PIAZZA, Francesco
Andrea Bartocci
PIAZZA, Francesco. – Nacque in una data ignota, agli inizi del Quattrocento, presumibilmente a Bologna dal giurista Giovanni di Matteo e da Peregrina di Domenico di [...] debito coniugali (Parma, Biblioteca Palatina, Parmense 1375, cc. 131r-136r) e della Summula contractuum di Giovanni da Prato (Bruxelles, Bibliothèque Royale de Belgique, II. 2419, cc. 66r-81r) gli attribuiscono genericamente il titolo di dottore.
Nel ...
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GUIDO da Pisa
Carlo Albarello
Diacono vissuto nel sec. XII a Pisa, dove svolse attività di copista e di ordinatore di testi di carattere storico-geografico, redigendo una Notizia sul terremoto che nel [...] Evo], XXIX, Roma 1904, vv. 529 s., 642-677; J. Marchal, Catalogue des manuscrits de la Bibliothèque royale des ducs de Bourgogne, Bruxelles-Leipzig 1842, I, pp. 78 s.; II, pp. 85, 408, 416; C.P. Bock, Lettres à monsieur L. Belthmann sur un manuscrit ...
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BUGATTI, Rembrandt
Luciano Caramel
Nacque a Milano il 16 ott. 1884, da Carlo, ideatore e costruttore di mobili d'arte, e da Teresa Lorioli ed ebbe come padrino di battesimo lo scultore Ercole Rosa che [...] Musée du Luxembourg (Elefante con due cerve, 1897) e nel Musée de la Ville; a Berlino est, nella National Galerie (Bulldog);a Bruxelles nel Musée des Beaux Arts; a Budapest, a Madrid, ad Anversa. Anche la Galleria d'arte moderna di Roma (Boll. d'arte ...
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BASADONNA, Giovanni
Ulisse Prota-Giurleo
Nato a Napoli nel 1806, apprese l'arte del canto dal grande tenore Andrea Nozzari, che trascorse a Napoli l'ultimo periodo della sua carriera. Il B. debuttò [...] e il musicista F.-J. Fétis, allora a Napoli, lo invitò ad accettare un posto di maestro di canto al conservatorio di Bruxelles, ma il B. rifiutò, continuando a cantare con grande sforzo. Alcuni anni dopo (1845) egli accettò, invece, una scrittura per ...
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Attore del sec. 17º (n. Spoleto); riprese la tradizione degli zanni musici ed ebbe grande successo a Parigi dal 1675, presentandosi come Flautino per la sua abilità a riprodurre con la voce, accompagnandosi [...] 1697. Viene ricordato soprattutto per il suo Théâtre italien (Parigi 1694-97 in 3 voll., ediz. poi ristampata a Bruxelles, Amsterdam e a Parigi nel 1700 in 6 voll., con incisioni che costituiscono un'importante documentazione dei costumi teatrali dei ...
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Rompuy, Herman Van. – Uomo politico belga (n. Etterbeek 1947). Laureato in filosofia all’univ. cattolica di Lovanio nel 1968, presso la medesima istituzione ha ottenuto un master in economia nel 1971. [...] di Lisbona. Nell'ottobre 2011 è stato designato a ricoprire la carica di presidente del summit euro istituita dal vertice UE tenutosi a Bruxelles nello stesso mese. Ha ricoperto entrambe le cariche fino al termine del mandato, il 30 novembre 2014. ...
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Famiglia di origine italiana; prima Buonaparte, fu Napoleone che cominciò, nel 1796, a sottoscriversi Bonaparte. Il capostipite, un notaio B. di Sarzana (prima metà del sec. 13º), appartenne a una famiglia [...] Carlo Maria, padre dell'imperatore. Della famiglia sopravvive un solo ramo, che discende da Girolamo, re di Vestfalia, rappresentato dal principe Napoleone Luigi Girolamo (Bruxelles 1914 - Prangins 1997): questi rivendica diritti al trono di Francia. ...
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BENTIVOGLIO, Guido
Alberto Merola
Nacque a Ferrara da Cornelio e da Isabella Bendidio il 4 ott. 1577. Visse i suoi primi anni nella città natale, educato alla raffinatezza usuale nei giovani dell'aristocrazia [...] pp. 203-217) 0 l'interesse per gli affari irlandesi e scozzesi che emerge dalle sue lettere diplomatiche.
Il B. arrivò a Bruxelles quando era in atto una trattativa di pace fra cattolici e protestanti, e la sua attività fu tutta occupata perché, nel ...
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DANIELLI, Iacopo
Giuseppe Sircana
Nacque da Domenico e da Caterina Benvenuti a Buti, in provincia di Pisa, l'11 nov. 1859, in una ricca famiglia borghese. Si laureò in scienze naturali nell'università [...] in filosofia. Fu inoltre membro della Società di antropologia di Parigi e di quella di Bruxelles.
I viaggi in Europa e le lunghe permanenze a Parigi, Bruxelles e Berlino portarono il D. a contatto con i movimenti operai e socialisti, facendogli ...
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BELLI, Domenico
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Non si Conosce di questo compositore né il luogo né la data di nascita; né si possono avanzare delle supposizioni per la mancanza assoIuta di documenti. La notizia che fosse al servizio [...] , mai-ai ecc.; cfr. Schmitz). Le esecuzioni moderne dell'Orfeo del B. (dato una prima volta nella trascrizione del Tirabassi a Bruxelles il 3 marzo 1926 insieme con una versione francese dell'Aminte a cura di A. de Rudder, pubblicate l'anno dopo, e ...
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antiBruxelles
(anti-Bruxelles), agg. inv. Che contrasta il processo di unificazione europea; critico nei confronti degli organi comunitari, che hanno sede a Bruxelles. ◆ Specialmente [Tony] Blair, che per gli standard inglesi è un euroentusiasta,...