BERTINATTI, Giuseppe
Arianna Scolari Sellerio Jesurum
Nacque a Castellamonte (Ivrea) il 25 luglio 1808 da Ubertino e da Maria Caterina Nigro. Compiuti i primi studi a Ivrea, alla morte del padre si [...] onorevole sistemazione in un ufficio governativo, ma, alla fine del 1837, il B. preferì tornare a Parigi e di qui, passare a Bruxelles dove, già da anni, si era stabilito il Gioberti. Dal 1837 al 1849, eccettuato un viaggio nell'estate del 1847, egli ...
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CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] di Paolo IV, la scelta cadde su Paolo Filonardi. Ma da ambo i lati la manovra non ebbe successo. Le trattative di Bruxelles vennero mandate in lungo dal re, che non voleva inimicarsi il C. in vista di un eventuale conclave, ma non voleva nemmeno ...
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FARNESE, Alessandro
Dario Busolini
Nacque a Parma il 10 genn. 1635, secondogenito del duca Odoardo Il e della duchessa Margherita de' Medici.
Il peggioramento dei rapporti tra il Ducato di Parma e la [...] 1962, p. 119; E. Nasalli Rocca, I Farnese, Milano 1969, pp. 175 ss.; A. Henne-A. Wauters, Histoire de la ville de Bruxelles, II, Bruxelles 1969, pp. 108, 110 ss.; IV, ibid. 1969, p. 7; M. Aymard-J. Revel, La famille Farnèse, in Le palais Farnèse, I ...
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GAGGIA, Pietro
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Verolanuova, in prov. di Brescia, il 10 marzo 1791, da Giacomo e da Giuseppina Celli. Orfano di madre a cinque anni, frequentò le scuole pubbliche ed entrò [...] II-VII, Firenze 1927-34, ad indices; M. Battistini, Esuli ital. nel Belgio. Un educatore: P.G. e il suo collegio convitto a Bruxelles, Brescia 1935; Carteggi di V. Gioberti. Lettere di P.D. Pinelli…, a cura di V. Cian, Roma 1935, ad ind.; Carteggi di ...
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ANTONUCCI, Benedetto Antonio
Fausto Fonzi
Nato a Subiaco il 17 sett. 1798, dopo aver studiato filosofia nella sua città completò il corso di teologia nel Collegio Romano. Studiò poi diritto all'università [...] C. Baudi di Vesme, Torino 1951, pp. CXI, 3 s., 84 e passim; A. Simon, Documents relatifs à la nonciature de Bruxelles (1834-1838), Bruxelles-Roma 1958, pp. 13-16; Id., Aspects de l'Unionisme - Documents inédits 1830-1857, Wetteren 1958, pp. 26-62; M ...
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ADALBERTO (Alberto)
Vincenzo Fenicchia
Intruso come cardinale vescovo nella diocesi di Silva Candida (e non di Sabina, come dicono gli Annales Romani) nell'autunno del 1084 dall'antipapa Clemente III [...] 4 nov. 1084, a favore della chiesa di S. Marcello (Monumenta Ordinis Servorum S. Mariae, a cura di Morini e Soulier, II, Bruxelles 1898-99, p. 193), nei giorni 5, 6 e 7 ag. 1098 partecipò al sinodo romano scismatico in cui erano condannati i decreti ...
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CHIAROMONTE, Francesco
Giovanni Clavorà Braulin
Nacque a Castrogiovanni (l'odierna Enna) il 26 luglio 1809. Ricevette un'ottima educazione letteraria, laureandosi in legge all'età di 17 anni. Abbandonò [...] C. Dassori, Opera e operisti, Genova 1903, pp. 110, 836; A. Wotquenne, Catal. de la Bibl. du Conservatoire royal de musique de Bruxelles, I, Bruxelles 1898, p. 71; III, ibid. 1908, p. 120; F. Clément-P. Larousse, Dict. des opéras, a cura di A. Pougin ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] in Le National, 20 sett. 1837; necrologi: Anonimo, ibid., 24 sett. 1837, senza firma (ma di G. Francinetti), in Le Radical di Bruxelles del 24 sett. 1837 (ristampato in L Kuypers, B. et ses sociétés secrètes, pp. 137-140) e di B. Haureau, in Journal ...
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LAGONISSA, Fabio
Raissa Teodori
Nacque a Napoli nel 1584 (o, meno probabilmente, nel 1585), figlio cadetto di Giovanni Battista, dell'antica e nobile famiglia campana dei La Gonessa (poi Leonessa) duchi [...] fino a quel momento della nunziatura di Colonia. Il 20 marzo 1627 il L. partì da Bologna alla volta di Bruxelles, raggiunta a maggio, per subentrare a Giovan Francesco Guidi di Bagno, trasferito alla nunziatura di Francia.
La centralità delle Fiandre ...
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COPPOLA, Piero
Giancarlo Landini
Nacque a Milano l'11 ott. 1888 da Vincenzo e da Teresa Angeloni, entrambi cantanti, e l'avvio agli studi musicali divenne una scelta logica, se non quasi obbligata. [...] egli si impose a Firenze e a Modena, ove diresse La fanciulla del West, opera che portò anche al teatro dell'opera di Bruxelles. Nel 1915 bisogna segnalare l'esecuzione di due suoi Poemetti all'Augusteo di Roma sotto la direzione di T. Serafin. Il C ...
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antiBruxelles
(anti-Bruxelles), agg. inv. Che contrasta il processo di unificazione europea; critico nei confronti degli organi comunitari, che hanno sede a Bruxelles. ◆ Specialmente [Tony] Blair, che per gli standard inglesi è un euroentusiasta,...