michele Giannini da Mommio, nacque a Lucca nella parrocchia di S. Agostino il 2 febbraio 1541.
Il [...] imagini di Cesare Franciotti (Lucca 1613), e di alcune ottave in onore della Vergine contenute nella raccolta di Bruto Guarini (Alcune ottave rime in lode del santissimo Sacramento [...] Et alcune altre in honore della Beatissima Vergine del ...
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ROSSI, Ernesto
Cecilia Carponi
– Ultimo di cinque figli maschi (Emilio, Egidio, Eugenio ed Enrico), nacque a Livorno il 29 marzo 1827, da Giuseppe, ex ufficiale napoleonico divenuto commerciante di [...] sua traduzione del Giulio Cesare, la cui messinscena, nella quale sosteneva ora la parte di Antonio e ora la parte di Bruto, non riuscì a competere con la coeva creazione dei Meininger. Tra il 1887 e il 1889 pubblicò un’autobiografia in tre volumi ...
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VENUTI, Ridolfino
Paolo Bruschetti
– Nacque a Cortona il 2 novembre 1705, in una delle più note e antiche famiglie della nobiltà cortonese, quarto dei cinque figli di Giuseppe e di Maria Francesca Baldelli.
A [...] et de libertinorum Pileo, uscendo dal microcosmo romano per proiettarsi nell’Europa dei lumi, riflettendo su figure simboliche come Bruto o la dea Libertà con il berretto frigio.
Alla fine dello stesso anno Venuti completò l’edizione della Accurata ...
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LENARDI, Giovanni Battista
Lucia Casellato
Nacque a Roma nel 1656. Non si conoscono i nomi dei genitori (Pio, p. 89); poco o nulla si sa anche riguardo alla sua giovinezza. Il suo nome compare per la [...] pittura di storia sono infine i due grandi quadri, la Continenza di Scipione e il suo pendant, il Suicidio di Bruto, ora custoditi nel collegio Alberoni a Piacenza ma un tempo facenti parte della collezione romana del cardinale Giulio Alberoni (Brink ...
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NICOLINI, Giovanni
Elena Marconi
‒ Nacque a Palermo il 14 aprile 1872 da Giuseppe, decoratore di una certa fama.
Ricevette i primi rudimenti dallo zio Filippo, intagliatore e autore di numerosi crocifissi [...] , Marcello, Giovanni (Palermo, Galleria d'arte moderna), e Mia figlia Anna (Roma, Galleria d'arte moderna). Dopo il Bruto, esposto alla Biennale di Venezia del 1922, eseguì la statua in bronzo Vedetta goliardica, emblema della gioventù fascista, che ...
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ALESSANDRO de' Medici, primo duca di Firenze
Giorgio Spini
Fu considerato, nell'ambito della famiglia medicea, figlio naturale di Lorenzo duca di Urbino, nipote del Magnifico. Corse però largamente [...] a differenza di A., di notevoli doti intellettuali e passione per la cultura classica. Forse suggestionato dal fantasma di Bruto, tanto esaltato dagli umanisti, ed avido della gloria del tirannicidio, o forse sospinto da un oscuro risentimento verso ...
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BALBI, Pietro
Angelo Ventura
Nacque verso la metà del sec. XV da Alvise, patrizio veneto. Fu uno dei principali esponenti del gruppo dirigente che resse le sorti della Repubblica di Venezia ai tempi [...] pp. 167 s. e passim,e in appendice i dispacci di Andrea Gritti e dei rettori durante l'assedio di Padova del 1509; I. Bruto, Annalia quaedam, in A. Gloria, Di Padova dopo la lega stretta a Cambrai, Padova 1863, p. 60; P. Zanetti, L'assedio di Padova ...
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bruto
agg. e s. m. [dal lat. brutus «pesante, inerte, stolido», di origine osca]. – 1. agg. Privo della ragione: al ventre serventi a guisa d’animali b. (Boccaccio); o che è proprio delle bestie, materiale: la forza bruta. Di qui, con varî...
brut
‹brüt› agg., fr. [dal lat. brutus «bruto»]. – Propr., greggio; in partic., dello champagne, molto secco, che non ha subìto la seconda fermentazione.