GUICCIARDINI, Giovan Battista
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 3 apr. 1508, secondo dei dodici figli di Iacopo di Piero e di Camilla di Agnolo Bardi. Sulla sua adolescenza non si hanno notizie, ma [...] Battista Guicciardini a Cosimo e Francesco de' Medici scritte dal Belgio dal 1559 al 1577, a cura di M. Battistini, Bruxelles-Roma 1949; Les papiers du Magistrat des Consulats aux Archives d'État de Florence, a cura di A. Grunzweig, in Bulletin ...
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DEMIGNOT
Vittorio Natale
Famiglia di arazzieri di origine francese operosi a Torino, oltre che a Roma e Firenze; il capostipite Charles, nato a Montgeroult presso Pontoise, presso Parigi, è documentato [...] de tapisserie ayant appartenu à la Maison de Savoie au XVII et XVIII siècle, in La tapisserie flamande au XVII et XVIII siècle, Bruxelles 1960, p. 297;Id., Arazzi ital., Milano 1961, pp. 54, 56, 59, 64-68, 74, tavv. 68 e 79-82, Id., in Mostra ...
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D'ANDREA, Stefano
Salvatore Adorno
Nacque a Genova (presumibilmente intorno alla metà del sec. XVII), dove sposò la cugina Brigida D'Andrea. Ancora giovane, si trasferì con la famiglia in Belgio, dove [...] arretrati.
L'attività del D. e del Gasparini è tra l'altro legata alle vicende della fondazione del teatro dell'Opera di Bruxelles meglio conosciuto come Théâtre de la Monnaie.
Nel 1681 G. B. Petrucchi e G. B. Cartelli, usufruendo di un prestito di ...
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TECNICA Raccolta, classificazione e diffusione di tutte le informazioni che interessano la tecnica ed implicitamente la scienza. Questa attività ha preso, specialmente nell'ultimo trentennio, grande sviluppo, [...] con l'Institut international de documentation (IID), che trae le sue origini dall'Institut international de bibliographie di Bruxelles. L'IID ha lo scopo di studiare la terminologia della documentazione, la forma materiale dei documenti, al fine ...
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Sergio Fabbrini
Europa, la sfida di Atene
La crisi finanziaria della Grecia è l’esempio più drammatico dei limiti di funzionamento dell’Eurozona.
Sebbene Atene rappresenti l’1,8% del PIL dell’area euro, [...] Tsipras.
L’accordo raggiunto sul filo di lana a Bruxelles ha garantito ad Atene nuovi aiuti per complessivi 86 fine della Prima guerra mondiale: contro l’intesa raggiunta a Bruxelles si è infatti schierata più della metà del comitato centrale ...
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ALBIZZI, Roberto
Elena Fasano Guarini
Nato il 22 giugno 1475 a Firenze da Filippo e da Maddalena Spinelli, per ragioni di commercio si stabili a Lione, dove si ha, per la prima volta, traccia della [...] l'A. organizzò ad Anversa il pagamento dei 200.000 scudi dovuti da Francesco I all'imperatore Massimiliano per il trattato di Bruxelles dell'anno precedente. L'A. stesso prestò al re la metà di questa somma, ricavandone 1036 scudi di interessi. Nel ...
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Uomo politico e finanziere francese (Parigi 1895 - ivi 1972), negoziatore dell'accordo circa le importazioni di carbone tedesco in conto riparazioni (1930), promotore della creazione della Société nationale [...] 1953 fu presidente del Consiglio. Dal giugno 1955 al settembre 1957 fu presidente dell'Alta Autorità della CECA. Presiedette quindi la Compagnie des recherches et d'exploitation du pétrole, la Sofina di Bruxelles e (dal 1958) la società Le nickel. ...
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Uomo politico ed economista italiano (Napoli 1873 - ivi 1959). Socialista, fu tra i leader del sindacalismo rivoluzionario. Dopo aver ripiegato su posizioni più moderate, nel 1913 entrò alla Camera come [...] ma ne fu allontanato dal governo fascista e dovette emigrare in Francia e in Belgio, dove insegnò all'Istituto di alti studî di Bruxelles e pubblicò L'État et la crise (1933) e Le crépuscule de la civilisation (1937; in it. 1946). Rientrato in Italia ...
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. Termine col quale, dalle sillabe iniziali dei loro nomi nella rispettiva lingua nazionale (Belgique, Neederland, Luxembourg) si indicano il Belgio, l'Olanda e il Lussemburgo, in quanto vincolati da una [...] unione doganale. In tale suo consolidarsi il Benelux è favorito dall'evoluzione della situazione internazionale; il trattato di Bruxelles del 17 marzo 1948 fra il Benelux, l'Inghilterra e la Francia, e il successivo completamento dell'accordo ...
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LUSSEMBURGO (XXI, p. 681; App. I, p. 809; II, 11, p. 235)
Lucio GAMBI
B. Ci.
L'ultimo censimento, del gennaio 1948, registrò (con diminuzione rispettó al 1935) una popolazione di 290.992 ab., oltre [...] istituzioni economiche dell'Europa a Sei ed al Benelux.
Bibl.: P. Weber, Histoire de l'économie luxembourgeoise, Bruxelles 1949; Ministère des Affaires Économiques, L'économie luxembourgeoise, un fascicolo ogni anno, Lussemburgo, dal 1951; G. Lejeune ...
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antiBruxelles
(anti-Bruxelles), agg. inv. Che contrasta il processo di unificazione europea; critico nei confronti degli organi comunitari, che hanno sede a Bruxelles. ◆ Specialmente [Tony] Blair, che per gli standard inglesi è un euroentusiasta,...