DAL POZZO, Francesco
Paola Pallottino
Nacque a Bologna il 3 febbr. 1891 da Emilio. Dopo aver studiato nel collegio Venturoli, nel corso del 1907 passò alla locale Accademia di belle arti dove si diplomò [...] principali rassegne, dalla Mostra di incisione ad Abbazia del 1930 a quelle di xilografia a Varsavia e a Bruxelles del 1933- "Un autentico gusto crea, in queste stampe, rappresentazioni ricche di estro decorativo e di immaginosità aristocraticamente ...
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D'ALOISIO (D'Aloisio da Vasto), Carlo
Paola Pallottino
Nacque a Vasto (Chieti) il 13 apr. 1892 da Luigi e da Lucia Jecco. Ottenuta la licenza tecnica, con la sola guida del vero, si dedicò all'arte [...] , in D. da Vasto, 1981).
Presente alle principali rassegne sull'incisione (Los Angeles, 1930 e 1932; Roma, 1931; Bruxelles e Varsavia, 1933; Abbazia, 1936; Berlino, Varsavia e Buenos Aires, 1937; Saloni incisione italiana, 1956 e 1959), ha allestito ...
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DE ANTONIO, Antonello (Antonello da Messina)
Fiorella Sricchia Santoro
Nato a Messina da Giovanni, "mazonus", e da una Garita, verso il 1425-430, ha operato gran parte della sua vita nella città natale, [...] non più solo a Napoli o a Ferrara, presso gli Estensi educati a Napoli, ma un po' dovunque, come dimostrano l'invio a Bruxelles presso van der Weyden del pittore degli Sforza, Zanetto Bugatto, la richiesta di opere di Petrus Christus, e più tardi le ...
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BURRI, Alberto
Massimo De Sabbata
Nacque a Città di Castello (Perugia) il 12 marzo 1915, primogenito di Pietro, commerciante di vini, e di Carolina Torreggiani, insegnante elementare.
Medico tra guerre [...] 1957; E. Crispolti, La pittura di A. B., in Il Verri, n. 1, febbraio 1959, pp. 112-121; B. (catal.), testo di G.C. Argan, Bruxelles 1959; F. Arcangeli, A. B., in Le Arti, 1960, nn. 5-6, p. 5; H. Read, A. B., in The Observer, 30 ottobre 1960; E ...
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MANZONI, Piero
Sergio Cortesini
Nacque il 13 luglio 1933 a Soncino, presso Cremona, primogenito dei cinque figli di Egisto e di Valeria Meroni.
Il M., conseguita la maturità classica nel 1951, si iscrisse [...] e Merda d'artista.
All'inizio del 1963 il M. partecipò alla mostra "Pittura monocroma" a Firenze; e si recò a Bruxelles per una personale alla galleria Smith, da dove raggiunse Amsterdam per la progettazione di "Nul 2" a Eindhovern.
Morì a Milano il ...
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CADORIN, Guido
Valerio Terraroli
Nacque a Venezia il 6 giugno 1892, undicesimo figlio di Vincenzo, intagliatore ed ebanista (cfr. la voce in Diz. biogr. degli Ital., XVI, pp. 96 s.) e di Matilde Rocchin. [...] realizzato da De Renzi e Libera, un fregio allegorico e, su commissione di Piero Parini, decorò la Casa del fascio di Bruxelles. Nel 1936 espose alla galleria Kley kamps a L'Aja, vinse il primo premio all'Esposizione internazionale d'arte di Budapest ...
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DE MARIA, Mario (Marius Pietor)
Nicoletta Cardano
Nacque a Bologna il 9 sett. 1852 da Fabio, medico e collezionista d'arte, e da Caterina Pesci.
La sua famiglia era agiata e vantava una tradizione artistica [...] R. Pantini, Marius Pictor, in La Nuova Antologia, 1ºsett. 1909, pp. 32-42; D. Angeli, Miseria e nobiltà all'Esposizione di Bruxelles, in IlGiornale d'Italia, 23 sett. 1910; N. Barbantini, L'arte di un pittore bolognese, in IlResto del carlino, 19 ott ...
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GROSSO, Giacomo
Tiziana Musi
Nacque a Cambiano, presso Torino, il 25 maggio 1860 da Guglielmo e Giovanna Vidotti, nono di undici figli. Le difficili condizioni economiche (il padre era falegname) condussero [...] a Parigi, città che divenne poi una tappa obbligata nei suoi viaggi successivi nell'Europa del Nord (a Londra, a Bruxelles e in Olanda). Questo primo soggiorno parigino portò il pittore a diretto contatto con la pittura impressionista e con le opere ...
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BENSON, Ambrogio
Goffredo Hoogewerff
Non abbiamo documenti né sulla data di nascita né sugli inizi di questo pittore, che nel 1518 prese la cittadinanza di Bruges e qui si stabilì per tutta la vita. [...] spagnoli, diverse altre opere, fra cui il piccolo trittico, ancora giovanile, siglato e molto caratteristico, ora nel Museo Reale di Bruxelles, con S. Antonio da Padova sul pannello centrale. L'influsso del David vi è palese.
Il fatto che in Spagna ...
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BELLI
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Famiglia di argentieri romani di origine piemontese, attivi nei secc. XVIII-XIX. Vincenzo, figlio di Bartolomeo, nacque a Torino nel 1710 ed ivi iniziò la sua carriera [...] a S. Carlo al Corso a Roma; due statuette di S. Pietro e S. Paolo sono in una collezione privata a Bruxelles. Per ordine del granduca Férdinando III e su disegno dello scultore Pietro Tenerani, eseguì anche un grande Crocifisso d'argento per la ...
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antiBruxelles
(anti-Bruxelles), agg. inv. Che contrasta il processo di unificazione europea; critico nei confronti degli organi comunitari, che hanno sede a Bruxelles. ◆ Specialmente [Tony] Blair, che per gli standard inglesi è un euroentusiasta,...