AMEYDEN, Teodoro
A. Bastiaanse
Il suo nome si trova scritto in molte maniere diverse: Amaiden, Amayden, Amaydenio, a Meyden, à Meijden, Amidenus, Amidenius, Amydenius, Amydenus, Amideno, Maiden. Nacque [...] dei Paesi Bassi per recarsi a sposare la figlia di Filippo II, Isabella Clara Eugenia. Ritornati Alberto ed Isabella a Bruxelles nel 1599, il cardinale Andrea rientrò nella sua sede vescovile di Costanza, e l'A. lo accompagnò per rimanere alla ...
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FOSCARINI, Giovanni Paolo (detto il Caliginoso)
Raoul Meloncelli
Ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo chitarrista, liutista, compositore e teorico, attivo in Italia e all'estero tra il [...] numerosi principi e personalità di spicco sia in Italia sia all'estero, tra cui l'arciduca Alberto (VII) d'Asburgo a Bruxelles, Charles de Lorraine duca di Guisa, Francesco Peretti a Roma, Delionne (H. de Lionne) a Parigi e Detio Roncalli a Venezia ...
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AGAZZI, Ermenegildo
Palma Bucarelli
Nato a Mapello (Bergamo) il 24 luglio 1866, fratello di Rinaldo, compì gli studi all'Accademia Carrara di Bergamo alla scuola di C. Tallone; si stabilì poi a Milano, [...] , ora nella Galleria d'arte moderna di Milano, dove si conservano anche due suoi paesaggi), a Milano nel 1901, a Bruxelles nel 1910; premio Baragiola a Milano nel 1915; premio Fornara a Milano nel 1928; medaglia d'oro del ministero dell'Educazione ...
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DEMIGNOT
Vittorio Natale
Famiglia di arazzieri di origine francese operosi a Torino, oltre che a Roma e Firenze; il capostipite Charles, nato a Montgeroult presso Pontoise, presso Parigi, è documentato [...] de tapisserie ayant appartenu à la Maison de Savoie au XVII et XVIII siècle, in La tapisserie flamande au XVII et XVIII siècle, Bruxelles 1960, p. 297;Id., Arazzi ital., Milano 1961, pp. 54, 56, 59, 64-68, 74, tavv. 68 e 79-82, Id., in Mostra ...
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PENNAZZI, Luigi
Francesco Surdich
PENNAZZI, Luigi. – Nacque all’Avana il 5 febbraio 1838 da Luigi e da Francesca Nakeige, di origine giapponese.
La famiglia era originaria di Cortemaggiore, nel Piacentino: [...] trasferito giovanissimo in Italia, fra il 1853 e il 1855 Pennazzi fu mandato a studiare presso l’École polytechnique di Bruxelles prima e di Marsiglia poi; nel 1857 attraversò a cavallo la Cordigliera delle Ande da Valparaiso a Rosario di Santa ...
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BRANCADORO, Cesare
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 28 ag. 1755 dal conte Giuseppe e da Giulia Massi, in una delle più antiche famiglie patrizie del luogo, fu avviato alla carriera sacerdotale. Laureatosi [...] pp. 603-607; Documents relatifs à la jurisdiction des nonces et internonces des Pays-Bas pendant le régime autrichien (1706-1794), Bruxelles-Rome 1950, pp. XXII, XLIX-LI, 390-407; R. Colapietra, Il diario Brunelli del conclave del 1823, in Arch. stor ...
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D'ANDREA, Stefano
Salvatore Adorno
Nacque a Genova (presumibilmente intorno alla metà del sec. XVII), dove sposò la cugina Brigida D'Andrea. Ancora giovane, si trasferì con la famiglia in Belgio, dove [...] arretrati.
L'attività del D. e del Gasparini è tra l'altro legata alle vicende della fondazione del teatro dell'Opera di Bruxelles meglio conosciuto come Théâtre de la Monnaie.
Nel 1681 G. B. Petrucchi e G. B. Cartelli, usufruendo di un prestito di ...
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MASCHERA, Fiorenzo
Rodobaldo Tibaldi
MASCHERA (Mascara), Fiorenzo (Florenzio, Florentio). – Nacque presumibilmente a Brescia intorno al 1541 da Bartolomeo; una polizza d’estimo presentata nel 1568 dal [...] al nobile Antonio Maria Uggeri, firmata da Brescia il 2 marzo 1582 (la medesima data compare in un manoscritto, ora a Bruxelles, che tramanda tutte le canzoni nell’ordine della stampa). Due canzoni di questo libro erano già apparse nel Primo libro di ...
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ARCONATI VISCONTI, Giuseppe
Elena Fasano Guarini
Nato a Milano il 9 apr. 1797 dal marchese Carlo, ex consigliere generale della città, e da Teresa Trotti Bentivoglio, nobildonna dedita a severe pratiche [...] E. Gans, i liberali belgi A. Quételet, S. van de Weyer, F. de Mérode. L'A. sovvenzionò la scuola fondata a Bruxelles nel 1829dall'esule bresciano P. Gaggia, nella quale insegnò dal 1835al 1845il Gioberti; quest'ultimo tenne sempre a distinguersi dal ...
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MARSILI, Emilio
Cristina Beltrami
MARSILI, Emilio. – Nacque a Venezia il 1° febbr. 1841 da Antonio e Maria Cominotti. Dopo una solida formazione presso la classe di scultura di L. Ferrari all’Accademia [...] der Stappen e P. De Vigne, artisti la cui influenza emerge nella modellazione delle Stagioni per villa Errera a Bruxelles. Nel 1882 espose quattro opere alla Promotrice di Torino (catal., p. 27) – La prima prova, Vocazione, Scamiciato (quest’ultimo ...
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antiBruxelles
(anti-Bruxelles), agg. inv. Che contrasta il processo di unificazione europea; critico nei confronti degli organi comunitari, che hanno sede a Bruxelles. ◆ Specialmente [Tony] Blair, che per gli standard inglesi è un euroentusiasta,...