GOLINELLI, Giuseppe
Nicola De Ianni
Nacque a San Giorgio di Piano (Bologna) il 27 maggio 1893 da Gaetano e da Adelinda Lambertini. Discendente da una famiglia di piccoli industriali della canapa, fece [...] di guerra, fu previsto il rientro del G. in Italia e quindi, nel mese di giugno, il suo trasferimento a Bucarest in qualità di amministratore delegato della società Italo Romena strade. Tra il 1941 e il 1944 furono eseguiti lavori stradali per ...
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MANTEGAZZA, Vico
Francesco Guida
Nacque a Milano il 22 genn. 1856 da Carlo e da Giulia Della Croce.
Precocemente indirizzatosi verso la carriera giornalistica, esordì nel 1879 come redattore dei giornali [...] il loro disappunto a Sofia tramite il M., pur senza grande successo. Nell'aprile del 1913 il M. si recò a Bucarest, dove ottenne un'udienza dal re Carol I, il quale dimostrò grande interesse per un rilancio del progetto di una linea ferroviaria ...
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CARELLI, Emma
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 12 maggio 1877 da Beniamino e da Matilde Caputo.
Il padre Beniamino, nato a Napoli il 9 maggio 1833, fu personaggio di primo piano nel mondo musicale [...] nei confronti della C. l'ostracismo da parte delle direzioni dei teatri italiani. Nel 1907 fu a Lisbona, Marsiglia, Bucarest e Parigi, dove tra l'altro incise alcuni dischi per la Pathé; apparve saltuariamente a Firenze, Trieste e all'Adriano ...
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CADORIN, Vincenzo
Luisa Giordano
Nacque a Venezia nel 1854 da Fabiano e Paolina Giusti. Come afferma il figlio Ettore nelle Note di un artista veneziano (Venezia 1953, p. 7), la famiglia, originaria [...] sono rappresentati sia dal già ricordato tronetto della basilica del Santo sia dal trono eseguito per l'ateneo di Bucarest nel 1897. Il trono per Pio X si presenta come una imponente macchina sovrabbondante di motivi decorativi, sia quantitativamente ...
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DE ANTONIO, Antonello (Antonello da Messina)
Fiorella Sricchia Santoro
Nato a Messina da Giovanni, "mazonus", e da una Garita, verso il 1425-430, ha operato gran parte della sua vita nella città natale, [...] al catalogo del D., quali la Vergine leggente della Walters Art Gallery di Baltimora e la celebre Crocefissione del Museo di Bucarest (già a Sibiu), si può ritenere che quel viaggio l'abbia messo in diretto contatto con l'ambiente provenzale, con le ...
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CAPPA, Benedetta
Luce Marinetti Barbi
Nacque a Roma, seconda di cinque figli, il 14 ag. 1897 da Innocenzo, ufficiale di carriera, piemontese, e da Amalia Cipoffina, di confessione valdese. Iniziò giovanissima [...] (Roma, Galleria comunale d'arte moderna) che fu presentato in diverse esposizioni futuriste, in Italia e all'estero (Bucarest, Atene, Parigi, Sud America), oltre che alla Biennale veneziana del 1926, insieme con Rumori di treno notturno (Roma ...
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NANNETTI, Vieri
Valerio Camarotto
– Nacque a Firenze il 5 agosto 1895 da Ranieri e da Zaira Evangelisti.
Di famiglia borghese, era pronipote del pittore Giovanni Fattori; la madre fu insegnante di lingua [...] anche dalla chiusura di Solaria, nel 1939 Nannetti chiese e ottenne di insegnare all’estero (sappiamo che fu a Bucarest e a Budapest). Tornato in Italia, proseguì l’attività didattica a Firenze presso il liceo Michelangiolo e nel contempo concentrò ...
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ALOISI, Pompeo
Mario Toscano
Nato a Roma il 6 nov. 1875 da Paolo, nel settembre 1902, già ufficiale di marina, entrò, per concorso, in diplomazia, percorrendo la carriera in vari gradi e destinazioni: [...] il cui testo definitivo fu poi firmato a Parigi l'8 maggio 1924.
Nel marzo del 1923 era stato destinato a Bucarest quale ministro plenipotenziario, e ivi rimase sino al luglio 1925. Nominato ministro plenipotenziario a Durazzo nel febbraio 1926, con ...
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DONATI, Carlo
Daniela Cristadoro
Nacque a Verona da Carlo Giuseppe e da Elisabetta Trevisani il 4 apr. 1874. Frequentò l'accademia di belle arti "Cignaroli", dove fu allievo del pittore veneziano Napoleone [...] XV (Tea, 1954, p. 79). Dal governo italiano ebbe, inoltre, l'incarico di affrescare la chiesa nazionale italiana a Bucarest. Nel 1920 partecipò con l'Abete (Trento, Museo del castello del Buon Consiglio), opera ispirata al tema della guerra, alla ...
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SFORZA, Carlo
Gerardo Nicolosi
– Nacque a Lucca il 26 gennaio 1872 da Giovanni e da Elisabetta Pierantoni, secondogenito di quattro fratelli in una famiglia benestante e molto colta. Sul padre, originario [...] pensando che dopo una sede in Estremo Oriente sarebbe arrivata una prestigiosa destinazione europea. Nel 1905 fu invece inviato a Bucarest, sede a lui poco gradita ma impostagli dal sottosegretario Guido Fusinato; da lì fu presto richiamato a Roma a ...
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turismo divorzile
loc. s.le m. Temporaneo trasferimento di una coppia intenzionata a divorziare in un Paese in cui avviare le pratiche per ottenere in tempi molto rapidi il divorzio, legalmente riconosciuto anche in patria. ◆ Mentre nel...