Protagonista d'una tragedia dello Shakespeare, che questa ha reso famoso, ma che aveva già prima di essa una sua storia letteraria.
Di questa esistono varie versioni scandinave, ma forti analogie coi romanzi [...] (principio del Duecento), non senza, probabilmente, attingere anche, per alcune circostanze, alla leggenda classica di Lucio Giunio Bruto. Paralleli esistono pure tra altre leggende classiche, di Bellerofonte, di Ercole e di Servio Tollio, e la ...
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Rose, Helen
Patrick McGilligan
Costumista teatrale e cinematografica statunitense, nata a Chicago il 2 febbraio 1904 e morta a Palm Springs (California) il 9 novembre 1985. Dopo essersi formata nelle [...] risultano esaltate le linee eleganti ed essenziali delle sue creazioni, rispettivamente nel 1953 per The bad and the beautiful (1952; Il bruto e la bella) di Vincente Minnelli, e nel 1956 per I'll cry tomorrow (1955; Piangerò domani) di Daniel Mann ...
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AMBROGI (Ambrogio), Antonio Maria
Anna Buiatti
Nacque a Firenze il 13 giugno 1713 ed entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù il 31 ott. 1729. Fu insegnante di retorica prima a Firenze e poi, dal [...] Zaira e dell'Alzira (entrambe, Firenze 1749), questi due volumetti raccolgono otto tragedie e cioè la Zaira, il Maometto, il Giunio Bruto,la Morte di Cesare l'uno, l'Alzira, la Marianna, la Merope e la Semiramide l'altro; scritti in cattiva prosa e ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] e nella provincia di Asia, con 13 legioni e una numerosa flotta in appoggio. A Filippi (42) l’esercito di Cassio e Bruto si scontrò con quello, di pari forza, di Ottaviano e Antonio: la vittoria dei triunviri fu completa, i tirannicidi caddero in ...
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BERTI, Elisa
Sisto Sallusti
Nacque a Trieste il 1°apr. 1868 da Carlo e da Giovanna Mazzarelli. Figlia di attori, cominciò a recitare bambina in compagnie di provincia ed ebbe la sua prima scrittura [...] la guida di E. Paladini e successivamente del fratello: il debutto avvenne il 6 marzo del 1909 con La maschera di Bruto di S. Benelli, in cui la B. interpretava la parte di Margherita di Navarra.
Seguirono, tra l'altro, la prima rappresentazione ...
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CASALI, Gaetano
Roberta Ascarelli
Nacque a Lucca nei primi anni del XVIII secolo. Ebbe una discreta educazione sia artistica sia culturale, che lo distingueva dalla maggior parte degli attori del tempo, [...] per le sue interpretazioni drammatiche: "Lo spettabile Casali / Sieda pur ch'é il benvenuto / Ed in tuon di Cassio e Bruto / La polenta un po' c'insali". Si dissocia invece da questo giudizio il Manfredi, che sostiene la versatilità del C., "... il ...
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FOÀ, Arnoldo
Leonardo Spinelli
Ferrarese di nascita, fiorentino di formazione, romano d’adozione, nacque a Ferrara il 24 gennaio 1916 da una famiglia di origine ebraica, secondogenito di Valentino [...] chiamata di Giovacchino Forzano, uomo molto vicino al regime, che lo scritturò per sostituire Rossano Brazzi nella parte di Bruto nel Giulio Cesare. Gli anni delle leggi razziali finirono per essere quelli della formazione sul campo, alla bottega ...
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DESMARAIS, Jean-Baptiste-Frédéric
Olivier Michel
Nacque verso il 1756 a Parigi, dove studiò pittura con G-F. Doyen, come si ricava dal suo brevet di pensionnaire redatto il 23 febbr. 1786 (Correspondance..., [...] di Poussin con lo stesso soggetto. Due quadri firmati, Gli Orazi (Christie's, catal. di vendita, Londra, 2 dic. 1977) e Bruto (Belgrado, Museo nazionale) documentano la presenza, ancora nel 1792, del D. a Roma, dove restò per sfuggire alla tempesta ...
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GALLINA, Maddalena
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Cremona nel 1770; secondo alcuni studiosi (Rasi, Leonelli) era figlia di comici. Cominciò a calcare le scene giovanissima, rivelandosi assai [...] Nota (L'atrabiliare, Il filosofo celibe), e alcune tragedie di V. Alfieri (furono ritenuti indimenticabili i suoi Filippo e Bruto primo). Tale mutamento di genere aveva avuto inizio quando egli era entrato a far parte, come primo attore assoluto con ...
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GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] al 1742 tenne un interessante carteggio edito solo recentemente e parzialmente, e Orsi, anch'egli tragediografo). Tra esse Il Bruto, L'Issicratea (poi rigettata), Il Polidoro (rigettato anch'esso), stampate a Milano nel 1724 unitamente a una raccolta ...
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bruto
agg. e s. m. [dal lat. brutus «pesante, inerte, stolido», di origine osca]. – 1. agg. Privo della ragione: al ventre serventi a guisa d’animali b. (Boccaccio); o che è proprio delle bestie, materiale: la forza bruta. Di qui, con varî...
brut
‹brüt› agg., fr. [dal lat. brutus «bruto»]. – Propr., greggio; in partic., dello champagne, molto secco, che non ha subìto la seconda fermentazione.