CATTANEO (Della Volta), Andreolo
Giovanna Petti Balbi
Figlio di Andreolo della Volta, nato a Genova attorno alla metà del sec. XIII, portò il nome del padre, ma fu tra i primi ad adottare il nuovo cognome [...] Les relations commerciales entre Gênes, la Belgique et l'Outremont d'après les archives notariales génoises (aux XIII et XIV siècles), Bruxelles-Rome 1941, III, pp. 802, 1008 s., 1029 s.; V. Vitale, Famiglie commercianti genovesi nel medio evo, in Il ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] c. di P. S. Allen, Oxonii 1910-1958, ad Indices; Correspondance de Charles-Quint avec Adrien VI, a c. di M. Gachard, Bruxelles 1859, passim; Le relazioni degli ambasciatori veneti al Senato, a c. di E. Alberi, s. 2, III, Firenze 1839-1895, passim; H ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] d'Ottavio Mirto Frangipani,premier nonce de Flandre, II, a cura di A. Louant, Rome-Bruxelles 1932; III, 1-2, a cura di A. Louant, Bruxelles-Rome 1942; Epistulae et acta nuntiorum apostol. apud imperatorem, III, Epistulae et acta Iohannis Stephani ...
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BIRAGO, Ludovico
Roberto Zapperi
Nacque a Milano nel 1509 da Cesare e da Laura Francesca Della Torre. Fu educato al mestiere delle armi, come voleva la tradizione della famiglia che, nel corso dei secoli [...] consegnare le due città di Chivasso e Verolengo, delle quali era governatore. Il 3 genn. 1549 Carlo V scrisse da Bruxelles al Renard, annunciando di avergli già spedito 2.000 scudi da impiegare nel servizio di spionaggio e autorizzandolo a versarne ...
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CONTARINI, Tommaso
Renzo Derosas
Nacque probabilmente nel 1488 da Alvise di Federico, dei Contarini della Madonna dell'Orto, e da Polissena Malipiero dì Tommaso di Nicolò.
Fratello del cardinale Gasparo, [...] che prendevano corso in quegli anni, decisivi. Delle sue quattro lettere relative a questo periodo, inviate da Audenarde nel 1521, da Bruxelles nel '22, da Valladolid nel '23 e da Burgos nel '24, solo la prima si sofferma su argomenti di carattere ...
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GRASSINI, Margherita
Simona Urso
Nacque a Venezia l'8 apr. 1880 da Amedeo e Emma Levi.
Era la quarta figlia - dopo Nella, Lina e Marco - di una ricca famiglia ebrea profondamente ortodossa e molto nota [...] convinto sionista e partecipò, in qualità di delegato per il gruppo sionista milanese, alla conferenza internazionale di Bruxelles del 1911.
La G. lo accompagnò, ritrovandovi l'amico Zangwill, fondatore della Jewish territorial organization, con il ...
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BLANC, Alberto
Renato Mori
Nacque a Chambéry il 10 novembre 1835 da Louis François e da Mariette Cartannas.
Compiuti i primi studi nella città natale e laureatosi in legge presso l'università di Torino [...] 27 ott. 1870 il B. era nominato ministro plenipotenziario a Madrid, donde passava, nel giugno dell'anno successivo, alla sede di Bruxelles. Durante la missione in Belgio il B. veniva insignito dal re del titolo di barone (30 marzo 1873) e partecipava ...
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FRANCESCO II d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 marzo 1660 da Alfonso IV d'Este duca di Modena e Reggio e da Laura Martinozzi, nipote del card. G. Mazzarino, sposata nel 1655. [...] nel 1676: nei circa dieci anni che seguirono, sino alla morte sopraggiunta nel 1687, divise la sua vita tra Roma, Bruxelles e soste pie ai santuari di Loreto e Padova. A Modena restava il giovane zio di F., Rinaldo, allora diciannovenne, riflessivo ...
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CACHERANO D'OSASCO, Gian Francesco, conte di Rocca d'Arazzo
Angela Dillon Bussi
Nacque tra il 1510 e il 1520, quarto figlio di Giovanni e di Margherita Provana di Leyni, fratello di Ottaviano, che fu [...] loro svolgimento lo costrinsero più volte a viaggi e soggiorni all'estero.
Per gran parte del 1556 il C. fu a Bruxelles. Qui, il 4 dicembre, ottenne un alto riconoscimento venendo chiamato a far parte del Consiglio segreto di Emanuele Filiberto. Nel ...
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CALDESI, Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 2 ag. 1817 da Clemente, pittore e ceramista, e da Marianna Angiolini, in una famiglia che già aveva offerto prove di acceso liberalismo. Nei [...] assalti delle truppe francesi: il 7 luglio lasciava allora la città e, dopo alcune tappe a Genova, Ginevra e Bruxelles, si fermava a Parigi, dove gravitò intorno ai circoli dei dissidenti che facevano capo ai federalisti Cernuschi e Ferrari. Ripartì ...
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antiBruxelles
(anti-Bruxelles), agg. inv. Che contrasta il processo di unificazione europea; critico nei confronti degli organi comunitari, che hanno sede a Bruxelles. ◆ Specialmente [Tony] Blair, che per gli standard inglesi è un euroentusiasta,...