Pittore fiammingo (Baerle, presso Gand, 1410 circa - Bruges 1472 o 1473). Anche se è documentato come cittadino di Bruges solo dal 1444, fu con ogni probabilità allievo di Jan van Eyck e, alla morte del [...] in toni più attenuati, dell'intensità drammatica e della tensione ritmica di Roger van der Weyden (Compianto sul Cristo morto, Bruxelles, Mus. des Beaux-Arts). Attento osservatore del mondo fisico (S. Eligio nella sua bottega, 1449 - New York, Coll ...
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GUICCIARDINI, Giovan Battista
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 3 apr. 1508, secondo dei dodici figli di Iacopo di Piero e di Camilla di Agnolo Bardi. Sulla sua adolescenza non si hanno notizie, ma [...] Battista Guicciardini a Cosimo e Francesco de' Medici scritte dal Belgio dal 1559 al 1577, a cura di M. Battistini, Bruxelles-Roma 1949; Les papiers du Magistrat des Consulats aux Archives d'État de Florence, a cura di A. Grunzweig, in Bulletin ...
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FRANCICA NAVA, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Catania il 23 luglio 1846 da Giovanni, barone di Bondifè, e da Caterina Guttadauro dei principi di Reburdone. Entrambi i genitori appartenevano a [...] -58; Nunziatura di Madrid, bb. 616-637 (le istruzioni sono state pubblicate da A. Simon, Instructions aux nonces de Bruxelles (1835-1889), Bruxelles-Rome 1961, ad Indicem; F. Diaz de Cerio - M.F. Nuñes y Muñoz, Instrucciones secretas a los nuncios de ...
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FRANCHINI, Giuseppe
Giuseppina Bock Berti
Nato a San Pietro Capofiume di Molinella, a circa 30 km da Bologna, il 6 marzo 1879 da Clemente e da Teresa Neri, si laureò in medicina e chirurgia presso l'università [...] e di N. Zuntz in quello di fisiologia dell'università. Nel 1910 fu a Londra, ove frequentò la clinica tropicale, quindi a Bruxelles e ad Amburgo.
Tornato in Italia, fu dapprima a Catania, quindi nel 1911 a Roma, ove fu assistente di U. Gabbi nel ...
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ARRIGONI, Carlo
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Nacque a Firenze il 6 dic. 1697. Non si sa da chi apprendesse la musica, ma il suo talento di compositore dovette ben presto affermarsi se nel 1719 veniva eseguita, nella chiesa dell'Oratorio [...] già figurava come "Accademico Filarmonico". Divenuto maestro di cappella del principe di Carignano e dopo aver fatto rappresentare a Bruxelles, dove sembra si fosse recato, nel dicembre del 1728 l'oratorio Il Ripentimento di Acabbo (probabilmente lo ...
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Ecclesiastico (Arbe 1560 o 1561 - Roma 1624). Gesuita, nel 1597 chiese e ottenne di lasciare la Compagnia. Vescovo di Segna (1600), arcivescovo di Spalato (1602), nel 1616 rinunciò alla carica e si recò [...] ben presto in contrasto con la Chiesa anglicana, dovette abbandonare l'Inghilterra (1622) e durante il viaggio di ritorno, a Bruxelles, ritrattò le sue idee; ciò che non gli evitò l'arresto, la prigionia in Castel Sant'Angelo (1624) e il processo ...
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Nome dato dalla critica all'autore di un gruppo di dipinti eseguiti nella zona della Loira tra il 1480 e il 1500. Il suo nome deriva dal grande trittico della cattedrale di M., eseguito intorno al 1498, [...] Autun; Carlo II di Borbone del 1485, nella pinacoteca di Monaco; la Madonna col Bambino e angeli del 1490, nel museo di Bruxelles; la Maddalena e una donatrice del 1490-95, al Louvre; l'Annunciazione, all'Art Institute di Chicago; e infine l'Incontro ...
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Famiglia della Carinzia, di cui si trovano tracce sin dagli inizî del sec. 13º; baroni dell'impero col titolo di Prosseg nel 1564 e conti nel 1722. Figure eminenti furono: Johann (m. 1598), ambasciatore [...] province italiane, e (1801-05) ambasciatore a Parigi, dove rimase sino allo scoppio della guerra del 1805; Ludwig (Bruxelles 1753 - Vienna 1809), ambasciatore a Pietroburgo (1779-1797), che iniziò nel 1797 le trattative con Napoleone, conclusesi poi ...
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CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] e morte); per le opere del C., fino al 1877, cfr. C. Sommervogel, Bibliothèque de la Compagnie de .Jésus, II, Bruxelles-Paris 1891, coll. 1735-1740. L'elenco tuttavia non è completo, mancano sedici titoli); per i duecentoundici articoli o note ...
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LUDOVICO da Bologna
Paolo Evangelisti
Figlio di Antonio di Severo (m. entro il 1438), nacque a Ferrara, in data collocabile intorno al terzo decennio del Quattrocento.
L'appellativo "da Bologna" si [...] finanziario fornito a L. quale forma di ringraziamento per alcune notizie fornite al duca ammontavano a 36 lire.
La sua presenza a Bruxelles è l'ultima notizia conosciuta circa l'attività di L. di cui non sono noti luogo e data di morte.
Fonti e ...
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antiBruxelles
(anti-Bruxelles), agg. inv. Che contrasta il processo di unificazione europea; critico nei confronti degli organi comunitari, che hanno sede a Bruxelles. ◆ Specialmente [Tony] Blair, che per gli standard inglesi è un euroentusiasta,...