LEVI, Alessandro
Alberto Cavaglion
Nacque a Venezia il 19 nov. 1881 da Giacomo, direttore delle Assicurazioni generali e da Irene Levi-Civita, sorella di Giacomo, già segretario di G. Garibaldi a Bezzecca, [...] membro dell'Accademia dei Lincei.
Il L. morì a Berna il 6 sett. 1953, sulla strada del ritorno da Bruxelles, dove si era recato per prendere parte ai lavori del Congresso internazionale di filosofia.
Tre sostanzialmente i filoni che attraversano ...
Leggi Tutto
DALL'ARMI, Ludovico
Vanna Arrighi
Nacque a Bologna nel secondo decennio del sec. XVI da Gaspero, ricco mercante cittadino insignito della dignità senatoria, e da Aurelia Campeggi, sorella del cardinale [...] al D. di rimettere piede sul suo territorio.
Intanto il D., fuggito da Venezia e diretto in Inghilterra, si era fermato a Bruxelles, ove, il 31 agosto, si recò a casa dell'ambasciatore veneto in corte imperiale, Bernardo Navagero. A quest'ultimo il D ...
Leggi Tutto
CARAFA, Antonio
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Secondogenito di Giovanni Alfonso, conte di Montorio, e di Caterina Cantelmo, fratello di Giovanni e Carlo, nacque, probabilmente a Napoli in data imprecisata. [...] dei compensi territoriali ai Carafa e questi decisero di ricorrere direttamente al re cattolico. L'11 ottobre il C. accompagnò a Bruxelles il card. Carlo: per sé richiedeva il marchesato di Oria nel Regno di Napoli, che fruttava una rendita di 6.000 ...
Leggi Tutto
LAURA Martinozzi, duchessa di Modena e Reggio
Raffaele Tamalio
Nacque a Fano il 22 apr. 1639 dal conte Girolamo Martinozzi e da Margherita Mazzarino, sorella del cardinale Giulio, presso il quale, in [...] , dopo un viaggio nel proprio feudo di Gualtieri, si trasferì in quell'anno presso la figlia Maria Beatrice, allora in esilio a Bruxelles, dove rimase fino al 1684 con un breve ritorno a Modena nel 1680 e due soggiorni nel 1682 e nel 1684 a Londra ...
Leggi Tutto
LULLIN, Aymon de Genève, barone di
Nicoletta Calapà
Nacque dall'unione, celebrata con contratto dotale del 10 marzo 1464, tra Jean, cavaliere dell'Ordine della Ss. Annunziata e signore di Lullin presso [...] principali sostegni, soprattutto dopo la morte del Provana (1548), seguendolo nelle diverse città dell'Impero, Ratisbona, Bruxelles, Worms, Colonia, mettendo sempre al corrente il duca anche delle notevoli spese sostenute per mantenere il principe ...
Leggi Tutto
Lorenzo Vidino
Marco Arnaboldi
Combattenti d’esportazione
Il fenomeno dei foreign fighters, tutt’altro che recente, ha subito una brusca accelerata con l’acuirsi del conflitto siro-iracheno. E l’Occidente, [...] violente nel suo Stato di origine. L’attacco può avvenire in maniera autonoma (emblematico l’attentato al Museo ebraico di Bruxelles da parte di Mehdi Nemmouche nel maggio 2014) o coordinata con il network di affiliazione, come avvenuto nel mese di ...
Leggi Tutto
DE MARI, Simone
Jean A. Cancellieri
Figlio di Colombano, signore di San Colombano (Rogliano) in Corsica, a nord del Capo Corso, nacque verso il 1378 secondo la testimonianza del cronista Giovanni della [...] -Ch. Kerremans, Les relations commerciales entre Gênes, la Belgique et l'Outremont d'après les archives notariales génoises de 1400 à 1440, Bruxelles-Rome 1953, n. 693, p. 526;D. Corsi, La pace di Lucca del 27 apr. 1413tra i Comuni di Genova e di ...
Leggi Tutto
FRANSONI, Francesco
Patrizia Mengarelli
Nato a Filandari, nei pressi di Vibo Valentia, il 10 genn. 1886 da Raffaele e Anna Sarlo, si trasferì a Roma per studiare presso il collegio "Nazareno" e successivamente [...] a Pechino, con lettere credenziali di ambasciatore, ma non si recò nella nuova destinazione. Dal 10 apr. 1946 prestò servizio a Bruxelles. Nel marzo del 1947 fu promosso ambasciatore.
Dal 23 nov. 1946 al 1° giugno 1948 ricoprì la carica di segretario ...
Leggi Tutto
DURINI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Angelo, del ramo secondogenito dei conti di Moriza, e di Antonia Mauri, nacque a Milano il 2 nov. 1800. Laureato in legge all'università di Pavia, percorse in [...] a Parigi e poi in Belgio, dove aveva accompagnato come consigliere il rappresentante sardo alla progettata conferenza di Bruxelles, intrattenendo per tutti questi mesi una interessante corrispondenza con il segretario della Consulta lombarda A. Mauri ...
Leggi Tutto
TEODORO, antipapa
Umberto Longo
La prima menzione di T., presbitero romano, nel Liber pontificalis è inserita nella biografia del pontefice Conone. Dopo la morte di Giovanni V, avvenuta il 2 agosto [...] ; J.-M. Sansterre, Les moines grecs et orientaux à Rome aux époques byzantine et carolingienne (milieu du VIe s.- fin du IXe s.), I-II, Bruxelles 1983: I, p. 107; II, pp. 75 n. 4, 77-8 nn. 115, 116, 156 n. 71; Storia della Chiesa, a cura di H. Jedin ...
Leggi Tutto
antiBruxelles
(anti-Bruxelles), agg. inv. Che contrasta il processo di unificazione europea; critico nei confronti degli organi comunitari, che hanno sede a Bruxelles. ◆ Specialmente [Tony] Blair, che per gli standard inglesi è un euroentusiasta,...