Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] politiche da parte dei fedeli laici, come servizio al bene comune.
Note
1 G. Toniolo, L’histoire de la charité en Italie, Bruxelles 1895, p. 6.
2 Ibidem, p. 12.
3 Ibidem, p. 16.
4 Tra questi: Léon Harmel, Giuseppe Toniolo, Wilhelm Ketteler, vescovo ...
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Ecclesiastico belga (Kanegem, Fiandre Orientali, 1933 - Malines 2019); prete dal 1957, è stato vescovo di Anversa (1977-79). Dal 1979 arcivescovo di Malines-Bruxelles e primate del Belgio, nel 1983 è stato [...] creato cardinale. Presidente della Conferenza episcopale belga (1980-2010), nel 2010, per raggiunti limiti di età, è stato sollevato dal governo pastorale dell'arcidiocesi di Malines-Bruxelles e dall'ufficio di ordinario militare per il Belgio. ...
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FALCONIERI, Lelio
Matteo Sanfilippo
Nacque a Firenze nel 1585 da Paolo, console della nazione fiorentina a Roma sotto Sisto V, e Maddalena Albizzi. Nulla sappiamo della sua infanzia ed adolescenza. [...] continuare così e scrisse all'ambasciatore a Roma affinché notificasse che la Spagna non voleva più sentire parlare del F. a Bruxelles. Con un mese di anticipo il cardinale Barberini aveva intanto già scritto al F. per comunicargli che non era più il ...
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Teologo (Eaux-Vives, Ginevra, 1794 - Ginevra 1872). Resse la chiesa protestante francese di Amburgo (1818-22), poi quella franco-tedesca di Bruxelles (1823-31), quindi, tornato a Ginevra, divenne il rappresentante [...] del neocalvinismo del cosiddetto risveglio, quale si era concretato nella Société évangélique de Genève; in questa società egli fu prof. di teologia storica. Si batté con A.-R. Vinet per la libertà religiosa ...
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(fiamm. Mechelen) Città del Belgio settentrionale (80.000 ab. nel 2008), nella provincia di Anversa, sul fiume Dyle, 20 km a NE di Bruxelles. Già famosa per l’industria dei merletti e nastri, è ora sede [...] di impianti tessili, meccanici, elettrotecnici, chimici e alimentari. Nodo stradale e ferroviario.
Nata come centro commerciale (11° sec.), nel 12° sec. si estese al di là del fiume Asse, dove sorgeva ...
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BICHI, Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 maggio del 1614, da Firmano, appartenente all'antica e nobile famiglia cittadina dei marchesi di Scorgiano, e da Onorata Mignanelli, sorella uterina [...] a l'admission aux Pays-Bas des nonces et internonces des XVIIe et XVIIIe siècles, a cura di J. e P. Lefèvre, Bruxelles-Rome 1939,passim; Documents relatifs a la jurisdiction des nonces et internonces des Pays-Bas pendant le règime espagnol, a cura di ...
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Diplomatico ed ecclesiastico (Riom 1510 circa - Melun 1560). Dopo essere stato al seguito dell'ambasciatore francese a Costantinopoli, fu ambasciatore a Londra (1538-43), in Svizzera (1547) e poi (1548-49) [...] a Bruxelles presso Carlo V. Vescovo di Vannes nel 1550, poi arcivescovo di Vienne (1557), fu contrario al predominio dei Guisa sotto Francesco II e favorevole alla riforma della Chiesa in Francia. ...
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Uomo politico ed ecclesiastico (Hackforth, York shire, 1474 - Londra 1559). Dotto umanista, studiò a Oxford, Cambridge e a Padova; fu cancelliere di W. Warsham; nel 1516 fu con Th. More ambasciatore presso [...] Carlo V a Bruxelles e di nuovo ancora presso Carlo V (1519-20) a Colonia e (1520-21) a Worms. Vescovo di Londra (1522), e poco dopo lord del sigillo privato, poi di nuovo ambasciatore presso Carlo V a Toledo (1525), nel 1530 ebbe la diocesi di Durham ...
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CARAFA, Mario
Carla Russo
Nacque, in data imprecisabile, da Federico, primo marchese di San Lucido e da Giovanna Gallerano. Nel 1557 fu al seguito del suo congiunto cardinale Carlo Carafa alla corte [...] a tempi anteriori alla sua nomina ad arcivescovo: infatti i suoi rapporti col Salmeron datavano dal viaggio di entrambi a Bruxelles, al seguito di Carlo Carafa. Dei gesuiti il C. si servì per l'insegnamento del catechismo al popolo nelle chiese ...
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Teologo e cardinale (Cracovia 1504 - Capranica 1579). Del ramo polacco degli O., nobili di Como, sacerdote nel 1540, nel 1549 vescovo di Chelmno (Kulm) per volontà del re Sigismondo II Augusto, di cui [...] fu ambasciatore a Praga, Bruxelles e Gand. Principe-vescovo di Warmia nel 1551, fu chiamato (1557) dal papa Paolo IV a Roma, e prese parte come legato pontificio alla direzione del Concilio di Trento, dove fu creato cardinale (1561), e si rivelò una ...
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antiBruxelles
(anti-Bruxelles), agg. inv. Che contrasta il processo di unificazione europea; critico nei confronti degli organi comunitari, che hanno sede a Bruxelles. ◆ Specialmente [Tony] Blair, che per gli standard inglesi è un euroentusiasta,...