Pittore e ceramista attico (fine sec. 6º - inizî del 5º a. C.); la sua firma compare su una quarantina di vasi di ceramica a figure rosse; gliene sono stati attribuiti però oltre duecento. È uno dei maggiori [...] sono una coppa con scene di scuola (Berlino), due con armamento di guerrieri e Ulisse e Aiace (Vienna), una con Eos che trasporta il corpo di Memnone (Parigi), il cantaro con l'amazzonomachia di Eracle (Bruxelles), uno spictere con Sileni (Londra). ...
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Carlo V - I come re di Spagna, II d'Ungheria e IV di Napoli
Carlo V -
I come re di Spagna, II d’Ungheria e IV di Napoli Imperatore del Sacro romano impero (Gand 1500-San Jerónimo de Yuste 1558). Figlio [...] del padre, sovrano non solo dei Paesi Bassi ma dell’Aragona e della Castiglia. Crebbe nelle Fiandre, a Malines e a Bruxelles, sotto la tutela della zia Margherita d’Austria, reggente dei Paesi Bassi, che gli fece impartire l’educazione dagli umanisti ...
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BALDI (Baldo), Fulgenzio
Giorgio E. Ferrari
A lungo i suoi dati biografici rimasero affidati ad alcune lacunose notizie pervenute al Cicogna grazie a un manoscritto di Memorie intorno al Convento de' [...] M. Bonfrizieri), nonché tutto il vasto arco della letteratura servita a stampa: dalle Markel ai Monumenta Ordinis Servorum Mariae, Bruxelles 1897 - Roma 1930. Dietro gl'itinerari offerti dall'opera di A. M. Vicentini su Iservi di Maria nei documenti ...
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Pittore (n. forse a Haarlem 1415 circa - m. Lovanio 1475). Si stabilì a Lovanio nel 1447 ma solo dal 1457 un'ampia documentazione lo mostra maestro affermato, in contatto con letterati e teologi della [...] modo di trattare i volumi e la luce richiama anche l'arte di J. van Eych, tanto da far supporre una sua formazione a Bruxelles e a Bruges. Opere certe della sua maturità sono il polittico del 1467 con l'Ultima cena e le prefigurazioni bibliche dell ...
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Pittore (n. Utrecht 1520 circa - m. Anversa tra il 1576 e il 1577). Scolaro di Jan van Scorel, maestro nella corporazione dei pittori di Anversa (1547); chiamato in Portogallo, fece tappa ad Augusta, Venezia [...] e della consorte Mara (Museo del Prado). Nel 1554 fu a Londra (ritratti di Maria Tudor e di Filippo), nel 1555 a Bruxelles (ritratti di Guglielmo di Orange, ora a Kassel, e di Alessandro Farnese, ora alla galleria di Parma), poi tornò a Utrecht (1559 ...
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Mercante d'arte (Parigi 1831 - ivi 1922), titolare di una delle più importanti gallerie d'arte parigine. Fu amico di J.-B.-C. Corot,J.-F. Millet, Th. Rousseau. Nel 1869 fondò la Révue de l'art et de la [...] sostenitori degli impressionisti. Nel 1876 organizzò nella sua galleria la seconda mostra del gruppo. In seguito cercò di diffondere la nuova pittura anche all'estero, fondando succursali della sua galleria a Londra, Bruxelles, Vienna e New York. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giuseppe Paolo Stanislao Occhialini
Pasquale Tucci
Studioso dei raggi cosmici, Occhialini svolse la sua prima attività di ricerca a Cambridge, dove collaborò con Patrick Maynard Stuart Blackett (1897-1974) [...] , Occhialini continuò la sua attività di ricerca in Brasile. Dopo la guerra tornò in Inghilterra, a Bristol, e poi a Bruxelles. A partire dal 1952 fu professore presso l’Università degli studi di Milano fino al pensionamento.
I suoi interessi erano ...
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BALBI, Giovan Battista, detto Tasquino
Ferruccio Marotti
Nacque a Venezia (solo F. S. Quadrio, Dell'istoria e ragione di ognì Poesia,V,Milano 1744, p. 548, lo dice napoletano) e visse nella prima metà [...] di Stato di Napoli, Carte Farnesiane, fascio 191; E. van der Straeten, La musique au Pays-Bas avant le XIXe siècles, I, Bruxelles 1867, pp. 263-272; II, ibid. 1872, pp. 144-148; Livi Niso Galvani [Giovanni Salvioni], I teatri musicali di Venezia nel ...
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Orleans, Gaston duca d'
Orléans, Gaston duca d’
Figlio terzogenito di Enrico IV e di Maria de’ Medici (Fontainebleau 1608-Blois 1660). Strumento dell’aristocrazia francese restia a sottomettersi alla [...] alla nascita, dal 1626 duca d’O., partecipò alla congiura di Chalais (1626), emigrò poi in Lorena (1631) e a Bruxelles, da dove sferrò una violenta campagna di libelli contro il governo francese; prese parte all’insurrezione del duca di Montmorency ...
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GEORGES, Jacques
Ruggero Palombo
Francia, Saint-Maurice-sur-Moselle, 30 maggio 1916
Presidente onorario dell'UEFA e vicepresidente onorario della FIFA. Figura eminente della dirigenza calcistica francese [...] successive alla strage dell'Heysel, quando il 29 maggio 1985, durante la finale di Coppa dei Campioni a Bruxelles tra Juventus e Liverpool, 39 persone morirono a causa della violenza degli hooligans e della pessima organizzazione. Membro ...
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antiBruxelles
(anti-Bruxelles), agg. inv. Che contrasta il processo di unificazione europea; critico nei confronti degli organi comunitari, che hanno sede a Bruxelles. ◆ Specialmente [Tony] Blair, che per gli standard inglesi è un euroentusiasta,...