CICOGNANI, Gaetano
Luciano Osbat
Nato a Brisighella (Ravenna) il. 26 nov. 1881 da Guglielmo e da Anna Cecioni, fu fratello di Amleto; frequentò il seminario a Faenza, e fu ordinato sacerdote il 24 dic. [...] rimase solo un anno; nel 1916 era segretario nella nunziatura di Madrid; nel 1920 fu promosso uditore in quella di Bruxelles. L'11 genn. 1925 fu eletto alla Chiesa titolare arcivescovile di Ancira e consacrato il 1°febbraio; il 10 gennaio frattanto ...
Leggi Tutto
Pittore (Anversa 1582 o 1583 - Haarlem 1666). Pur partecipe delle innovazioni caravaggesche importate dalla scuola di Utrecht, la sua pittura se ne distanzia per l'originalità nell'uso del colore e per [...] in un paesaggio, 1620 circa, coll. Boyne, del quale originariamente era parte Tre bambini con carretto tirato da una capra, Bruxelles, Musées royaux des beaux-arts; il già citato Gruppo di famiglia), sia ufficiale (due dipinti con il Banchetto degli ...
Leggi Tutto
Regista (Koloděje nad Lužnicí, Boemia merid., 1914 - Vienna 1976). Artista completo, autore drammatico e regista di talento, R. è stato una delle personalità più importanti del teatro ceco del Novecento. [...] miracoloso", 1953) e Dědeček automobil ("Nonno automobile", 1957). Fu inoltre l'ideatore di Laterna magika, un originale spettacolo che fondeva teatro, cinema e danza, mostrato per la prima volta all'Esposizione Internazionale di Bruxelles nel 1958. ...
Leggi Tutto
FERRARI, Francesco Luigi
Giuseppe Ignesti
Nacque a Modena il 31 ott. 1889, da Domenico e Luigia Golfieri de' Buoi, da una famiglia della piccola borghesia di provincia, di modeste condizioni economiche [...] 'accorrere della popolazione. La sera stessa dell'accaduto il F. partì per la Francia.
Dopo due brevi soste, a Parigi e a Bruxelles, durante le quali si incontrò con G. Donati, Sturzo e C. Sforza, si stabili a Lovanio, per seguire i corsi dell'Ecole ...
Leggi Tutto
COLONNA, Carlo
Gino Benzoni
Terzogenito di Filippo gran contestabile del Regno e di Lucrezia Tomacelli, nacque a Roma nel 1607. Sin da fanciullo il C. rivela una natura particolarmente collerica, un'indole [...] , Napoli 1932, p. 191; G. Galilei, Le opere (edizione naz.), XVI, n. 133; R. P. Stravius, Correspondance..., a cura di W. Brulez, Bruxelles-Rome 1955, pp. 106, 115, 117, 131, 149, 189, 225-226, 230, 234, 237; F. Testi, Lettere, a cura di M. L. Doglio ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Cesare
Molly Bourne
Nacque, probabilmente in Sicilia, il 6 sett. 1536, primogenito di Ferrante I Gonzaga e Isabella di Capua; fu chiamato Cesare in onore di Carlo V. Tra i titoli ereditati [...] inizio al ramo cadetto dei Gonzaga di Guastalla (conti, poi duchi dal 1621). Quando egli morì (il 16 nov. 1557 a Bruxelles, alla corte di Filippo II) la signoria di Guastalla passò al G., allora ventunenne, che mirò subito a consolidare la propria ...
Leggi Tutto
AMEYDEN, Teodoro
A. Bastiaanse
Il suo nome si trova scritto in molte maniere diverse: Amaiden, Amayden, Amaydenio, a Meyden, à Meijden, Amidenus, Amidenius, Amydenius, Amydenus, Amideno, Maiden. Nacque [...] dei Paesi Bassi per recarsi a sposare la figlia di Filippo II, Isabella Clara Eugenia. Ritornati Alberto ed Isabella a Bruxelles nel 1599, il cardinale Andrea rientrò nella sua sede vescovile di Costanza, e l'A. lo accompagnò per rimanere alla ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Giovanni Paolo (detto il Caliginoso)
Raoul Meloncelli
Ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo chitarrista, liutista, compositore e teorico, attivo in Italia e all'estero tra il [...] numerosi principi e personalità di spicco sia in Italia sia all'estero, tra cui l'arciduca Alberto (VII) d'Asburgo a Bruxelles, Charles de Lorraine duca di Guisa, Francesco Peretti a Roma, Delionne (H. de Lionne) a Parigi e Detio Roncalli a Venezia ...
Leggi Tutto
AGAZZI, Ermenegildo
Palma Bucarelli
Nato a Mapello (Bergamo) il 24 luglio 1866, fratello di Rinaldo, compì gli studi all'Accademia Carrara di Bergamo alla scuola di C. Tallone; si stabilì poi a Milano, [...] , ora nella Galleria d'arte moderna di Milano, dove si conservano anche due suoi paesaggi), a Milano nel 1901, a Bruxelles nel 1910; premio Baragiola a Milano nel 1915; premio Fornara a Milano nel 1928; medaglia d'oro del ministero dell'Educazione ...
Leggi Tutto
DEMIGNOT
Vittorio Natale
Famiglia di arazzieri di origine francese operosi a Torino, oltre che a Roma e Firenze; il capostipite Charles, nato a Montgeroult presso Pontoise, presso Parigi, è documentato [...] de tapisserie ayant appartenu à la Maison de Savoie au XVII et XVIII siècle, in La tapisserie flamande au XVII et XVIII siècle, Bruxelles 1960, p. 297;Id., Arazzi ital., Milano 1961, pp. 54, 56, 59, 64-68, 74, tavv. 68 e 79-82, Id., in Mostra ...
Leggi Tutto
antiBruxelles
(anti-Bruxelles), agg. inv. Che contrasta il processo di unificazione europea; critico nei confronti degli organi comunitari, che hanno sede a Bruxelles. ◆ Specialmente [Tony] Blair, che per gli standard inglesi è un euroentusiasta,...