PILOTTI, Massimo.
Antonella Meniconi
– Nacque a Roma il 1° agosto 1879 da Giuseppe e da Francesca Gasti.
Di famiglia piemontese, si laureò in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1900 ed entrò [...] (lettera Pilotti 26 ottobre 1944).
Partecipò a numerose conferenze internazionali: a quella di Spa e a quella finanziaria di Bruxelles del 1920, alla conferenza di Londra per le riparazioni (1924), a quella di Locarno (1925) e alla Conferenza per ...
Leggi Tutto
GIACINTO da Casale
Alexander Koller
Nacque il 21 genn. 1575 a Casale Monferrato dal conte Gabriele Natta d'Alfiano e dalla contessa Maria Polissena Biandrate di San Giorgio, sorella del potente cardinale [...] nel 1613; nella cattedrale di Brescia nel 1615; a Piacenza nel 1617; a Bologna nel 1619; a Lucca nel 1620; a Bruxelles nel 1624). A Venezia, nel dicembre 1617, il suo comportamento suscitò evidentemente un tale scandalo da provocarne l'espulsione e l ...
Leggi Tutto
BONO, Pietro (Piero; Petrus Bonus)
Raoul Meloncelli
Ignota è l'origine di questa artista, che, nato nel 1417 da "mastro Batista et Margareta del fu Biagio, tedesco" (van der Straeten), fu celebrato ai [...] . Canal, Della musica in Mantova..., Venezia 1881, p. 9; E. van der Straeten, La musique aux Pays-Bas avant le XIX siècle, VI, Bruxelles 1882, pp. 110-112; E. Motta, Musici alla corte degli Sforza, in Arch. stor. lombardo, XIV (1887), 4, pp. 53 s.; A ...
Leggi Tutto
AYMERICH, Matteo
Egidio Papa
Nato a Bordils (Aragona) il 27 febbr. 1715, entrò nella Compagnia di Gesù il 27 sett. 1733, nel noviziato di Tarragona, avendo già fatti studi di filosofia e teologia.
Completati [...] in lucem a I. Fontio,s. l. né d. [ma 1802], pp. 4 s; Ch. Sommervogek, Bibliothèque de la Compagnie de Jésus,I, Bruxelles-Paris 1890, coll. 712-714; XII, Toulouse 1930, col. 934; V. Cian, L'immigrazione dei Gesuiti spagnoli letterati in Italia, in Mem ...
Leggi Tutto
BERLINGIERI, Francesco
Giuliana D'Amelio
Nato a Spotorno (Savona) il 10 maggio 1857, si laureò in giurisprudenza a Genova; in quella stessa città si dedicò ben presto, e per oltre quarant'anni, allo [...] , pp. 329 ss.; Nuove note sulle regole dell'Aja, Genova 1922; La polizza di carico e la convenzione internazionale di Bruxelles, 25 ag. 1924, Genova 1932.
L'opera scientifica del B. si colloca in quella fase degli studi italiani di diritto marittimo ...
Leggi Tutto
LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] di Stato a richiamare il Pecci, affidandogli, il 19 genn. 1846, la sede vescovile di Perugia. Il Pecci lasciava la nunziatura di Bruxelles dopo circa tre anni di permanenza. Anche se la sua esperienza era stata difficile, e irta di ostacoli e si era ...
Leggi Tutto
MALVASIA, Innocenzo
Renato Sansa
Nacque a Bologna nel 1552 dal conte Cornelio, esponente del patriziato cittadino e membro del Senato bolognese (i "Quaranta Senatori"), e da Faustina, figlia del giureconsulto [...] ; A. Louant, Correspondance d'Ottavio Mirto Frangipani, premier nonce de Flandre (1596-1606), III, 1, Introduction générale, Lettres (1599-1606), Bruxelles-Rome 1942, p. IX; L. von Pastor, Storia dei papi, X, Roma 1955, p. 83; XI, ibid. 1958, pp. 98 ...
Leggi Tutto
CAPACCINI, Francesco
Lajos Pásztor
Nato a Roma da Domenico e Barbara Procaccini il 14 ag. 1784, compì i suoi studi nel seminario romano e al Collegio romano e fu ordinato sacerdote il 19 sett. 1807. [...] della politica della monarchia, consigliando, ma invano, di fare concessioni ai Belgi insorti. Alla fine di agosto il C. lasciò Bruxelles per seguire all'Aia il re Guglielmo I, presso cui era accreditato, ma nella seconda metà di ottobre (come altri ...
Leggi Tutto
AZEGLIO, Vittorio Emanuele Taparelli marchese d'
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino il 17 sett. 1816 da Roberto e Costanza Alfieri di Sostegno. A 5 anni seguì il padre, coinvolto nei moti piemontesi [...] di 1ª classe e verso la fine di dicembre, unificate le legazioni di Olanda e di Belgio, passò alla nuova sede di Bruxelles. Gli era stata già comunicata la nomina a consigliere di legazione, quando, il 19 apr. 1847, venne destinato provvisoriamente a ...
Leggi Tutto
DOGNAZZI, Francesco
Fabrizio Scipioni
La maggior parte delle notizie riguardanti l'attività di questo compositore e cantore attivo presso la corte mantovana nella prima metà del XVII secolo si evincono [...] D. De' Pauli, Roma 1973, pp. 146, 182, 184; E. Van der Straeten, La musique auxPays-Bas, avant le XIX, siècle, I, Bruxelles 1867, pp. 25, 29; R. Eitner, Bibliographie der Musik-Sammelwerke des XVI. und XVII. Jahrhunderts, Berlin 1877, pp. 262, 528; P ...
Leggi Tutto
antiBruxelles
(anti-Bruxelles), agg. inv. Che contrasta il processo di unificazione europea; critico nei confronti degli organi comunitari, che hanno sede a Bruxelles. ◆ Specialmente [Tony] Blair, che per gli standard inglesi è un euroentusiasta,...