CAMPAGNOLA, Domenico
Lionello Puppi
Nacque nell'anno 1500, figlio "magistri Joannis theutonici cerdonis", come si deduce con tutta sicurezza da un più tardo, fondamentale documento che ci consegna anche [...] , rivolgendo il proprio interesse, com'è stato ben osservato (Grossato), ai temi raffaelleschi proposti dai noti cartoni destinati a Bruxelles e certo già eseguiti entro il dicembre del 1516: è possibile che se ne possa riconoscere il mediatore in ...
Leggi Tutto
DI FAUSTO, Florestano
Giuseppe Miano
Nacque a Rocca Canterano (Roma) il 16 luglio 1890 da Demetrio e Bernardina Picconi. La sua formazione si svolse interamente a Roma: compì gli studi di architettura [...] di varie rappresentanze d'Italia all'estero: Copenaghen, Stoccolma, Aja, Sofia, Istanbul, Oslo, Salonicco, Nizza, Lisbona, Madrid, Bruxelles, Buenos Aires, Rio de Janeiro, Londra, ecc." (Biancale, 1932). A questo gruppo di opere si devono aggiungere ...
Leggi Tutto
DE PREDIS (Preda), Cristoforo
Franca Varallo
Scarse sono le notizie su questo miniatore. Sappiamo soltanto che era figlio di Leonardo e Margherita Giussani, che nacque, probabilmente a Milano, tra il [...] sconosciuto: G. di Balsamo. in Emporium, LIX (1924), p. 230; P. D'Ancona, La miniature italienne du Xe au XVII siècle, Paris-Bruxelles 1925, p. 53; D. Fava, La Biblioteca Estense nel suo sviluppo storico, Modena 1925, pp. 89 s.; T. De Marinis, Le ...
Leggi Tutto
CAMPI, Bartolomeo
Maria Pia Rossi Pernier
Marcello Terenzi
Secondo la tradizione nacque a Pesaro da Bernardino, orefice. Nel 1545 era membro del Consiglio comunale di Pesaro (Pesaro, Bibl. Oliveriana, [...] importanti dei Paesi Bassi, fu distrutta nel 1874 (L. Voet, La citadelle d'Anvers, in Plan et relief des villes belges, Bruxelles 1965, pp. 335-337).
Dall'epistolario del duca d'Alba è documentata la grande considerazione in cui era tenuto il C. che ...
Leggi Tutto
DOIX (Doiz, Dedoc, Doidoc), Martino Giovanni (Giovanni Martino)
Corrado Leonardi
Nacque ad Anversa il 7 giugno 1658 da Giovanni Duijts e da Elisabetta Mijbergts. Intorno al 1676 giunse in Italia: il [...] istoriato con la Visione di Costantino e la battaglia di ponte Milvio contro Massenzio, eseguito a Urbania, firmato e datato 1722 (Bruxelles, Musée royal d'art et d'histoire).
Il 14 genn. 1723 il D. moriva in Urbania e veniva sepolto nella cattedrale ...
Leggi Tutto
GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] , II, c. 289r. Per le opere edite e notizie su alcuni inediti vedi C. Sommervogel, Bibliothèque de la Compagnie de Jésus, III, Bruxelles-Paris 1892, coll. 1684-1686, e P.O. Kristeller, Iter Italicum, III, col. 147b; IV, col. 389a. Per la bibliografia ...
Leggi Tutto
GARDELLA, Ignazio Mario
Stefano Guidarini
La famiglia e gli anni della formazione
Nacque a Milano il 30 marzo 1905 da Arnaldo e Rosa Balsari, primogenito, seguito dalle sorelle Laura (1906-1990) e Camilla [...] residenziale alla Colletta di Arenzano (con Marco Zanuso e Guido Veneziani)
1958 Padiglione italiano all’Expo ‘58, Bruxelles (con Lodovico B. Belgiojoso, Enrico Peressutti, Ernesto N. Rogers, Ludovico Quaroni, Gino Perugini, Adolfo De Carlo)
1956 ...
Leggi Tutto
COLANTONIO
Ferdinando Bologna
Non sono noti i dati biografici di questo pittore, né è stato ritrovato alcun documento che lo riguardi con certezza (l'ipotesi di Grigioni, 1947, che si riferisca a lui [...] naz. di Napoli, Napoli 1928, pp. 73-76; L. Demonts, Le Maître de l'Annonciation d'Aix et C., in Mélange Hulin de Loo, Bruxelles-Paris 1931, pp. 123 ss.; C. Aru, C. ovvero il Maestro dell'Annunciazione di Aix, in Dedalo, XI (1931), 2, pp. 1121-1141; L ...
Leggi Tutto
DE FIORI, Ernesto
Annateresa Fabris
Figlio di Roberto, giornalista - corrispondente da Roma della Freie Presse di Vienna - e di Maria Unger, austriaca, nacque a Roma il 12 dic. 1884. Manifestò un interesse [...] un momento di fama internazionale: partecipò a numerose esposizioni a Zurigo, Dresda, Dússeldorf, Berlino, Milano, Ginevra, Amburgo, Bruxelles e fu oggetto di alcune monografle (Szittya, 1927). Benché la critica lo comparasse a Maillol, a C. Despiau ...
Leggi Tutto
CAPRILE, Vincenzo
Mario Rotili
Nato a Napoli il 24 giugno del 1856 da Luigi e da Antonietta Fiscone, si formò nell'istituto di belle arti della sua città natale (dal 1874 al 1877), prima nella scuola [...] di Vienna e di Anversa del 1894 a quelle di Pietroburgo del 1898 e del 1902, di Saint-Louis del 1904, di Bruxelles del 1910, di San Francisco del 1915, fino alle biennali veneziane del primo dopoguerra: di questa produzione, oggi disseminata per lo ...
Leggi Tutto
antiBruxelles
(anti-Bruxelles), agg. inv. Che contrasta il processo di unificazione europea; critico nei confronti degli organi comunitari, che hanno sede a Bruxelles. ◆ Specialmente [Tony] Blair, che per gli standard inglesi è un euroentusiasta,...