BRIOSI, Giovanni
Valerio Giacomini
Nacque a Ferrara il 29 apr. 1846 da Domenico e da Ginevra Salveggiani, in una famiglia di modesti operai. Ottenuta una borsa di studio, frequentò l'università di Ferrara [...] sapere ingegneristico e la nuova sensibilità biologica. Una borsa di studio per l'estero gli permise di recarsi a Bruxelles, ove proseguì la preparazione agronomica e a Strasburgo ove frequentò il laboratorio di anatomia vegetale del celebre De Bary ...
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CAPELLI (Cappelli, Capello), Giovanni Maria
Benedetta Origo
Nato il 7 dic. 1648 a Parma, nella "vicinia" di S. Sepolcro, da Prospero e Orsolina, visse in questa città quasi tutta la sua vita compiendovi [...] della biblioteca del Liceo musicale di Bologna, II, Bologna 1892; Catalogue de la bibliothèque du Conservatoire royal de musique de Bruxelles, Bruxelles 1898-1901, I, n. 2050; P. L. Petrobelli, Una presenza di Tartini a Parma nel 1725, in Aurea Parma ...
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BEZZI
Gino Damerini
Famiglia che nelle persone dei fratelli Tommaso e Paolo e del figlio del primo, Pietro, costituisce uno di quel complessi familiari che, specie nel mondo teatrale veneziano del Sei [...] a Venezia, ove aveva visto sorgere i teatri di S. Giovanni Grisostomo e di S. Angelo. La sala da lui immaginata per Bruxelles ripeteva i lineamenti, con un ordine in più di palchi (e cioè sei) e posti per milleduecento spettatori, dei teatro di S ...
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CARACCIOLO, Colantonio
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Nacque da Galeazzo e da Camilla della Leonessa verso la fine del sec. XV.
Nell'estate del 1528 il C., che nella stessa epoca era governatore della casa dell'Annunziata, prese [...] titolo di marchese di Vico l'8 luglio dell'anno successivo. Nel 1532 - secondo la testimonianza di Giovan Paolo Coraggio - era a Bruxelles presso la corte imperiale. Da Ratisbona nell'agosto dello stesso anno il C., che aveva il 29 luglio ottenuto la ...
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BRIGNOLI, Luigi
Luciana Vaccher
Nacque a Palosco, nei dintorni di Bergamo, il 18 aprile 1881, da Eugenio e da Giuditta Pegurri, ultimo di dieci fratelli. La famiglia, di modeste condizioni economiche, [...] invasione delle truppe tedesche, venne acquistato dal governo belga e dal 1922 al 1930 rimase esposto al Museo Reale di Bruxelles; in seguito venne ritirato per rimostranze da parte del governo tedesco. Importante fu per la tematica del B. il viaggio ...
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BARBARI, Iacopo de'
Creighton Gilbert
Veneziano, la sua prima opera datata (1500) è una grande Veduta di Venezia (xilografia, di M.2, 83 per 1,36, su sei legni, siglata col caduceo che in altre sue [...] -89; T. Borenius, Four early Italian engravers,London 1923, pp. 57-90; A. de Hevesy, Le maitre au caducée, 7. de' B., Paris-Bruxelles 1925; A. E. Bye, A Portrait of Henry duke of Mecklenburg by 7. de' B., in Art in America, XVIII (1930), pp. 221-228 ...
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PALMIERI, Pietro Giacomo
Chiara Travisonni
– Nacque a Bologna il 7 dicembre 1737 da Giovanni Battista e da Teresa Senegoni.
Dopo aver trascorso qualche tempo in Seminario a Bologna sotto la protezione [...] e Nettuno della Pinacoteca nazionale di Bologna e nei due con Testa di vecchio dei Musées Royaux des Beaux-Arts di Bruxelles.
Verso la fine degli anni Sessanta Palmieri si trasferì a Parma, dove fu preso sotto la protezione del ministro Guillaume ...
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CHINZER (Chintzer, Ghinzer), Giovanni
Bianca Maria Antolini
Non se ne conoscono i dati anagrafici; tuttavia egli stesso in molte sue opere si definisce fiorentino (in un suo libretto si legge "Giovanni [...] e nel Settecento, Pisa 1902, p. 14; A. Wotquenne, Catal. de la Bibliothèque du Conservatoire Royal de Musique de Bruxelles, II, Bruxelles 1902, pp. 174, 363; A. Hugues-Hugues, Catalogue of Manuscript Music in the British Museum, II, London 1908, pp ...
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BIGNAMI, Vespasiano (pseudonimo Vespa)
Alberto Lorenzi
Nacque a Cremona il 18 ott. 1841 da Giacomo, apprezzato violinista e direttore d'orchestra, e da Teresa Fiocchi. Rivelò presto attitudini artistiche, [...] dall'Accademia di Brera. Altri suoi quadri divennero popolari, come ad esempio Condannato a morte, riprodotto più volte a Bruxelles, nel quale riaffiora l'estro umoristico (il condannato a morte è infatti un pollo, raffigurato mentre fugge attraverso ...
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ARCHINTO, Filippo
Nicola Raponi
Nacque a Milano dal conte Carlo e da Caterina Arese il 14 marzo 1644 (non nel 1649 come afferma l'Argelati, il quale sbaglia anche la data di morte, ponendola al 1720 [...] Stato di Milano, Uffici e trib. regi, p.a., cart. 697; l'interinazione del Senato seguì il 9 marzo 1682), l'A. lasciò Bruxelles e fece ritorno a Milano. Nel biennio 1692-93 fu governatore di Cremona. Nel 1702 fu tra i deputati ad accogliere Filippo V ...
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antiBruxelles
(anti-Bruxelles), agg. inv. Che contrasta il processo di unificazione europea; critico nei confronti degli organi comunitari, che hanno sede a Bruxelles. ◆ Specialmente [Tony] Blair, che per gli standard inglesi è un euroentusiasta,...