CIBO MALASPINA, Alberico
Franca Petrucci
Nacque a Genova ufficialmente da Lorenzo Cibo e da Ricciarda Malaspina, erede del marchesato di Massa.
Con ogni probabilità la data della sua nascita fu il 28 [...] da Gaspare Venturini, il cronista, che recava diciotto cavalli, ed accompagnato da venti gentiluomini, si mise in viaggio per Bruxelles, dove arrivò il 17 luglio, dopo una sosta alla corte di Francia. Nell'estate si portò a Valladolid per seguire ...
Leggi Tutto
FACCHINETTI, Cipriano
Paola Caridi
Nacque il 13 genn. 1889 da Giovanni, agente di custodia delle carceri, e da Maria Pezzano, a Campobasso, che abbandonò presto per trasferirsi insieme con la famiglia [...] commissione esecutiva della Famiglia italiana. L'associazione partecipò ai tre congressi internazionali che si svolsero a Parigi, Londra e Bruxelles, e organizzò il quarto congresso a Milano, nell'ottobre 1920. Il F. ebbe anche occasione di recarsi a ...
Leggi Tutto
DE NOBILI (Nobili), Cesare
Pietro Messina
Nacque a Lucca, probabilmente intorno al 1485, da Francesco e da Maria Caterina di Andrea di Poggio. Apparteneva alla famiglia dei Nobili di Dallo, di origine [...] fu realmente assai più tardi spedita del di i maggio che segna" (ibid., p. 381). Nella sua permanenza alla corte imperiale a Bruxelles, il D. si era convinto che Carlo V era il nuovo padrone dell'Italia, e credeva nella sconfitta certa della Francia ...
Leggi Tutto
GOSELLINI (Goselini), Giuliano
Massimo Carlo Giannini
Le uniche informazioni di cui disponiamo circa la nascita, i primi anni di vita e l'educazione del G. sono quelle fornite dall'amico e poeta Francesco [...] suo ufficio, egli non era in pratica impiegato in alcuna mansione. Per questa ragione si recò alla corte di Filippo II a Bruxelles, tra la fine del 1556 e i primi del 1557, ottenendo dal nuovo sovrano una commendatizia per il governatore del Ducato ...
Leggi Tutto
D'APICE, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 30 genn. 1792 da Giovan Battista, "riputato negoziante" (Sforza, p. 756). Molto poco si conosce della prima giovinezza del D. e di un suo eventuale [...] col Borso dei Carminati, si sa pure che nei primi mesi dell'anno 1836 si era chiusa con una rottura che da Bruxelles C. Bianco di Saint Jorioz, il teorico della guerra partigiana, cercava inutilmente di sanare invitando il D. "a sacrificar tutto ciò ...
Leggi Tutto
BIONDI, Giovanni Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Lesina nel 1572; la sua famiglia, Biundović, che italianizzerà il cognome in Biondi agli inizi del sec. XVII, era nobile, ma di ridotte possibilità finanziarie. [...] , rimanendovi sino al giugno dell'anno successivo: l'incombenza di maggior rilievo del B. fu l'andata a Bruxelles quando la tregua rischiò di rompersi per apprestamenti militari asburgici. Di nuovo a Londra, appoggiato calorosamente dal Wotton presso ...
Leggi Tutto
BUSACCA, Raffaele
Francesco Brancato
Nacque a Palermo da Giacomo, marchese di Gallidoro, e da Rosalia Costantino il 10 genn. 1810. Compiuti i primi studi nella città natia presso i padri dell'oratorio [...] delle sue condizioni politiche. Questo l'argomento da lui pure trattato nel Rapporto inviato al congresso internazionale di Bruxelles per le riforme doganali dalla Commissione accademica a ciò nominata e presentato alla R. Accademia dei Georgofili ...
Leggi Tutto
LEVI, Alessandro
Alberto Cavaglion
Nacque a Venezia il 19 nov. 1881 da Giacomo, direttore delle Assicurazioni generali e da Irene Levi-Civita, sorella di Giacomo, già segretario di G. Garibaldi a Bezzecca, [...] membro dell'Accademia dei Lincei.
Il L. morì a Berna il 6 sett. 1953, sulla strada del ritorno da Bruxelles, dove si era recato per prendere parte ai lavori del Congresso internazionale di filosofia.
Tre sostanzialmente i filoni che attraversano ...
Leggi Tutto
DALL'ARMI, Ludovico
Vanna Arrighi
Nacque a Bologna nel secondo decennio del sec. XVI da Gaspero, ricco mercante cittadino insignito della dignità senatoria, e da Aurelia Campeggi, sorella del cardinale [...] al D. di rimettere piede sul suo territorio.
Intanto il D., fuggito da Venezia e diretto in Inghilterra, si era fermato a Bruxelles, ove, il 31 agosto, si recò a casa dell'ambasciatore veneto in corte imperiale, Bernardo Navagero. A quest'ultimo il D ...
Leggi Tutto
CARAFA, Antonio
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Secondogenito di Giovanni Alfonso, conte di Montorio, e di Caterina Cantelmo, fratello di Giovanni e Carlo, nacque, probabilmente a Napoli in data imprecisata. [...] dei compensi territoriali ai Carafa e questi decisero di ricorrere direttamente al re cattolico. L'11 ottobre il C. accompagnò a Bruxelles il card. Carlo: per sé richiedeva il marchesato di Oria nel Regno di Napoli, che fruttava una rendita di 6.000 ...
Leggi Tutto
antiBruxelles
(anti-Bruxelles), agg. inv. Che contrasta il processo di unificazione europea; critico nei confronti degli organi comunitari, che hanno sede a Bruxelles. ◆ Specialmente [Tony] Blair, che per gli standard inglesi è un euroentusiasta,...