Uomo politico e giurista romano (m. 43 a. C.); fu dapprima pretore (66), quindi candidato al consolato (63; non riuscendo eletto, accusò Licinio Murena di broglio elettorale), infine console (51). Nella [...] . Vanno sotto il suo nome i Reprehensa Scaevolae capita (o Notata Mucii), un libro sulla dote, il primo commento all'editto pretorio (dedicato a Bruto, in due libri), almeno due altri libri De sacris detestandis; ma nulla ci è pervenuto direttamente. ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] e nella provincia di Asia, con 13 legioni e una numerosa flotta in appoggio. A Filippi (42) l’esercito di Cassio e Bruto si scontrò con quello, di pari forza, di Ottaviano e Antonio: la vittoria dei triunviri fu completa, i tirannicidi caddero in ...
Leggi Tutto
Generale romano, triunviro, dittatore (Roma 100/102 - ivi 44 a. C.). Nato da nobile famiglia romana, fu bandito da Silla; prestò servizio nelle province dell'Asia Minore tra l'81 e il 78, fu questore nel [...] per motivi diversi rimanevano attaccati alla tradizione della libertà repubblicana. Formatasi una congiura di circa 60 senatori, capeggiati da Bruto e da Cassio, fu ucciso con 23 colpi di pugnale nella Curia Pompeia davanti alla statua di Pompeo alle ...
Leggi Tutto
Vedi XANTHOS dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
XANTHOS (Ξάνϑος, licio Arñna)
P. Demargne
Antica città della Licia, nella vallata principale, quella dello Xanthos o Sirbis, di cui essa controlla lo sbocco [...] la sua indipendenza (Polyb., xv, 4). Nel corso delle guerre civili romane fu presa e devastata nel 42 da Bruto (Appian., Bel. civ., iv, 70-82; Plut., Brut., 30-31; Cass. Dio, xlvii, 34). Ritrovò la sua prosperità in epoca imperiale (nel 43 d. C. la ...
Leggi Tutto
PASSANNANTE, Giovanni
Piero Brunello
PASSANNANTE, Giovanni. – Nacque a Salvia di Lucania (Potenza) il 19 febbraio 1849 da Pasquale e Maria Fiore.
La famiglia era molto povera e viveva in un tugurio. [...] della pena di morte; bandite le guerre nazionali; disarmo. Esempi storici erano tratti dalla storia romana, come Bruto, Muzio Scevola, Lucrezia, Attilio Regolo, Fabio, Cincinnato; dalle rivolte del Mezzogiorno, e da personaggi come Masaniello «onesto ...
Leggi Tutto
DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] scoprendo, con fremiti, entusiasmi e lagrime, la storia di Grecia e di Roma, in ispecie il "mito" di Roma (Bruto, Virginia, Cincinnato, Hannibal ad portas ...). Dal Rollin al Sommario del Balbo veniva, tuttavia, costruendosi, nella giovane mente del ...
Leggi Tutto
Scrittore e poeta spagnolo (Madrid 1580 - Villanueva de los Infantes 1645). Vissuto quando il grande impero spagnolo si andava sgretolando, lentamente nella sua compagine politica ma più rapidamente nella [...] in prosa sono di carattere politico (Política de Dios, Govierno de Christo: Tyranía de Satanás, 1626; La vida de Marco Bruto, 1644; El mundo caduco y desvaríos de la etad e Grandes anales de quince días, scritti nel 1621 e pubblicati rispettivamente ...
Leggi Tutto
(lat. Venĕti, gr. Οὐένετοι o Βένετοι) Popolo italico, detto anche Paleoveneto, stanziato in età preromana nella pianura veneta e nelle zone collinari prospicienti. Per la maggior parte degli autori classici, [...] . furono alla testa di una coalizione di popolazioni costiere contro i Romani: Cesare li vinse per terra, mentre Decimo Bruto ne distruggeva la flotta.
Denominazione, presso gli autori classici, di popolazioni stanziate in varie zone del mondo antico ...
Leggi Tutto
CONTRI, Valentino
Carlo Capra
Nacque il 5 febbr. 1736 a Castello (comune di Pavullo nel Frignano, prov. di Modena) da una "delle più illustri e delle più rinomate famiglie della montagna modenese" (Santi), [...] il cronista Rovatti ci ha tramandato un sunto; frammezzo all'enfasi classicheggiante e alle invocazioni di prammatica all'ombra di Bruto, si delinea in essa, come è stato detto, "il quadro di un mondo profondamente rigenerato o in via di rigenerarsi ...
Leggi Tutto
GUITERA DE' BOZZI, Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque il 6 luglio 1809 su una fregata inglese in viaggio verso Malta, da Antonio, cittadino corso, e da Margherita Mifsud, nobile maltese.
All'epoca il [...] periodo di residenza coatta a Montepulciano per aver importato da Genova una fantomatica setta denominata I figli di Bruto, ne approfittò per diffondere cellule cospirative nella Val di Chiana.
Appunto nel quadro della incerta collaborazione con la ...
Leggi Tutto
bruto
agg. e s. m. [dal lat. brutus «pesante, inerte, stolido», di origine osca]. – 1. agg. Privo della ragione: al ventre serventi a guisa d’animali b. (Boccaccio); o che è proprio delle bestie, materiale: la forza bruta. Di qui, con varî...
brut
‹brüt› agg., fr. [dal lat. brutus «bruto»]. – Propr., greggio; in partic., dello champagne, molto secco, che non ha subìto la seconda fermentazione.