Figlio (Gand 1500 - San Jerónimo de Yuste 1558) dell'arciduca d'Austria Filippo il Bello (perciò nipote dell'imperatore Massimiliano d'Asburgo) e di Giovanna la Pazza (figlia di Ferdinando d'Aragona e [...] solo dei Paesi Bassi ma dell'Aragona e della Castiglia. Passò i primi anni della sua infanzia a Malines e a Bruxelles, dove la zia Margherita d'Austria, reggente dei Paesi Bassi, gli fece impartire un'accurata educazione dagli umanisti spagnoli Juan ...
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Biologo belga (Thames Ditton, Londra, 1917 - Grez-Doiceau 2013); laureatosi in medicina all'università di Lovanio (1941), lavorò prima all'Istituto medico Nobel di Stoccolma (1946-47), poi alla Washington [...] di New York. Fondatore dell'Istituto di patologia cellulare e molecolare (ICP) della scuola medica di Lovanio, con sede a Bruxelles. Si è dedicato soprattutto a ricerche di biochimica sui costituenti cellulari; a lui si deve la scoperta dei lisosomi ...
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Musicista (Lublino 1835 - Mosca 1880). Studiò al conservatorio di Parigi, dove fu allievo di violino di L. J. Massart. Diplomatosi a undici anni, iniziò nel 1848 la carriera concertistica e si affermò [...] al 1872 fu 1º violino alla corte dello zar di Russia. Prof. nei conservatorî di Pietroburgo (1862-68) e Bruxelles (1875-77), compose musica violinistica di grande effetto (si ricordano soprattutto i due celebri Concerti per violino e orchestra opp ...
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Uomo politico francese (Tarbes 1755 - ivi 1841). Avvocato, fu deputato agli Stati generali nel 1789, poi alla Convenzione, ove si segnalò per la sua facondia ("l'Anacreonte della ghigliottina") e per il [...] prigione prima dell'imbarco; amnistiato il 18 brumaio (9 nov. 1799), visse nell'ombra e dal 1815 al 1830 fu esule a Bruxelles. Lasciò molti scritti, tra cui una Histoire des révolutions de Naples depuis 1789 jusqu'en 1806 (1809) e i Mémoires (4 voll ...
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Ballerino e coreografo statunitense (n. Seattle 1956). Di formazione eclettica (danza classica, moderna, folcloristica), ha danzato in varie compagnie (Eliot Feld Ballet, Lar Lubovich dance co., H.Kahn [...] , 1981; New love songs waltzes, 1982; Mythologies, 1986). Successore di M. Béjart presso il Théâtre royal de la monnaie di Bruxelles (1988-91), per il quale ha creato alcuni dei suoi lavori più significativi (L'Allegro, il Penseroso ed il Moderato ...
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Musicista (Caen 1782 - Parigi 1871); studiò specialmente con L. Cherubini. Divenuto ben presto famoso, nel 1829 fu chiamato all'Institut; nel 1842 ebbe la direzione del Conservatorio di Parigi, succedendo [...] (1828) e Fra Diavolo (1830) sono ancora sulle scene. Celebre il suo inno Amour sacré de la patrie, cantato dai rivoluzionarî a Bruxelles nel 1830. L'arte dell'A., capace anche di squisite raffinatezze di toni (per es. nella Manon Lescaut, 1856), si ...
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Scultore e architetto (Malines 1617 - ivi 1697). Allievo e amico di P. P. Rubens, di cui seguì lo stile specialmente nelle figure e bassorilievi in avorio conservati a Malines, Vienna, Madrid e Monaco. [...] Barocco italiano (mausoleo dell'arcivescovo Creusen in Saint-Rombaut e altorilievi in Notre-Dame-d'Hanswijck a Malines). Fu meno valente come architetto (Notre-Dame-d'Hanswijck a Malines; cappella Thurn und Taxis nella chiesa del Sablon a Bruxelles). ...
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Architetto (Mobellán, Santander, 1530 circa - Madrid 1597). Architetto tra i più rappresentativi del Rinascimento spagnolo, nel 1563 iniziò a collaborare con Giovanni Battista da Toledo alla costruzione [...] , di Valladolid, iniziata nel 1589.
Vita e opere
Dopo aver compiuto studi letterari a Valladolid, visse tre anni a Bruxelles, alla corte di Carlo V, dedicandosi allo studio dell'architettura e della matematica; nel 1553 partì per l'Italia con ...
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Pittore (Lovanio 1466 - Anversa 1530). Formatosi a Lovanio, in un ambiente permeato dall'arte di D. Bouts, nel 1491 si stabilì ad Anversa dove elaborò uno stile originale in cui le preziosità descrittive [...] pale d'altare (Matrimonio mistico di s. Caterina, 1500, Londra, National Gallery; trittico con la Discendenza di s. Anna, 1509, Bruxelles, Musée royaux des beaux-arts; Seppellimento di Cristo, 1511, Anversa, Musées des beaux-arts; Vergine col bambino ...
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FALCONIERI, Ottavio
Matteo Sanfilippo
Nacque a Roma il 6 giugno 1636 da Piero e Dianora Del Bene nel palazzo di famiglia in via Giulia. Della sua giovinezza e dei suoi studi si sa ben poco, a parte [...] 278-80; J. e P. Lefèvre, Documents relatifs à l'admission aux Pays-Bas des nonces et internonces des XVIIe et XVIIIe siècles, Bruxelles-Rome 1939, ad Indicem; L. Jadin, Relations des Pays- Bas, de Liège et de Franche-Comté avec le Saint-Siège d'après ...
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antiBruxelles
(anti-Bruxelles), agg. inv. Che contrasta il processo di unificazione europea; critico nei confronti degli organi comunitari, che hanno sede a Bruxelles. ◆ Specialmente [Tony] Blair, che per gli standard inglesi è un euroentusiasta,...