DE SANCTIS, Giuseppe
Rossella Leone
Figlio di Cesare, appassionato di arte e di teatro, e di Caterina, nacque a Napoli il 21 giugno 1858. Giuseppe Verdi, con il quale il padre era in rapporti di amicizia, [...] mercante potente.
Nel 1885 il D. presentava alla mostra della Società promotrice Salvator Rosa di Napoli Mercato dei fiori a Bruxelles e nel 1890 Parc Monceau e Alle seip. m., ostentando quasi nei titoli la sua conoscenza dell'Europa (Giannelli, 1916 ...
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GATTI, Angelo
Calogero Farinella
Nacque a Ronta (oggi frazione di Borgo San Lorenzo nel Mugello), in località San Michele, il 17 dic. 1724 da Michele Angelo Filippo e Maria Giovanna Pazzi e fu battezzato [...] 1763) e soprattutto con le Réflexions sur les préjugés qui s'opposent aux progrès et à la perfection de l'inoculation (Bruxelles-Paris 1764), da cui P. Verri trasse molti suggerimenti per il celebre articolo del Caffè, e Nouvelles reflexions sur la ...
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LANDI, Ubertino
Daniela Morsia
Nacque a Piacenza il 25 giugno 1687 da Ippolito, conte di Rivalta e marchese di Gambaro, di antica e nobile casata piacentina, e Margherita dei conti Marazzani. Da questo [...] Marsiglia, Parigi (dove fu dal 29 maggio al 19 luglio), Liegi, Colonia, Düsseldorf, Nimega, Amsterdam, Rotterdam, Lovanio e Bruxelles. A Calais si imbarcò per l'Inghilterra, dove soggiornò lungamente a Londra, per tornare nuovamente in Francia, dove ...
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POERIO, Raffaele
Silvio de Majo
POERIO, Raffaele. – Nacque a Catanzaro il 29 settembre 1792 da Carlo e da Gaetana Poerio, entrambi appartenenti a famiglie nobili: la madre era baronessa di Belcastro, [...] per lo più dalla Spagna per i quali chiese invano un contributo di sussistenza al governo britannico. Poi fu a Bruxelles, e fino al giugno 1825 coltivò l’amicizia dell’intellettuale belga Louis de Potter e della pittrice Matilde Malenchini; quindi ...
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DAMIANI, Luigi (Gigi)
Francesco Maria Biscione
Nato a Roma il 18 maggio 1876 da Sabatino e Anna Passeri, fu giornalista e saggista prolifico e brillante, fra i personaggi di maggior spicco dell'anarchismo [...] galeotto, da lui stesso scritte.
Espulso nel novembre 1927 dalla Francia per l'attività politica svolta, si rifugiò a Bruxelles dove visse in precarie condizioni di salute e finanziarie, industriandosi a fare il libraio ambulante. Entrò a far parte ...
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CORTESE, Luigi (Louis)
Sergio Martinotti
Nacque a Genova il 19 nov. 1899, primogenito di Andrea, agiato commerciante, e della francese Jeanne Constant, che aveva studiato pianoforte. Avviato molto presto [...] , II, (1937), pp. 25 s.; L. Rognoni, Ritratto di L. C., Milano 1941; J. Stehman, L. C., in La Lanterne (Bruxelles), 4, 1948; Gianandrea Gavazzeni, Il genovese L. C., in Musicisti d'Europa, Milano 1951, pp. 240-45; M. Pincherle, Musiciens italiens à ...
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GIOACCHINO da Siena
Franco Andrea Dal Pino
Nacque a Siena probabilmente nel 1258, se è vero che egli entrò quattordicenne, nel 1272, nel convento dei servi di S. Maria a Siena. A fornirci questo dato, [...] circa 1335), a cura di P.M. Soulier, in Analecta bollandiana, XII (1894), pp. 383-397 (poi in Mon. Ordinis servorum S. Mariae, V, Bruxelles 1902, pp. 5-19; trad. it. a cura di A.M. Dal Pino, in Studi storici dell'Ordine dei servi di Maria, VIII [1957 ...
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LABUS, Giovanni
Gianluca Schingo
Nacque il 10 apr. 1775 a Brescia, allora soggetta alla Repubblica di Venezia, da Stefano, artigiano emigrato dalla Dalmazia, e da Francesca Guerini. Entrato nel 1792 [...] occupata la città dagli Austro-Russi, dovette emigrare in Francia. Qui visitò archivi e biblioteche; si recò quindi a Bruxelles, Leida e Amsterdam, dove approfondì la sua passione per le antichità. Tornato a Milano dopo Marengo, cercò inutilmente di ...
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ARGENTI, Giovanni
Edith Pàsztor
Nato a Modena verso il 1561, entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù nel 1583. Nella primavera del 1603 venne inviato, insieme con altri gesuiti italiani, nella Transilvania, [...] . 160 3 ad a. 1607, ms. a Roma, Biblioteca Nazionale, Mss. Gesuitici n. 1579 (3708). Segnalato dal Sommervogel, op. cit., VIII, Bruxelles-Paris 1898, col. 1686.
Bibl.: Unica biografia dell'A., che lascia però molto a desiderare, è quella scritta da E ...
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MANTEGAZZA (Mantegatia)
Renato Meucci
Famiglia di liutai milanesi attivi nella seconda metà del XVIII e all'inizio del XIX secolo.
Il principale esponente fu Pietro Giovanni, figlio di Francesco, nato [...] ; III, Tutzing 1990, pp. 385-387 (con suppl. e aggiornamenti a cura di Th. Drescher); R. Vannes, Dictionnaire universel des luthiers, I, Bruxelles 1951, pp. 225 s.; II, ibid. 1959, p. 35; K. Jalovec, Italian violin-makers, New York s.d. [ma 1964], p ...
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antiBruxelles
(anti-Bruxelles), agg. inv. Che contrasta il processo di unificazione europea; critico nei confronti degli organi comunitari, che hanno sede a Bruxelles. ◆ Specialmente [Tony] Blair, che per gli standard inglesi è un euroentusiasta,...