BONO, Pietro (Piero; Petrus Bonus)
Raoul Meloncelli
Ignota è l'origine di questa artista, che, nato nel 1417 da "mastro Batista et Margareta del fu Biagio, tedesco" (van der Straeten), fu celebrato ai [...] . Canal, Della musica in Mantova..., Venezia 1881, p. 9; E. van der Straeten, La musique aux Pays-Bas avant le XIX siècle, VI, Bruxelles 1882, pp. 110-112; E. Motta, Musici alla corte degli Sforza, in Arch. stor. lombardo, XIV (1887), 4, pp. 53 s.; A ...
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BOTTONI, Pietro (Piero)
Maristella Casciato
Nacque da Vincenzo e da Carolina Levi l'11 luglio 1903 a Milano, città dove abitò sempre e a cui legò gran parte della sua attività.
Conseguito il titolo di [...] l'architettura razionale (MIAR); nel dicembre partecipò alla terza edizione dei Congrès internationaux d'architecture moderne (CIAM) svoltosi a Bruxelles e poi, nel 1933, al IV CIAM di Atene, restando membro e delegato CIAM per l'Italia fino al 1951 ...
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BRIGNOLI, Luigi
Luciana Vaccher
Nacque a Palosco, nei dintorni di Bergamo, il 18 aprile 1881, da Eugenio e da Giuditta Pegurri, ultimo di dieci fratelli. La famiglia, di modeste condizioni economiche, [...] invasione delle truppe tedesche, venne acquistato dal governo belga e dal 1922 al 1930 rimase esposto al Museo Reale di Bruxelles; in seguito venne ritirato per rimostranze da parte del governo tedesco. Importante fu per la tematica del B. il viaggio ...
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BARBARI, Iacopo de'
Creighton Gilbert
Veneziano, la sua prima opera datata (1500) è una grande Veduta di Venezia (xilografia, di M.2, 83 per 1,36, su sei legni, siglata col caduceo che in altre sue [...] -89; T. Borenius, Four early Italian engravers,London 1923, pp. 57-90; A. de Hevesy, Le maitre au caducée, 7. de' B., Paris-Bruxelles 1925; A. E. Bye, A Portrait of Henry duke of Mecklenburg by 7. de' B., in Art in America, XVIII (1930), pp. 221-228 ...
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PALMIERI, Pietro Giacomo
Chiara Travisonni
– Nacque a Bologna il 7 dicembre 1737 da Giovanni Battista e da Teresa Senegoni.
Dopo aver trascorso qualche tempo in Seminario a Bologna sotto la protezione [...] e Nettuno della Pinacoteca nazionale di Bologna e nei due con Testa di vecchio dei Musées Royaux des Beaux-Arts di Bruxelles.
Verso la fine degli anni Sessanta Palmieri si trasferì a Parma, dove fu preso sotto la protezione del ministro Guillaume ...
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BIGNAMI, Vespasiano (pseudonimo Vespa)
Alberto Lorenzi
Nacque a Cremona il 18 ott. 1841 da Giacomo, apprezzato violinista e direttore d'orchestra, e da Teresa Fiocchi. Rivelò presto attitudini artistiche, [...] dall'Accademia di Brera. Altri suoi quadri divennero popolari, come ad esempio Condannato a morte, riprodotto più volte a Bruxelles, nel quale riaffiora l'estro umoristico (il condannato a morte è infatti un pollo, raffigurato mentre fugge attraverso ...
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CASCIARO, Giuseppe
Lucio Galante
Nacque a Ortelle (Lecce) il 9 marzo 1863, da Giovanni e Salvatora Mauro. Rimase orfano a dodici anni, fu avviato agli studi classici da uno zio paterno sacerdote, ma [...] grosso successo di vendite - e alle altre più importanti mostre nazionali, alle esposizioni internazionali (tra le altre Parigi, Bruxelles, Monaco, 1905), ed alle veneziane, delle quali la nona (1910) lo vide protagonista, accanto a F. Netti, nella ...
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MARAINI, Antonio
Monica Grasso
Nacque a Roma il 5 apr. 1886 da Enrico, imprenditore originario di Lugano, e da Luisa Arnaldi, ligure. Manifestò precocemente il suo talento artistico e durante il liceo [...] Perseo di bronzo del 1910 (Firenze, collezione Maraini), con il quale vinse una medaglia d'argento all'Esposizione universale di Bruxelles, e che espose anche alla X Biennale veneziana del 1912 (Bardazzi, 1984). Nel 1910-11 fu attivo come allievo e ...
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FONTANA, Lucio
Alessandra Ponente
Nacque a Rosario di Santa Fe (Argentina) il 19 febbr. 1899 da Luigi e Lucia Bottini, argentina ma di una famiglia di origini italiane.
Il padre, nativo di Comabbio, [...] T. Trini, A colloquio con F., ibid.; G. Dorfles, L. F., son oeuvre et son influence, in L'art de notre temps, I, Bruxelles 1969, pp. 138-144, 149-151, 158; C. Lonzi, Autoritratto, Bari 1969, ad Indicem; C. Chirici, L'avventura creativa di F., in Le ...
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LEONI, Leone
Walter Cupperi
Nacque nel 1509, ad Arezzo o nei suoi dintorni, da Giovambattista. Sono ignoti sia il nome della madre sia quello del maestro presso cui il L. si formò come scultore. Sposò [...] 1549 Maria d'Ungheria allogò al L. la fusione di alcune statue bronzee le cui teste furono plasmate dallo scultore a Bruxelles nello stesso anno (Carlo V, Eleonora, Maria e Filippo d'Asburgo) e ad Augusta nel 1551 (Ferdinando e Massimiliano d'Asburgo ...
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antiBruxelles
(anti-Bruxelles), agg. inv. Che contrasta il processo di unificazione europea; critico nei confronti degli organi comunitari, che hanno sede a Bruxelles. ◆ Specialmente [Tony] Blair, che per gli standard inglesi è un euroentusiasta,...