BOZZELLI, Francesco Paolo
Guido D'Agostino
Nato a Manfredonia il 22 maggio 1786 da Michele e da Maria Vittoria Ricci, dopo la prima istruzione ricevuta presso gli scolopi, studiò diritto a Napoli dal [...] stessi. Per oltre quindici anni visse all'estero, per lo più a Parigi (con brevi soggiorni a Londra e a Bruxelles), confortato dall'amicizia e dalla stima di esuli napoletani, di intellettuali e politici stranieri e di amici rimasti in patria, con ...
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MALOPERA, Claudio
Nicolina Calapà
Nacque intorno al primo decennio del XVI secolo, settimo figlio di Antonio e di Chiaberge Piossasco di Airasca.
La famiglia risulta presente a Cuneo sin dal XIII secolo [...] tutti un mirabil piacer nel vedere liberi gli amici" (Arch. di Stato di Torino, Corte, Lettere ministri, Venezia, m. 1, f. 2, Bruxelles, aprile 1558). Tra la fine del dicembre 1557 e il luglio 1558 il M. cercò in ogni modo di giungere a un accordo ...
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COLONNA, Filippo
Stefano Andretta
Nacque da Fabrizio, figlio di Marcantonio principe di Paliano e gran connestabile del Regno, e da Anna Borromeo nell'anno 1578, presumibilmente in Sicilia. Seguendo [...] 1955, pp. 117, 149, 225, 227, 230, 233 s., 237; Correspondance du nonce F. De Lagonissa (1627-1634), a cura di L. van Meerbeeck, Bruxelles-Rome 1966, pp. 420, 423, 428, 432, 626; A. Tassoni, Lettere, Roma-Bari 1978, I, pp. 29 s., 71, 128; II, p. 257 ...
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ACERBI, Libero
Carlo Zaghi
Nato a Viadana (Mantova) il 12 apr. 1870, militare, partecipò come tenente di fanteria alla battaglia di Adua. Appassionato dell'Africa, nel 1902 andò come ufficiale nel Congo, [...] l'ufficiale Liste des Italiens ayant été en service au Congo Belge,pp. 14-15 (album offerto dal governo belga al re d'Italia l'11 ott. 1922, a Bruxelles, di cui esiste, attualmente, una sola copia presso la Bibliothèque du ministère des Colonies, a ...
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Uomo politico ed economista italiano (Napoli 1873 - ivi 1959). Socialista, fu tra i leader del sindacalismo rivoluzionario. Dopo aver ripiegato su posizioni più moderate, nel 1913 entrò alla Camera come [...] ma ne fu allontanato dal governo fascista e dovette emigrare in Francia e in Belgio, dove insegnò all'Istituto di alti studî di Bruxelles e pubblicò L'État et la crise (1933) e Le crépuscule de la civilisation (1937; in it. 1946). Rientrato in Italia ...
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CARACCIOLO, Colantonio
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Nacque da Galeazzo e da Camilla della Leonessa verso la fine del sec. XV.
Nell'estate del 1528 il C., che nella stessa epoca era governatore della casa dell'Annunziata, prese [...] titolo di marchese di Vico l'8 luglio dell'anno successivo. Nel 1532 - secondo la testimonianza di Giovan Paolo Coraggio - era a Bruxelles presso la corte imperiale. Da Ratisbona nell'agosto dello stesso anno il C., che aveva il 29 luglio ottenuto la ...
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ARCHINTO, Filippo
Nicola Raponi
Nacque a Milano dal conte Carlo e da Caterina Arese il 14 marzo 1644 (non nel 1649 come afferma l'Argelati, il quale sbaglia anche la data di morte, ponendola al 1720 [...] Stato di Milano, Uffici e trib. regi, p.a., cart. 697; l'interinazione del Senato seguì il 9 marzo 1682), l'A. lasciò Bruxelles e fece ritorno a Milano. Nel biennio 1692-93 fu governatore di Cremona. Nel 1702 fu tra i deputati ad accogliere Filippo V ...
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La nuova realtà dei movimenti femministi emerge agl'inizi degli anni Sessanta negli Stati Uniti e rapidamente si estende nei paesi a capitalismo avanzato. Se le suffragette all'inizio del secolo si battevano [...] sui temi "donne, uguaglianza, sviluppo e pace". In risposta all'iniziativa dell'ONU nel marzo del 1976 a Bruxelles le femministe si riuniscono in un "tribunale contro la violenza" alle donne, portando numerose testimonianze. Scopo del tribunale ...
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Incoronato il 12 maggio 1937 in Westminster re di Gran Bretagna, dell'Irlanda Settentrionale, dei Dominî d'oltre mare, e imperatore delle Indie, Giorgio VI rinunziava, dieci anni dopo, al titolo imperiale [...] che già preannunziavano, l'aprile 1945, lo statuto di San Francisco e il marzo 1948 il patto sottoscritto a Bruxelles dalle cinque nazioni egemoniche dell'Unione occidentale europea.
La storia dell'ultimo decennio dell'Impero britannico, la quale non ...
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VILLENEUVE-BARGEMONT, Jean-Paul Alban de
Anna Maria Ratti
Economista e uomo politico francese nato a Saint-Alban (Var) nel 1784, morto a Parigi nel 1850. Seguita la carriera amministrativa, resse successivamente [...] , in cui è appunto invocata l'azione dello stato contro il trionfante capitalismo, scrisse una Histoire de l'économie politique (Bruxelles 1839, Parigi 1841), di scarso valore.
Bibl.: A. Théry, Un précurseur du catholicisme social, Parigi 1911. ...
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antiBruxelles
(anti-Bruxelles), agg. inv. Che contrasta il processo di unificazione europea; critico nei confronti degli organi comunitari, che hanno sede a Bruxelles. ◆ Specialmente [Tony] Blair, che per gli standard inglesi è un euroentusiasta,...